In collaborazione con l’Amministrazione Comunale di Soncino e la Pro Loco Soncino verrà allestita dal 14 aprile al 6 maggio una mostra sul restauro dell’opera nelle sale della Rocca Sforzesca di Soncino. La mostra illustrerà, oltre alle fasi del recupero del polittico, l’approccio tecnico-metodologico al restauro di un’opera d’arte attraverso un percorso nel quale ogni aspetto (storico, artistico, scientifico e tecnico) viene analizzato in chiave didattica. Sarà inoltre l’occasione per poter vedere e capire come nasce un’opera d’arte, quali materiali, quali tecniche e quali attenzioni erano necessarie, grazie alla documentazione prodotta a scopo didattico durante il restauro del polittico.

L’ORATORIO E IL POLITTICO – Il piccolo oratorio di Santa Maria Nascente al Tinazzo sorge sulla sponda destra dell’Oglio tra Soncino e Torre Pallavicina, in provincia di Cremona. Venne costruito nel 1510 per volontà testamentaria del conte Jacopo Covi. Si tratta di un piccolo edificio a una sola navata con abside, chiuso da facciata a capanna con portale a tutto sesto e loculo centrale. L’interno è composto da due vani quadrati con volta a ombrello divisi da un arco. I muri sono ampiamente ricoperti da affreschi a carattere votivo raffiguranti santi e madonne riferibili quasi tutti al secondo decennio del Cinquecento e opera di maestranze locali. L’opera però più significativa dell’oratorio è il grande polittico che fino a qualche anno fa era completamente illeggibile a causa di estese ridipinture e che era stato smontato e manomesso. Il polittico è stato oggetto di un lungo e meticoloso restauro da parte della Scuola Regionale per la Valorizzazione e il Restauro dei Beni Culturali di Botticino (Brescia) che si è concluso con la ricollocazione dell’opera, nella sua interezza, nell’oratorio del Tinazzo. Il polittico, eseguito intorno ai primi anni del Cinquecento si compone di una struttura in legno dorato a guisa di grande cornice, all’interno della quale sono alloggiati otto dipinti su tavola. La dedicazione dell’opera è alla Vergine Maria, rappresentata al centro in una mandorla di luce, superiormente alla quale è posta la figura di Cristo Pancreator. La Vergine Annunciata è visibile nella cimasa del polittico. Attorno, al dipinto centrale sono raffigurati su due ordini, i santi Agostino e Martino a cavallo, e i busti dei santi Francesco e Pietro, Paolo e Domenico. I dati ora acquisiti, col recupero del manufatto, dimostrano come il polittico originariamente appartenesse al convento francescano dell’Annunciata di Soncino, dal quale venne rimosso in data imprecisata per poi essere riutilizzato nel piccolo oratorio dei conti Covi.

IL POLITTICO DI SANTA MARIA DELLA NEVE, Mostra sugli interventi di restauro, Rocca Sforzesca. Orari: feriali 10/12; sabato e festivi 10/12. 30 e 15/19; lunedì chiuso.

Per informazioni: Pro Loco, tel. 0374. 84883, www.prolocosoncino.it