Chiesa San Carlo, piazza Ruggeri, Monte Roberto (AN)

con il patrocinio dei Comuni di Monte Roberto – Maiolati Spontini – Castelbellino – San Paolo di Jesi

L’inaugurazione si terrà domenica 22 Agosto 2010 alle ore 18.00. La mostra termina il 29 Agosto 2010

L’Associazione Casa della Speranza e la Galleria Marconi di Cupra Marittima (AP) domenica 22 agosto alle 18.00, presso la Chiesa di San Carlo in piazza Ruggeri a Monte Roberto, presentano una nuova tappa della mostra fotografica Attorno al fuoco con gli Acholi. La mostra, allestita a scopo umanitario, è realizzata con il patrocinio dei comuni di Monte Roberto, Maiolati Spuntini, Castelbellino e San Paolo di Jesi. L’installazione si compone di circa 70 foto inedite sulla vita nei campi profughi del nord Uganda, esposte per raccogliere fondi da destinare alla tribu’ degli Acholi, in particolare per i progetti che l’Associazione Casa della Speranza sta realizzando nella parrocchia di Atanga distretto di Pader.

Attorno al fuoco con gli Acholi vuole creare un connubio tra arte, solidarietà e tradizioni, infatti la mostra è inaugurata in occasione della V Festa del Santissimo Crocifisso che si svolge dal 22 al 29 agosto. Il Crocifisso ligneo risale al XVI-XVII secolo, ed è stata avanzata l’ipotesi di una provenienza dalla scuola di Donatello. L’opera di bella fattura, inspira un senso di severità, austerità e serenità in chi la guarda.

La Chiesa di San Carlo, che ospita la manifestazione, è stata ricostruita nella seconda metà dell’ottocento in prossimità di una chiesa più antica risalente al sec. XVII. Un tempo era di proprietà della della Confraternita del SS. Sacramento, ora del Comune. Al suo interno sono conservate due tele di Antonio Sarti.

La scelta delle foto vuole raccontare la vita quotidiana degli Acholi – un ideale cammino, dal mattino fino a sera. Sia la scelta delle inquadrature, sia la decisione di privilegiare alcuni aspetti piuttosto che altri, riflettono un preciso intento: porgere il sorriso e la dolcezza che si riesce a cogliere sul viso degli Acholi, nonostante anni di violenze ripetutamente subite.

L’iniziativa nasce dal desiderio di aiutare concretamente questo popolo che per venti anni ha vissuto nei campi profughi a causa dei violenti scontri armati tra i guerriglieri di Lord Resistance Army e le forze governative ugandesi.

Il conflitto ha costretto la popolazione del Nord Uganda a vivere in campi per sfollati. In questo periodo 100 mila persone sono morte, 25 mila bambini sono stati rapiti per combattere, un milione e mezzo di persone sono state costrette a lasciare le loro case e a vivere in accampamenti per rifugiati.

In una recente intervista il Vice-Segretario Generale dell’ONU Jan Egeland ha così commentato: “Quello del nord Uganda è uno dei peggiori disastri umanitari del mondo e noi, come Nazioni Unite, abbiamo fatto troppo poco”.

Da circa due anni sono iniziati i peace talks, dialoghi di pace, tra il Governo dell’Uganda e i ribelli. Questa tregua ha consentito alla popolazione di cominciare una lenta rinascita, anche se ancora oggi gran parte degli Acholi vive nei campi profughi e la paura ed il terrore non sono scomparsi.

La mostra è stata ideata per un duplice scopo: informare l’opinione pubblica e raccogliere un aiuto concreto da destinare alla parrochia di Atanga.

I liberi contributi raccolti tramite la vendita delle fotografie saranno consegnati a Don Ciprian Ocen P’Akece e verranno utilizzati a finanziare le seguenti iniziative: Dispensario Medico, Nursery, sostegno allo studio .

Vi aspettiamo numerosi presso la Chiesa di San Carlo in piazza Ruggeri a Monte Roberto con l’augurio che presto il popolo degli Acholi possa trovare una stabile serenità di vita.

scheda tecnica/technical card

curatore: Pietro Antonelli

Allestimento: Franco Marconi

Ufficio stampa: Dario Ciferri

Coordinamento: Melania Cannuccia

relazioni esterne: Loredana Rivosecchi

orario: lunedì-sabato dalle 18 alle 22

domenica 29 full time

Casa della Speranza – CCP 78125420

tel. 338 5076893 – email [email protected] – web www.casadellasperanza.org