Sabato 8 marzo, dalle ore 14.30

Nella “piazza” allestita nella palestra si potrà chiacchierare e nel tardo pomeriggio fare uno spuntino con prodotti locali e ricette etniche, ascoltando musica dal vivo. Nelle stanze al piano terra è previsto un percorso tra i talenti delle donne.

Stanza delle parole
Monologhi, letture, interpretazioni: vedremo susseguirsi le ex allieve della scuola Paolo Grassi, una giovane attrice iraniana, le comiche del gruppo ‘Le Brugole’, le attrici di teatro Arianna Scommegna, Lella Costa, Ottavia Piccolo, Angela Finocchiaro. Ospite d’onore l’attrice Lucilla Morlacchi.

Stanza della musica
Pianoforte, violoncello, violino, flauto: le allieve di diverse nazionalità della scuola Civica di Musica Claudio Abbado, dirette da Silva Costanzo, suoneranno musiche da camera di Bach, Schumann, Ravel, Casella.
A seguire l’arpa di Floraleda Sacchi, la chitarra e voce di Maria Vittoria Jedlowski.

Stanza del cinema
Verranno proiettati cortometraggi delle allieve della Scuola Civica di Cinema, filmati e documentari di registe impegnate sulle tematiche delle donne e lo spot girato dall’attrice Angela Finocchiaro per la Casa delle Donne.

Stanza delle arti visive
24 studentesse dell’Accademia di Brera eseguiranno la performance ‘pelle d’oca’.

Stanza delle domande
Perché una Casa delle Donne oggi a Milano? Quali servizi e attività offrirà?
Le responsabili dei gruppi di lavoro della Casa delle Donne dialogheranno con le visitatrici e le socie. Si svolgerà una conversazione tra giovani blogger e giornaliste (Eleonora Cirant, Claudia De Lillo, Camilla Gaiaschi, Carlotta Jesi, Luisa Pronzato) che diranno la loro sulla Casa e sul ruolo delle donne nei nuovi media.

Stanza del ben-essere e movimento
Sarà possibile sperimentare modi diversi di stare insieme attraverso l’utilizzo di diversi strumenti come: Arteterapia, Biodanza, Danza afro -cubana, Yoga, metodo Feldenkrais, ginnastica posturale.

Negli altri spazi della Casa saranno esposte mostre e dipinti: dagli scroll ‘Singing women’ delle donne cantastorie del Bengala, alle fotografie sulla violenza raccolte dell’associazione di giornaliste Giulia. Dalle opere di cinque giovani allieve di Brera agli scatti della freelance italo-giordana-palestinese Fatima Abbadi fino agli ‘Arazzi della legalità’ realizzati dalla sezione femminile del carcere di Bollate con l’aiuto dell’Accademia di Brera.

Informazioni: http://casadonnemilano.it/