Tra antiche campane, musica jazz, maghi, performance teatrali e prelibatezze tutte da assaggiare…

Dal 24 febbraio fino al termine del 2011, la parola d’ordine alla Fonderia Napoleonica di Via Thaon di Revel 21 sarà: stupire. Merito di un programma ricco e originale che accompagnerà i suoi ospiti di giovedì in giovedì per tutto l’anno, svelando di volta in volta i tanti segreti e le bellezze nascoste racchiuse in questo gioiello di archeologia industriale finalmente aperto al pubblico, dove tutto è rimasto intatto così com’era nell’800. Le proposte toccano davvero tutte le corde perché il primo giovedì del mese è dedicato alla magia, per la presenza di autentici maghi pronti a intrattenere con i loro giochi da tavolo o a esibirsi in veri e propri spettacoli; a seguire il “Giovedì dedicato al cibo” sulle ultime frontiere del gusto, con il “Minestrone letterario” di Andrea Carabelli (milanese, classe 1976, come attore corporeo si è formato alla Scuola di Arti Circensi e teatrali diretto da Carlo Rossi, allievo del clown ceko Bolek Polivka; come attore vocale lavora con Sandro Lombardi dal 2001; nel 2004 e nel 2005 è stato lector ufficiale per la lettura di passi del Paradiso e dell’Inferno di Dante presso il Battistero del Duomo di Firenze) che animerà in maniera “divertitamente colta” la cena; quindi è la volta del “Giovedì teatrale” con performance “in corpo e maschera” di Valentino Infuso (napoletano, classe ’76, attore, autore, mimo, mascheraio, è ideatore dello spettacolo cult Teatro-cucina; si è formato con Raul Manso, Hector Malamoud, Yves Lebreton, Antonio Fava, Danio Manfredini, Giorgio Rossi, Atsushi Takenouchi ed è attore-danzatore per Elisabetta Faleni e Raffaella Giordano; le sue maschere sono utilizzate da compagnie di Commedia dell’Arte in giro per il mondo) ispirate a racconti, fiabe e leggende di diversi paesi, per chiudere il mese “in musica”con incredibili concerti jazz “arricchiti” dal suono di 5 antiche campane (realizzate a mano in questi ambienti, indirizzando il rivolo di metallo fuso nella fossa di colata ancora perfettamente visibile).

Magia, cibo, teatro e musica a rotazione per un anno di spettacolo e sorprese in una location unica e ancora tutta da scoprire. Con la possibilità, su prenotazione, di visitare la parte museale (la raccolta di foto e antiche formelle decorative per le campane) accompagnati dal proprietario, discendente dell’antica famiglia di fonditori Barigozzi. Rimane solo una cosa da capire: tu, di che giovedì sei?!

Il costo del “Giovedì in Fonderia” rimane fisso (cena, visita guidata e spettacolo): 30 euro a persona www.Fonderianapoleonica.it Per info e prenotazioni: 393 0552272