Serra Sant’Abbondio (PU) – 7/8/9 settembre 2007

Serra Sant’Abbondio ripropone anche quest’anno il noto Palio della Rocca che si svolge ogni anno la domenica che precede il 16 Settembre, giorno della Festa del Patrono Sant’Abbondio.

Una importante pagina della storia e della tradizione culturale del Montefeltro e giunta alla sua 21^ edizione, è legata alla competizione tra i tre castelli e i tre borghi che si contendono “Il Palio della Rocca” raffigurante l’immagine di Sant’Abbondio, prete romano e martire sotto la persecuzione di Diocleziano, attraverso una spettacolare corsa delle oche, gioco molto in voga nel periodo medievale e rinascimentale. Il Palio della Rocca rievoca un momento significativo della storia di Serra Sant’Abbondio: l’edificazione da parte dell’architetto senese Francesco di Giorgio Martini, durante il governo del duca Federico da Montefeltro (1444-1482), che realizzò tra l’altro lo splendido Palazzo Ducale di Urbino, della “Rocca della Serra” cioè una costruzione fortificata in grado di assolvere al compito di difendere il passo appenninico, un importante luogo di passaggio per le popolazioni che dall’interno si spostavano verso la costa, via di collegamento, impervia e recondita ma più breve, tra l’Umbria e il litorale Adriatico. Lo stesso Francesco di Giorgio Martini ha lasciato una particolareggiata descrizione della rocca nei suoi “Trattati” di architettura, ingegneria ed arte militare.

Rimanendo fedele alla tradizione locale, il Palio della Rocca 2007 prende avvio venerdì 7 settembre con un cerimoniale di apertura: un paggio a cavallo accompagna il corteo storico nel centro del paese dove è intatta l’architettura medievale dell’antico castello, con due delle quattro originarie porte d’accesso. Dopo la lettura del bando si dà avvio alla manifestazione giunta ad una rinnovata espressività, necessaria per proporre in maniera spettacolare il corteo in costume che si prepara alla sfida della corsa delle oche. Tante anche le iniziative culturali collaterali del periodo rinascimentale. Alle ore 21.00 in scena nel Teatro comunale la Mandragola di Niccolò Macchiavelli a cura di Bianca Vaudagna. Suggestivo connubio fra storicità e spettacolo, fra cultura e tradizione il Palio costituisce ormai una consolidata manifestazione culturale di grande richiamo turistico.

Per tre giorni, il paese si trasforma e torna a rivivere l’atmosfera del passato: le mostre, le taverne aperte, le arti e i mestieri dell’antico borgo fanno da scenario a spettacoli, rassegne e rievocazioni storiche.
Momento importante della manifestazione è anche l’apertura, prevista alle ore 19.00 di sabato 8, dell’Hostaria di Sant’Honda la cui esistenza è comprovata da un documento del 1591 dal quale risulta che questa Hostaria pagava alla nobile famiglia dei Della Rovere di Urbino una gabella di due ducati e trenta bolognini (Archivio Segreto Vaticano, arm. 60, tomo VIII, foglio 120-174).

Un altro fatto rilevante che rese i Duchi di Urbino cari alla popolazione di Serra Sant’Abbondio fu l’aggiornamento e l’approvazione di uno statuto comunale che ogni anno veniva aggiornato e firmato dal Duca d’Urbino, occasione questa per celebrare la Festa dello Statuto in segno di riconoscenza perenne dell’intera comunità verso il duca d’Urbino per la sua magnanima concessione. Sabato 8, si muove di nuovo il corteo storico per le vie del centro. Si assiste alla lettura del bando e alla benedizione delle oche che gareggiano alla corsa per il Palio della Rocca.

Non mancano gli spettacoli ispirati e tratti dal repertorio classico medievale e rinascimentale: teatro di strada e burattinai, musici, menestrelli, cantastorie, danzatrici, saltimbanchi lungo le strade e le piazze. Domenica 9 settembre si disputa il Palio della Rocca 2007. Il gioco si praticava in una arena speciale, lungo la strada che da Porta Santa, principale porta d’accesso del paese, raggiunge in salita, per 100 metri, la sede del Palazzo comunale.

Dopo la cerimonia di accoglienza dei signori delle contrade nel castello di Sant’Honda e il giuramento di lealtà e onestà degli ocari ha inizio la disputa del Palio dei Monelli e infine la tanto attesa corsa delle oche per raggiungere il Palio della Rocca.

La Festa continua per il borgo, in abiti medievali, dove le case cambiano il loro volto consueto, le insegne delle taverne si trasformano in antiche targhe, le vetrine si addobbano di prodotti in stile, riprende la danza teatrale con il gruppo “Puellae Leggiadre” e la notte si illumina con i fuochi e si movimenta con i suoni di Sant’Honda.
La manifestazione è realizzata dalla ProLoco in collaborazione con l’amministrazione comunale di Serra Sant’Abbondio.

Informazioni:
Pro Loco Serra Sant’Abbondio Tel. 0721.730257
Presidente: Silvia Allegrezza- mobile 338.6796927
Comune di Serra Sant’Abbondio: Tel. 0721.730120
Centro Escursioni Monte Catria: mobile 339.1206117
www.ssabbondio.it