Periodo da Venerdì 10 settembre a Mercoledì 15 settembre, in Rosasco (PV), Sagra centenaria che si articola sui tutta una serie di manifestazioni

Culturale: Venerdì 10 sett. Ore 21..00 presso la Chiesa Parrocchiale di S. Valentino
“Concerto d’Autunno” – Concerto di Musica Sinfonica, Classica e da Camera.

Da Venerdì 10 a mercoledì 15 sett. PRESSO Salone Visconti e Bibioteca Civica
La Mostra “NATURA, EQUILIBRI E COLORE” con esposizione delle opere degli artisti
Gaetano ORAZIO, Mauro Bellucci e Augusta Bariona.

Sabato 11 e Domenica 12, dalle ore 16.00 alle ore 19.00 Visite guidate ai monumenti della
Località, Salita alla Rocca, al Consegno e al Torrione, visita all’Ossario ecc., istruite dal Prof. Giuseppe Dellorbo

Folkloristiche: Sabato 10, Domenica 11 e serate danzanti con “12^ cena del Riso novello” portate locali con spettacolo musicale, presso Centro Sportivo Comunale
Mercoledì 15 settembre, veglia danzante di Chiusura della Sagra del Mortorio, con la grande Orchestra di Giusy Montagnani, balli e cena con prodotti tipici locali presso Centro Sportivo Comunale di Via Candia.
Mercoledì 15 Settembre dal Mattino Fiera mercato in Piazza XXVI Aprile

Sportive: Sabato 10 e Domenica 11 “Quadrangolare di Calcio presso Centro Sportivo Comunale
“° Trofeo Avv. Giovanni Radice”

Religiose: Sabato mattina 10 dalle ore 10.00, edificazione del “Catafalco del Mortorio”, da parte degli appartenenti alla confraternita del Mortorio all’interno della Parrocchiale di S.Valentino. Sarà possibile visitare il catafalco unico nel suo genere sia durante le visite guidate sia per tutto il periodo della sagra.

La Storia Si celebrava un tempo il lunedì successivo alla terza domenica di ottobre, e attirava in Paese migliaia di visitatori. Oggi la ricorrenza è collocata alla seconda domenica di settembre. E’ detta così per l’imponente impalcato ligneo eretto nel 1727 a suffragio dei defunti, dopo che il fiume Sesia, gonfiato a dismisura dalle piogge incessanti, minacciava ancora una volta di sommergere Rosasco, e la loro intercessione appariva come unica possibilità di salvezza.
Il miracolo avvenne, e così tutti gli anni il rituale del Mortorio viene ripetuto. Si tratta di un grande catafalco arredato con semplici addobbi floreali e ornamenti funebri che viene innalzato nella navata centrale della Chiesa Parrocchiale: un impianto maestoso e severo, di forte suggestione emotiva. La festività si articola poi in una serie di manifestazioni di vario genere, che si concludono tradizionalmente con la fiera del successivo mercoledì.