Da sabato 12 fino a lunedì 14 ottobre 2013 Milano Golosa aprirà i battenti a tutti coloro che vorranno conoscere le tematiche relative ai prodotti che ogni giorno vengono proposti al consumatore: partendo dalla qualità delle materie prime, passando per la fase di preparazione, fino ad arrivare al prodotto finito che arriva sulle nostre tavole.

Milano Golosa vuole essere il punto d’incontro per tutti gli appassionati e i professionisti che vogliono scoprire ed esplorare assieme ai maestri artigiani e agli esperti del settore food come (ri)conoscere e utilizzare il prodotto enogastronomico di alta qualità al meglio, perché “conoscere vuol dire non sprecare”, come recita il motto del Gastronauta Davide Paolini, ideatore e organizzatore della kermesse milanese.

In questa seconda edizione Milano Golosa si sposta in una zona strategica della città, in una location unica e facilmente raggiungibile sia con i mezzi pubblici che con i propri per chi arriva da fuori Milano, a ridosso dello scalo ferroviario di Porta Romana tra piazzale Lodi e via Ripamonti, un’area che vivrà nei prossimi anni cambiamenti importanti.

Anche la location, rispecchia gli obiettivi di Milano Golosa: l’allestimento, pensato da Consuelo Saisi e Alessandra Albini, verrà infatti realizzato all’interno di una ex cartiera ottocentesca che, rimasta per anni in disuso, prende nuova vita grazie a un progetto di recupero industriale, dal nome Spazio Calabiana.
Anche grazie a questa scelta, Milano Golosa vuole comunicare al pubblico che non bisogna sprecare, ma che si può dare “nuova vita” al cibo come agli edifici.

Attraverso attività di svago e di approfondimento il pubblico, specializzato e non, potrà iniziare ad approcciarsi e imparare a riconoscere i prodotti di stagione per conservarli al meglio e acquistarli con una maggior consapevolezza e ridurre così gli sprechi.

CONOSCERE. Una serie di lezioni e incontri a tema, come l’Università della Spesa (in partnership con KitchenAid), sulla stagionalità delle materie prime, su come sceglierle, conservarle e utilizzarle al meglio per evitare gli sprechi, per una maggior coscienza di tutto ciò che si compra e mangia. Saranno i migliori artigiani che nei Making Show illustreranno come nascono e prendono forma alcuni dei prodotti più noti e apprezzati del “made in Italy”, come la rinomata Mozzarella di Bufala Campana DOP. Accanto alla sezione Mercato Artigiani, dove saranno presenti produttori enogastronomici da tutta Italia, ci sarà anche un’area dedicata ai Vini Best Price: una selezione di cantine con vini dal buon rapporto qualità/prezzo, realizzata in collaborazione con Luca Gardini, Miglior Sommelier del Mondo nel 2010.
FARE. Officine del gusto, corsi di cucina e degustazioni guidate da esperti, che ci aiuteranno nelle preparazioni di alcuni piatti e pietanze.

ASSAGGIARE. I cinque sensi vengono stimolati e messi alla prova con degustazioni insolite, abbinamenti audaci e non convenzionali e viaggi sensoriali, come quello della Sala del tempo in cui si potranno scoprire quei prodotti che solo il tempo valorizza e rendere unici.

Tra le novità di questa edizione l’inserimento di un’area tematica relativa alle Birre Artigianali. L’Italia, da sempre patria del mangiare bene e del buon vino, da un decennio si può vantare anche della produzione di birre artigianali di qualità, ognuna di queste caratterizzata da creatività e radicamento al territorio. Da qui, uno spazio dedicato a ospitare i principali birrifici italiani.

Numerose anche le attività che le aziende partner di Milano Golosa metteranno in scena nei tre giorni. Partendo da come recuperare le croste di Parmigiano Reggiano e fino agli appuntamenti con il Consorzio del Prosciutto di San Daniele, che svelerà i segreti della DOP friulana, per diventarne dei veri intenditori. Nello spazio di Alce Nero si potrà assistere alla smielatura, mentre in quello del Consorzio Tutela Vino Custoza DOC alla preparazione a vista dei tortelli. Chi invece volesse saperne di più sull’olio, avrà modo di partecipare a dei test “alla cieca” guidati da Olio DOP Chianti Classico. Il Gallo Nero presenterà anche la nuova linea di oggetti dedicati al vino e al tempo libero del merchandising ufficiale del Chianti Classico. Non mancheranno anche degli angoli di respiro artistico, con le mostre fotografiche allestite dal Consorzio Tutela Vini d’Abruzzo, dalla Direzione Generale Agricoltura di Regione Lombardia e da Acquerello. Da segnalare la presenza di una rappresentanza di artigiani spagnoli, con in testa Joselito che sbarcherà a Milano per far degustare al pubblico meneghino il re dei prosciutti iberici, e poi Conservas de Cambados con le specialità del mare della Galizia, Sanfilipo e Linda Playa con le acciughe del Mar Cantabrico.
Inoltre, ad arricchire di gusto e contenuto la manifestazione saranno presenti: Zafferano Leprotto, La Campofilone, Flamigni, Fiasconaro, l’Ente Turismo Alba Bra Langhe Roero, Vecchio Varzi, Verrigni, Fonterosa, Artigiani di Bottega, Sapori & Dintorni Conad, il Consorzio Mozzarella di Bufala Campana DOP, l’Organizzazione di Produttori Faro, Cerreto Gusti e Acqua Boario.

Milano Golosa e Guido Tommasi Editore realizzeranno una guida cartacea “Le Botteghe Golose di Milano”, una selezione sul territorio milanese di 100 esercizi commerciali scelti per la loro eccellenza: gelaterie, panifici, macellerie, gastronomie, saranno i punti di riferimento dell’evento e contribuiranno a diffondere la cultura del prodotto di qualità. La presentazione al pubblico del volume avverrà domenica 13 ottobre, con la speciale partecipazione dei gestori dei locali segnalati nella guida.

Lunedì 14 ottobre Milano Golosa ospiterà il primo forum della ristorazione, organizzato da UIR (Unione Italiana Ristoratori) e aperto a tutti i ristoratori italiani, che ha come obiettivo quello di far luce su temi e problemi della ristorazione italiana, tramite un confronto aperto e professionale. Sarà la prima volta che i ristoratori di tutta Italia s’incontreranno in un contesto totalmente depoliticizzato, per discutere delle tematiche legate al loro quotidiano: questioni fiscali, legali, commerciali, gestionali e di sviluppo. La giornata sarà così organizzata: nella prima sessione (11-12.30) verrà presentata l’Associazione con i suoi programmi di lavoro; mentre il pomeriggio sarà dedicato al confronto e al dibattito tra i soci. Qui il direttore (Savino Vurchio), il direttore esecutivo (Mario Palmieri) e Davide Paolini, insieme ai consulenti UIR, si confronteranno con i ristoratori in un dialogo aperto e costruttivo.

Milano Golosa è solamente alla sua seconda edizione, ma il Gastronauta Davide Paolini, ideatore e realizzatore della manifestazione assieme a V-Lab, forte dell’opinione che “conoscere vuol dire non sprecare” anche quest’anno ha intenzione di rendere l’edizione 2013 ricca di novità e soprese perché non si finisce mai di imparare, soprattutto quando in Italia esiste un così ampio ventaglio di proposte enogastronomiche per tutti i palati.

Se ne assaggeranno delle belle!

MILANO GOLOSA | 12-14 OTTOBRE 2013
Orario: Sabato 12:00 – 19:30 | Domenica 10:00 – 19:30 | Lunedì 9:00-14:00
Ingresso: Adulti – 10 euro; Bambini fino ai 12 anni – 5 euro
Organizzato da: Gastronauta e V-Lab
www.milanogolosa.it

UNIVERSITÀ DELLA SPESA

Conoscere per non sprecare è il tema fondamentale della manifestazione. Distinguere un prodotto di qualità, sapere come usarlo e conservarlo al meglio sono alcuni degli argomenti affrontati all’interno dell’Università della Spesa, una serie di lezioni tenute da grandi professionisti di tutta Italia, selezionati da Davide Paolini, che approdano a Milano Golosa per illustrare come fare una spesa consapevole. Lezioni in cui un cuoco di bordo spiegherà come ottimizzare la spesa di una settimana per evitare qualsiasi spreco, saranno svelati i segreti di uno dei prosciutti crudi più buoni della penisola ed un esperto di frutta e verdura insegnerà a riconoscerne le diverse qualità, la stagionalità e i corretti metodi di conservazione.
Ingresso libero, compreso nel biglietto, fino ad esaurimento posti

SABATO 12 OTTOBRE
13.00 Lo Zafferano
Conoscerlo, sceglierlo e utilizzarlo al meglio. La Foodblogger Alessia Bianchi per Zafferano Leprotto.
15.00 Il Pomodoro Pachino
Imparare a distinguere le diverse varietà, il verde e il rosso, e la loro stagionalità per utilizzarlo e valorizzarlo in cucina.
Salvatore Chiaramida, O. P. Faro.
16.00 Il Parmigiano Reggiano
Una lezione su come scegliere, riconoscere e acquistare il re dei formaggi, distinguendone le stagionature, le consistenze e imparando a riutilizzare anche la crosta.
Consorzio di Tutela del Parmigiano Reggiano.
18.00 Il Prosciutto di San Daniele
Istruzioni per l’uso: come riconoscerlo, affettarlo e conservarlo.
Consorzio del Prosciutto di San Daniele.

DOMENICA 13 OTTOBRE

11.00 Frutta e Verdura
Tutti conosciamo i benefici di frutta e verdura, ma non sempre sappiamo acquistarle nel giusto periodo, badando a distinguere il prodotto fresco e a lavorarlo serbandone le proprietà nutrizionali. In questa lezione un esperto spiegherà come trattare al meglio i prodotti ortofrutticoli.
Regione Lombardia – Agricoltura.
13.00 Il Riso
Sono tante le varietà di riso coltivate nel nostro paese, ognuna con le sue caratteristiche e peculiarità. Ma quali vanno bene e per quali piatti? A cosa bisogna prestare attenzione al momento dell’acquisto? Una volta aperta la confezione, come e per quanto si conserva?
Piero Rondolino, Acquerello.
14.00 Come fare la spesa per una settimana
Avete una vita molto frenetica e potete fare la spesa un solo giorno a settimana? Un esperto cuoco di bordo insegnerà a ottimizzare gli acquisti dei generi alimentari, in modo da avere tutto il necessario evitando inutili sprechi.
Alberto Affer, cuoco di bordo.
15.30 Il sottovuoto e l’abbattitore: come conservare al meglio i cibi
Il sottovuoto e l’abbattitore sono sinonimo di eccellenza nella conservazione alimentare, sempre più anche in ambito domestico. Ma come e per quanto tempo sono in grado di mantenere inalterate le proprietà organolettiche di un prodotto? Quali alimenti si prestano maggiormente a essere posti sottovuoto o abbattuti?
KitchenAid.

OFFICINE DEL GUSTO

Gli incontri dove la conoscenza si unisce al fare vedono il supporto e la guida di rinomati esperti del settore che con dritte e consigli guideranno il pubblico di Milano Golosa ad ottenere il meglio dalle loro esperienze gastronomiche. Si va dal menu low cost, ma d’alto impatto, usando una materia prima di recupero come il pane invecchiato di una settimana, all’officina dedicata al riconoscimento delle diverse affumicature nei pesci, fino ai primi rudimenti per realizzare una birra in casa. Non mancherà, infine, un approfondimento sul vino, per scoprire quanto possa insegnare sull’identità e la storia di un territorio.
Posti disponibili per ciascuna officina: 20
Ingresso gratuito previa prenotazione, tranne dove espressamente indicato.

SABATO 12 OTTOBRE

14.00 Come recuperare il pane vecchio
Le nostre nonne sapevano come recuperare il pane vecchio con ricette della tradizione tramandate da generazione in generazione. Questo antico sapere si è andato perso nel tempo e spesso il pane viene buttato. Un panettiere e uno chef insegneranno come realizzare un menu low cost, ma d’alto impatto, usando il pane invecchiato di una settimana.
Davide Longoni del Panificio Longoni (Monza) e Roberto Andreoni del Ristorante La Fata Verde (Agrate Brianza, MB).
17.00 L’affumicatura dei pesci
Un laboratorio sui diversi metodi di affumicatura dei pesci, confrontando quello artigianale, in cui il fumo deriva dalla combustione della legna, con quello industriale, fatta con il fumo liquido. E poi le differenze sociali e culturali, tra paesi, che si riflettono sulla scelta del metodo di affumicatura e un approfondimento su come evitare i rischi per la salute, contenendo il catrame.
Mauro Pighin, FriulTrota.
18.30 Come fare la birra in casa
Officina per chi desidera farsi la propria birra in casa o è curioso di vedere dal vivo come si produce una birra artigianale nelle sue varie fasi di lavorazione. Alla fine si apprenderà come arrivare a bere una propria (buona) birra.
Marco Giannasso, Unionbirrai.
Ingresso: 5 euro

DOMENICA 13 OTTOBRE

12.00 Alla scoperta del San Daniele guidati dai cinque sensi
Impariamo a usare tutti i sensi per conoscere in profondità il prosciutto di San Daniele. Un’esperienza sensoriale che si conclude con la degustazione del gustoso prodotto.
Consorzio del Prosciutto di San Daniele.
17.30 Il vino che parla del territorio
Quanto un calice di vino può insegnare su un territorio? Quanta storia, cultura e tradizione può essere svelata degustando un sorso di rosso o bianco? Luca Gardini ci condurrà in una degustazione non solo di vini, ma anche di territori.
Luca Gardini, sommelier.
Ingresso: 15 euro
18.30 Come abbinare la birra al cibo
Gli accostamenti fra cibo e vino sono già definiti da tempo dalle bibbie enologiche, ma l’abbinamento cibobirra è tutto da scoprire e da sperimentare. Questo laboratorio insegna a divertirsi e a sorprendere il palato cercando associazioni insolite e ricercate.
Marco Giannasso, Unionbirrai.
Ingresso: 10 euro

SALA DEL TEMPO

Ci sono specialità che più invecchiano, più diventano preziose e, soprattutto, buone da gustare, acquistando profumi, sapori intensi e colori dalle sfumature particolari. Nella sala del tempo è possibile fare un vero e proprio viaggio sensoriale alla scoperta, per esempio, delle diverse stagionature e dei diversi sapori di un Parmigiano Reggiano, di un Salva Cremasco o di un tipico Formai de Mut dell’ Alta Valle Brembana. Si approfondirà la conoscenza dei pregiatissimi tè Pu-erh che vanno degustati invecchiati. Sarà assaggiato un vino bianco, di diverse annate per dimostrare che non solo i rossi sanno reggere bene il tempo e si scoprirà il sapore straordinariamente delicato di una ventresca di 20 anni.
Posti disponibili per ciascun incontro: 20
Ingresso gratuito previa prenotazione, tranne dove espressamente indicato.

SABATO 12 OTTOBRE

13.00 Il Parmigiano Reggiano
Una saporita verticale del re dei formaggi con diverse consistenze e stagionature: si parte dall’Oro Nero e si va avanti con l’assaggio di Parmigiano Reggiano di diversi mesi 24, 36, 48, fino all’apice dei 110.
Paolo Gennari, Caseificio Gennari.
Ingresso: 5 euro
15.00 Il Formai de Mut
Il “formaggio di monte”, tipico di un’area alpina racchiusa nel perimetro del Parco delle Orobie Occidentali Bergamasche, scende a Milano Golosa per farsi assaggiare a pochi giorni dalla sua produzione fino a diversi anni di stagionatura, regalando la fragranza e i profumi dei foraggi dell’Alta Valle Brembana.
Regione Lombardia – Agricoltura.
16.00 L’ora dei tè Pu-erh
Una tea stylist descrive i pregiatissimi tè Pu-erh, spiega da dove provengono, quali benefici apportano e come vanno preparati. Segue una degustazione di tè organizzata da Arte del Ricevere di Milano: un shengcha di tre anni e un shu-cha di quindici anni.
Francesca Natali e Arte del Ricevere.
Ingresso: 10 euro
17.30 Un bianco invecchiato bene
Una verticale dedicata a un vino bianco in cui Luca Gardini illustrerà differenze e qualità acquisite con gli anni d’invecchiamento.
Luca Gardini.
Ingresso: 15 euro

DOMENICA 13 OTTOBRE

13.30 Il Salva Cremasco
Un confronto di forme di diverse stagionature di questo tipico formaggio lombardo: da quelle di qualche mese a quelle invecchiate per anni, passando dal sapore dolce del prodotto fresco a quello più aromatico e più deciso dello stesso cacio stagionato.
Regione Lombardia – Agricoltura
15.00 La Ventresca di vent’anni
In esclusiva per Milano Golosa, Roberto Ghezzi di Schooner darà l’opportunità di assaggiare la parte più pregiata del tonno rosso del Mediterraneo, invasata e conservata per ben vent’anni come sua riserva personale.
Roberto Ghezzi, Schooner.
Ingresso: 10 euro