A Tarquinia il 17 marzo sarà grande festa. L’Amministrazione Comunale, per ricordare adeguatamente il 150° anniversario dell’Unità d’Italia, ha organizzato delle iniziative nei luoghi della città che ricordano fatti e protagonisti della storia italiana.

Le celebrazioni si apriranno (ore 10.45) in piazza Giacomo Matteotti, con la deposizione di una corona di alloro al busto di Domenico Emanuelli (primo cittadino di Tarquinia dal 1944 al 1945) e con l’intervento del consigliere comunale Alberto Blasi, per poi spostarsi a palazzo Vipereschi. Nella sede dell’Università Agraria, che nel 1875 ospitò Giuseppe Garibadi, sarà posata una corona d’alloro e il presidente dell’Ente Alessandro Antonelli terrà un discorso. I festeggiamenti continueranno in piazza Giuseppe Mazzini, dove (ore 11.15) sarà deposta una corona d’alloro al monumento a lui intitolato e avrà luogo l’intervento del vice sindaco Giovanni Olivo Serafini. Le commemorazioni si concluderanno a piazzale Europa. Qui (ore 11.30) sarà collocata una corona d’alloro al monumento dei Caduti e si terrà l’alzabandiera. Seguiranno il discorso del sindaco Mauro Mazzola e l’esecuzione dell’inno di Mameli da parte del coro degli studenti della scuola media “Ettore Sacconi”, accompagnato dalla banda “Giacomo Setaccioli”. “Questa data vuole essere un momento di condivisione sul significato e sul valore attuale dell’Italia unita, quale patrimonio comune culturale, sociale, economico e storico. – afferma il consigliere comunale delegato alle celebrazioni Alberto Blasi – Invito la cittadinanza a partecipare numerosa ed esorto in particolar modo i giovani a essere presenti, perché possano riflettere sul processo di unificazione e di costruzione dell’identità italiana, guardando al futuro del Paese”.