Acqua, farina, pomodoro, e aglio. Sono semplici e genuini gli ingredienti con i quali si preparano le “strengozze”, un particolare tipo di pasta fatta a mano da gustare il 7 e l’8 settembre a Cantalice. Questo splendido borgo in provincia di Rieti, che regala una vista mozzafiato sui laghi Lungo e Ripasottile, organizza la decima edizione di una sagra che coniuga gusto, tradizioni e divertimento.

Le “strengozze”, infatti, vengono preparate come si faceva un tempo e il condimento è impreziosito dal profumo della “persa”, una pianta simile alla maggiorana che cresce proprio in questo territorio. Dal 2006 la Regione Lazio ha riconosciuto le “Strengozze Cantaliciane” come prodotto tipico tradizionale e le ha inserite nell’Elenco dei Prodotti Tipici Tradizionali dell’Arsial Lazio.

A fare da contorno alla festa sarà “Gusti sapori e… tradizioni”, la mostra mercato di prodotti tipici, dell’artigianato locale e dell’antiquariato. E ovviamente non mancheranno spettacoli musicali, balli, musiche della tradizione popolare e una lotteria di beneficenza. L’edizione 2013 prevede l’apertura dello stand gastronomico sabato 7 settembre alle ore 19 e domenica 8 settembre a pranzo e a cena dalle ore 12 in poi: l’area ristorante è allestita al coperto, in piazza della Repubblica, sotto comodi gazebo.
Un servizio di bus navetta garantirà inoltre il collegamento con il santuario di San Felice all’Acqua, che sorge nel luogo in cui San Felice ha compiuto il celebre Miracolo dell’acqua, fatta sgorgare in una calda giornata estiva battendo per terra con un bastone. Fin dai tempi antichi, il santuario è stato meta di molti pellegrini provenienti dalla piana Reatina e dai paesi limitrofi.

Quello di Cantalice, infatti, è un borgo magico e unico per il suo aspetto urbanistico, che si sviluppa in verticale lungo un ripido sperone di roccia e culmina nella torre difensiva e nella caratteristica chiesa di San Felice. Chi decide di salire a piedi i 350 scalini che conducono nel cuore del borgo antico, può godersi le case in pietra, le scale, le fontane e le piccole chiesette che circondano la scalinata. Per chi invece preferisce una passeggiata nella natura – magari per digerire meglio le “strengozze” – da Cantalice partono molti sentieri e suggestivi percorsi naturalistici che conducono anche fino al Terminillo e a Leonessa. E ancora, il territorio del paese comprende anche la Riserva parziale naturale dei laghi Lungo e Ripasottile, che con il lago di Piediluco rappresentano ciò che resta oggi del lago Velino, in una zona che nella preistoria era completamente coperta da paludi.

Località: Cantalice – RI – Lazio
Date e orari: – 7 settembre alle ore 19 fino a tarda sera – 8 settembre dalle 9 del mattino fino a tarda sera
Tel: 3408505381