“Non sperate di liberarvi dai libri”, titolava provocatoriamente una conversazione tra Umberto Eco e Jean-Claude Carrière di qualche anno fa, riguardo alla preconizzata scomparsa dei libri a favore dei vari Kindle o IPad. Ma se i libri non scompariranno mai la ragione è da ricercare nella loro materialità, nel loro invito a farsi toccare, sfogliare, guardare prima ancora che leggere.
I libri sono innanzitutto oggetti, e possono diventare oggetti d’arte. Proprio questa loro potenzialità verrà esplorata e portata alla luce attraverso una singolare iniziativa ideata e promossa dal Comitato DARS (Donna Arte Ricerca Sperimentazione) di Udine: prima Rassegna nazionale biennale del Libro d’Artista. “Come un racconto”, questo il nome scelto per la rassegna, è intitolata a Isabella Deganis, ex presidente del DARS che alle arti figurative, alla scuola, all’impegno sociale ha dedicato la sua vita, ed è rafforzata dalla collaborazione, il sostegno e il patrocinio del Comune di Udine, Assessorato alla Cultura, dei Musei Civici, della Biblioteca Civica della città, dal contributo della Fondazione CRUP, dal patrocinio della Provincia di Udine e dalla partecipazione anche di agenzie culturali cittadine private come il C.E.C. – Centro Espressioni Cinematografiche-Cinema Visionario – e la Libreria Antiquaria Martincigh.

L’ampia convergenza di intenti si deve al desiderio comune di onorare l’artista scomparsa, ma anche alla formula ideata per la Rassegna, unica in regione: un bando di concorso rivolto ai giovani dai 18 ai 35 anni, che offrirà l’opportunità a Studenti dei Licei Artistici, delle Accademie di Belle Arti, e anche ad artisti in via di affermazione di ogni regione italiana, di portare ad evidenza i propri percorsi individuali di sperimentazione di materiali, forme, colori, tecniche.
Al centro dell’interesse per la prima volta a Udine sarà l'”oggetto” libro, da interpretare nell’accezione dell’arte che il DARS persegue da sempre, fra esperienza e memoria, figurazione e parola, nelle più libere modalità. Si tratterà di “oggetti” non tanto “indistruttibili”, come vorrebbe l’origine avanguardista, quanto “indimenticabili” per la loro intrinseca valenza.

Selezionate da una prestigiosa giuria, le opere ritenute meritevoli saranno segnalate in un ampio catalogo, esposte e presentate nel corso del mese di novembre nel cuore della città, dove sarà possibile visitarle e ‘leggerle’ sia da parte dei cittadini sia degli studenti opportunamente guidati.
Nello stesso periodo una mostra di opere di Isabella Deganis, allestita alla Casa della Confraternita del Castello di Udine, illustrerà le fasi dell’apprezzato lavoro di questa artista la cui personalità si è imposta ben oltre il territorio nazionale.
Contemporanee a Mostra e Rassegna dei “Libri d’Artista”, avranno luogo altre manifestazioni a quest’ultima collegate: un’esposizione storica esemplare di “Libri d’Artista” particolarmente significativi, a cura di Cristina Burelli della libreria Martincigh, nelle sale della Biblioteca Civica, dove interverrà con una sua riflessione sul rapporto parola/arte figurativa la nota poeta Antonella Anedda; un video della galleria completa delle foto delle opere partecipanti alla Rassegna stessa con incontri e proiezioni al Cinema Visionario del C.E.C..

Ogni informazione relativa al bando e alle modalità di partecipazione per la Rassegna si trova nel sito del DARS www.dars-udine.it