POLI.design | Consorzio del Politecnico di Milano, presenta:
DESIGN DEL GIOCATTOLO
PROGETTARE UN GIOCO NON È UN GIOCO

Una mostra che racconta, attraverso 6 progetti, il lavoro svolto nell’ambito della prima edizione del Corso di Alta Formazione in Design del Giocattolo, organizzato da POLI.design con il patrocinio di Assogiocatoli

Mostra: 22 Aprile – 4 Maggio 2013 | Campus Bovisa | edificio 8, piano -1
Corso: avvio seconda edizione 20 maggio | in collaborazione con MDS – Master in Design Strategico | sito www.polidesign.net/ddgio

Milano, Aprile 2013 – Dal 22 Aprile al 4 Maggio 2013 si terrà presso l’edificio 8 del Campus Bovisa, sede di tutte le aule e i laboratori didattici della Scuola del Design del Politecnico di Milano, una mostra dedicata al “Design del Giocattolo” che racconta, attraverso i 6 progetti esposti, il lavoro svolto nell’ambito della prima edizione del Corso di Alta Formazione in Design del Giocattolo, organizzato da POLI.design, Consorzio del Politecnico di Milano, con il patrocinio di Assogiocatoli, l’associazione che rappresenta i produttori e distributori italiani del settore.

Una prima edizione di grande successo non solo per il fatto che ha visto il “tutto esaurito” ma soprattutto per la qualità del lavoro svolto in aula dai ragazzi con i docenti. Un percorso di studi teorico e pratico che ha permesso di affrontare e apprendere come progettare, produrre, distribuire, comunicare un giocattolo e di arrivare a realizzare 6 proposte innovative già presentate alle più importanti Fiere internazionali di settore.

Ecco qualche anticipazione sui progetti esposti:

Lello
Lello è un gioco per divertirsi all’aria aperta. Può essere usato in molti modi e in varie situazioni climatiche: può essere un ombrello per la pioggia, uno slittino, una piscina, una casetta, uno scudo e tante altre cose ancora da immaginare con la fantasia.
Progettisti: Chiara Bellavite, Sabrina Doro, Elena Merengoni, Jessica Sangiorgio.

Nido
In un mondo a misura di adulto, Nido accoglie il bambino in uno spazio personale che evolve assieme alle sue esigenze. Tra i suoi fili d’erba tutto è possibile: dormire, imparare ad alzarsi, giocare, leggere e rilassarsi. Nella parte bassa dotata di ruote ogni cosa è sempre a portata di mano. Nido è lo spazio che ogni bambino desidera.
Progettisti: Giulia D’Angelo, Hector Chavez, Marco Riceputi.

Lucillo
Lucillo è un cavalcabile indoor 18+ che trasforma in luce l’energia cinetica del bambino. Di giorno invita al movimento e di notte si illumina esaurendo lentamente l’energia immagazzinata. Non necessita di batterie né di elettricità, ma si avvale della sola energia pulita ed inesauribile del gioco.
Progettisti: Bice Dantona, Bernardo Corbellini, Alessandra Gramaglia.

Light Rider
LIGHT RIDER è un cavalcabile che illumina il gioco del bambino nel buio. Quando il bambino si muove, grazie alla dinamo incorporata, si proiettano a terra straordinarie creature luminose che il bambino immagina di cavalcare. La struttura stessa del cavalcabile si illumina perché attraversata da fibre ottiche.
Progettisti: Francesca Berardelli, Fabio Idali, Alice Manfredi, Roberto Molino.

Trippì
Trippì è un giocattolo di ultima generazione che integra simpatia e giocabilità con le più sofisticate tecnologie elettroniche. E’ studiato per far interagire il bambino con la realtà urbana, rendendo divertenti i momenti di attesa e spostamento. Trippì è stato progettato per accompagnare il bambino dalla prima infanzia fino all’età scolare.
Progettisti: Sara Cani, Anna Devecchi, Alessandra Gandini, Pietro Speziale.

Dimmy:
Dimmy è il pupazzo che accoglie palline-emozioni illuminandosi e riproducendo sul suo volto l’emozione scelta. Premendolo la pallina viene espulsa. Il bimbo impara a sentire, riconoscere e lasciare andare le emozioni con semplicità e divertimento.
Progettisti: Maria Elisabetta Dilillo, Veronica Sarbach, Ibar Yensen Paez Muñoz, Federico Thumm Bock.

La mostra anticipa l’avvio della II edizione del corso la cui partenza è prevista per il 20 maggio 2013.
Il corso, giunto alla sua II edizione, è il primo a livello europeo dedicato alla formazione di figure professionali specializzate in quest’ambito, tanto da aver dato il via alla prima Toy Designer List ufficiale, ideata da Assogiocattoli e POLI.design per distinguere e segnalare questa nuova categoria di professionisti all’intero sistema design e, in particolare, alle imprese del settore giocattolo italiano ed internazionale.

All’interno di questo comparto, che vede un elevato potenziale di crescita e sviluppo dell’offerta nei prossimi anni, il Corso si rivolge non solo a product designer, ma anche a tutte quelle figure attive nel settore che siano interessate ad approfondire i molteplici aspetti su cui ruota il sistema prodotto del giocattolo (prodotto, distribuzione, packaging, comunicazione, sicurezza ecc..).

Se oggi pensiamo al cosiddetto “design for kids”, ci rendiamo infatti conto della grande complessità insita nella progettazione, nella produzione, nella distribuzione e nell’utilizzo di un giocattolo: complessità che spesso supera quella di altri prodotti. Comunicazione, interazione, colore, psicologia, estetica, ricordo, tecnologie, creatività, udito, pedagogia, progetto sostenibile, etica, racconto, immaginazione, futuro, valore ludico, gusto, vista, marketing, olfatto, sicurezza, tatto, motricità e materiali sono solo alcuni degli ingredienti che si mescolano, interagiscono e compongono la progettazione di un giocattolo.

Per informazioni sulla didattica si prega di contattare l’UFFICIO COORDINAMENTO PRODOTTI FORMATIVI: +39 2399 7208, [email protected]