Sabato 27 e domenica 28 novembre (sabato dalle 11.00 alle 21.00, domenica dalle 11.00 alle 19.00), al Teatro Franco Parenti, in via Pier Lombardo 14, si svolgerà la terza edizione di Re Panettone, la due giorni di degustazioni e intrattenimento a ingresso gratuito, che metterà a confronto 40 tra i migliori maestri pasticceri italiani nella preparazione del più amato dei dolci natalizi. La manifestazione, ideata da Stanislao Porzio, è patrocinata dall’Assessorato al Turismo, Marketing territoriale e Identità del Comune.

Re Panettone ospiterà quest’anno numerose novità: laboratori del gusto a cura di Slow Food Milano (prenotazioni: [email protected]); il monologo Storie di panettoni. Poesie, racconti, riflessioni di Tullo Montanari, cultore di tradizioni milanesi; la presentazione della cooperativa I Dolci di Giotto, dove lavorano detenuti-pasticcieri del carcere di Padova; il Panettone d’Oro, premio alla virtù civica dei milanesi; dibattiti, ai quali parteciperanno, fra gli altri, Paolo Marchi, ideatore del congresso Identità golose, Sal De Riso, Pasticciere dell’Anno 2010-2011, Olindo Meneghin, pasticcere ottantasettenne che ha lavorato per Angelo Motta e collabora con un’azienda giapponese che produce panettoni.

Sabato e domenica si potrà acquistare al prezzo speciale di 19 euro al chilo uno dei tanti panettoni in mostra. Secondo il Market Report Nielsen, nella scorsa stagione i consumi di panettone in Italia hanno subito un incremento in volume dell’1,3% rispetto all’anno precedente (26 milioni 13mila kg contro 25 milioni 688mila), mentre in valore c’è stata una flessione del 3,7% (97 milioni 318mila euro contro 101 milioni 51mila euro). Il che vuol dire che c’è un’inversione di tendenza rispetto agli anni passati, dove si è verificato un decremento in volumi. I prezzi sono diminuiti sensibilmente, sia per la crisi economica, sia per l’abbassamento dei prezzi delle materie prime.

Il panettone ha una posizione eminente anche nella cultura e nella storia italiana. Citato da autori milanesi come De Marchi nel Demetrio Pianelli, compare negli epistolari di Rossini, Foscolo, Manzoni, Verga e Garibaldi. Nel Novecento, poi, autori come Marinetti, Buzzati, Moravia e Tomasi di Lampedusa gli hanno dedicato pagine indimenticabili.

Programma completo su www.Repanettone.it