Nel comune di San Colombano al Lambro viene organizzato dalla Proloco domenica 27 settembre 2009 la 52° Sagra dell’Uva che come ogni anno mobiliterò l’intera città in una serie di eventi che richiamerà un pubblico di più di 20.000 persone da tutta la Lombardia

La giornata di festa è dedicata alle famiglie, ai bambini e naturalmente agli appassionati di enologia che accorrono numerosissimi, anche i più giovani attratti dalla sfilata di Carri Allegorici che movimentano il centro della città tra musiche e canti.

Le manifestazioni cominciano alle ore 10 con numerose esposizioni che interessano tutto il centro storico del comune:

· esposizione e degustazione dei vini Doc del Consorzio di San Colombano al Lambro

· esposizione prodotti tipici Lombardi

· esposizione Filatelica “Baninofil”

· esposizione hobbistica ed artigianale

· esposizione pittori Banini e Lodigiani

Le degustazioni

Verranno organizzati dal Consorzio Vini Doc di San Colombano al Lambro:

1. Il banco d’Assaggio organizzato dal Consorzio che si terrà nella sala Cantinone del Castello di San Colombano il 26 sera dalle 20.30 e il 27 dalle 10.00 alle 18.00 ingresso Euro 3,00 e dove comodamente seduti si potranno degustare i migliori vini della collina di San Colombano abbinati a prodotti tipici lodigiani e milanesi (formaggi, salumi, dolci).

2. la degustazione dei vini doc di San Colombano al Lambro nel cortile del comune Palazzo Patigno

Il biglietto d’entrata di 5 euro darà la possibilità di degustare i vini di ben 11 aziende presenti alla manifestazione con i loro prodotti e conoscere direttamente dai produttori il vino di Milano che da sempre desta interesse per il suo rapporto prezzo qualità e per la sua genuinità.

I carri allegorici

Alle ore 14,30 inizierà il clou della festa con la sfilata dei carri allegorici ispirati sempre al tema del vino ideati e allestiti da giovani di San Colombano che ogni anno si sfidano con allegorie dedicate alla coltivazione del vino e alla vendemmia, carri animati da maschere in cartapesta e animate da una corografia di persone in maschera intorno ai carri che cantano e ballano.

Tre giurie, una popolare, una tecnica e una del Consorzio dei Vini Doc di San Colombano al Lambro premieranno i migliori carri, contemporaneamente inizieranno gli intrattenimenti musicali in via Stefenini: piano bar, karaoke, dimostrazione scuola ballo latino americano e dimostrazione scuola ballo tango argentino.

Per i bambini

Il cortile del castello quest’ano verrà dedicato ai bambini dove la Piccola Scuola di circo di Milano di Claudio Madia organizzerà uno spettacolo e giochi mentre

Nel parco antistante vi saranno giochi e intrattenimenti sempre per i bambini: gonfiabili, macchinine elettriche e così via.

Il Castello aperto

Sarà possibile prenotare le visite guidate alle sale Nobili del Castello di San Colombano in mattina nei i seguenti orari: ore 10.30 – ore 11.15 – ore 12.00, con partenza dalla sede della Proloco nel Ricetto

Per informazioni rivolgersi a: Associazione Borgo e il Colle Tel. 0371 293211.

Nella serata

Dalle ore 21,15 in piazza del popolo la Tavazzano Circus Band offrirà un tributo a Renzo Arbore, inframezzato alle ore 22 dallo spettacolo pirotecnico a cura dei maestri Bernocco, e successivamente proseguiranno musiche e balli sino alla chiusura della manifestazione a mezzanotte.

L’entrata al centro del paese avrà un costo di 3 Euro dalle ore 14 alle ore 18

Il vino DOC di Milano

San Colombano al Lambro ha una caratteristica che lo contraddistingue: produce l’unico vino DOC della provincia di Milano, in un paese dalle lunghe e gloriose reminiscenze storiche.

Il San Colombano DOC viene prodotto nelle tipologie:

San Colombano Doc Rosso fermo e frizzante

San Colombano Doc Rosso riserva

San Colombano Doc Bianco fermo e frizzante.

Una piccola eccellenza che può fregiarsi la grande metropoli con un prodotto di alta qualità a simboleggiare tradizione, storia e natura.

Dal 1995 la Collina di San Colombano è anche zona a Indicazione Geografica Tipica (I.G.T.) : “Collina del Milanese” Vengono proposti e valorizzati soprattutto i vini monovitigni: Verdea, Riesling, Malvasia, Pinot bianco e rosso, Chardonnay, Barbera, Croatina, Cabernet Sauvignon e Merlot: vini fermi, frizzanti, giovani, freschi e fruttati ma anche piccole partite invecchiate in botte o piccoli carati, qualche ottimo spumante, charmat e metodo classico, segno del miglioramento qualitativo e professionale della zona.

Si tratta di vini tipici, personalizzati, prestigio e vanto di ogni cantina, prodotti con passione e professionalità, che contengono i sapori ed i valori di un piccolo territorio collinare.