Il 21 Luglio il Verdicchio di Matelica festeggia i suoi primi 40 anni di DOC. E l’intera città di Matelica si sta già preparando ad ospitare, per l’intero mese di luglio, una serie di eventi e di incontri culturali dedicati al prezioso nettare e raccolti all’interno della rassegna “Le voci del vino. Quarant’anni di Verdiccio di Matelica doc”, voluta e organizzata dal Consorzio Tutela Verdicchio di Matelica DOC e dal Comune di Matelica in collaborazione con Fondazione Aida di Verona ed il contributo di personaggi del calibro dei giornalisti quali Maria Grazia Capulli, Carlo Cambi, Massimo Di Cintio e dell’enologo Roberto Potentini.

La manifestazione nasce dal desiderio e dall’esigenza di celebrare il 40° anniversario del Verdicchio di Matelica DOC con un evento di portata nazionale, incentrato sull’accostamento virtuoso tra arte, letteratura, musica e cultura del vino e del cibo che sappia valorizzare il patrimonio di saperi e tradizioni locali che il vino naturalmente porta con sé.

In programma cinque appuntamenti di altissimo livello con ospiti d’eccezione ed esponenti di spicco del mondo del giornalismo, dell’arte, dello sport, della cultura, dello spettacolo, della politica e dell’imprenditoria, ideati ed organizzati

Ognuna delle cinque serate (con inizio alle ore 21) si svolgerà in luoghi caratteristici della città (una anche nella piazza di Cerreto d’Esi) e sarà dedicata ad un tema diverso: satira e giornalismo, attualità, sport e bon ton. Tra gli ospiti Valerio Staffelli, Andrea Vianello e Maurizio Mannoni, Bruno Pizzul e Lamberto Sposini, Antonio Caprarica e Rosanna Cancellieri i quali, nel corso di ogni appuntamento, degusteranno i vini di due diverse cantine presentati dal Dott. Armando Maria Corsi, e saranno coinvolti in piacevoli chiacchierate e dibattiti sul tema prescelto di volta in volta. Dei veri e propri “itinerari di vini e parole” per esaltare il senso della convivialità di cui il vino è da sempre il simbolo e l’espressione più autentica. Senza dimenticare poi che accanto al Verdicchio si potranno degustare numerose specialità gastronomiche della tradizione locale.

Il vino è cultura, e l’ambiziosa scommessa di Matelica sarà quella di indicare al pubblico un approccio nuovo con il vino: non più soltanto come un alimento, un “qualcosa da bere”, ma come una bevanda che riesce a suscitare emozioni, raccontare una storia, descrivere un territorio e la sua gente, un momento di sperimentazione che fa riflettere, discutere, e che coinvolge tutti e cinque i sensi.

L’evento principale è fissato per sabato 21 luglio, giorno del “compleanno”, nella piazza Enrico Mattei di Matelica, con lo spettacolo comico di Pino Insegno e Roberto Ciufoli dal titolo “Vieni avanti cretino”, al quale seguirà un grande aperitivo “collettivo” in compagnia degli artisti e quindi la Notte Bianca del Centro Commerciale Naturale di Matelica.

Ma accanto alle parole dei salotti, ci sarà spazio anche per le parole di un convegno, dal titolo I vini a denominazione di origine nel mercato globale, che avrà luogo presso il Centro Italiano di Analisi Sensoriale di Matelica il 6 luglio 2007 dalle ore 15,00 alle 18,00. I vini marchigiani di territorio oggi vivono di una commercializzazione internazionale. La globalizzazione è una grande opportunità ma è anche competizione. Nel nuovo contesto paesi produttori e paesi consumatori sono continuamente soggetti a profonde trasformazioni dalle diverse ricadute: innovazioni di processo e di prodotto, evoluzione del gusto del consumatore ed esigenze del mercato internazionale. Il convegno – cui interverranno autorevoli esperti del settore moderati dal dott. Alberto Mazzoni vice presidente nazionale di Assoenologi – illustrerà l’evoluzione del settore enologico e i nuovi mezzi per affrontare le sfide di un mercato globale.

Altra curiosa iniziativa collaterale, tutta da vedere, è la prima Festa degli Spaventapasseri Scacciaguai, in programma il 14 e 15 luglio a Braccano, organizzata in accordo con il Comune di Matelica, la Pro Loco e i produttori di vino. Nel delizioso borgo famoso per i murales dipinti da artisti e da studenti delle accademie d’arti italiane, tutti i braccanesi lavoreranno insieme alla creazione di una trentina di spaventapasseri alti 2 metri, che svetteranno in ogni angolo del paese. Durante la festa verrà fritto il pesce nella piazzetta, verrà servita la porchetta, verranno preparati cocktail al Verdicchio e persino il gelato al Verdicchio, verranno riprodotti gli spaventapasseri in miniatura dalle abili ricamatrici del paese che esporranno in una mostra i loro ricami.

Le 8 cantine che aderiscono all’iniziativa sono:
Cantine Belisario di Matelica (MC); Fattoria La Monacesca di Matelica (MC); Pro.Vi.Ma. di Matelica (MC); Azienda Agricola Filippo Maraviglia di Matelica (MC); Vinicola Gagliardi di Matelica (MC); Fattoria dei Cavalieri di Matelica (MC); ColleStefano di Castelraimondo (MC); Azienda Agricola Pagliano Tre (Terra Vignata) di Matelica (MC).

Per informazioni: www.levocidelvino.it