Spiagge, colline, montagne, città, piccoli borghi, rocche, castelli, santuari, abbazie, musei, aziende agricole, prodotti tipici… questo e molto di più a Tipicando. Venti itinerari alla scoperta dell’entroterra marchigiano per immergersi in una realtà sospesa nel tempo dove cultura, storia, arte, tradizione e natura si fondono con i profumi, i sapori e i colori di un paesaggio rurale intatto e carico di suggestioni per regalare ai visitatori emozioni uniche e indimenticabili.

Domenica 1 luglio, itinerario: ‘Frattula: la mezzadria, la terra, i prodotti’. Visita guidata al museo di storia della Mezzadria, visita al chiostro e alla chiesa della Madonna delle Grazie, visita guidata presso l’antico castello di Scapezzano e ad un frantoio con degustazione di prodotti tipici delle Terre di Frattula. Pranzo e visita guidata presso azienda vitivinicola delle Terre di Frattula.
Durata: intera giornata con pranzo; luogo: Scapezzano, Castel Colonna; mezzo di trasporto: auto propria.
Quota di partecipazione: adulti 30 euro; ragazzi 6/12 anni 22,50 euro; bambini 0-5 anni gratis (pranzo non compreso; possibilità di pranzo a 10 euro da segnalare al momento della prenotazione).
Per informazioni e prenotazioni (obbligatorie): 320.0971943

LE TERRE DI FRATTULA – Nella semplice e beata atmosfera delle Terre di Frattula le giornate della gente del contado scorrevano all’insegna del lavoro nei campi e dell’allevamento. Guidati dai monaci dell’Avellana, i contadini sperimentavano la cooperazione, lo scambio di informazioni e di esperienze e l´aiuto reciproco nell’esecuzione dei grandi lavori periodici. Il risultato di questo stimolante confronto è stata la creazione di prodotti unici nel proprio genere, strettamente legati al territorio e generati tutt’oggi secondo la tradizione e il disciplinare di una volta.

Un’eccezionale testimonianza della cultura rurale delle Terre di Frattula è conservata nel Museo di Storia della Mezzadria “Sergio Anselmi” di Scapezzano, dal quale inizia l’itinerario proposto. Situato in un’ala del quattrocentesco Convento delle Grazie il museo è una delle più significative testimonianze della storia dell’agricoltura e dell’ambiente rurale marchigiano. Costruito con l’intento di far emergere i caratteri del lavoro e della vita del mezzadro, il museo contiene più di 2mila oggetti e delle belle gigantografie di foto d’epoca che riprendono il lavoro nei campi. Dopo il tuffo nel passato l’itinerario prosegue con la visita al centro storico di Scapezzano, antico castello di Senigallia che nel XIV secolo grazie alla sua posizione strategica fu scelto dai nobili della malsana e insicura Senigallia come rifugio e residenza.

Oggi la particolare posizione di Scapezzano che sorge sulla sommità di un colle a ridosso del mare permette al piccolo castello di godere di un panorama unico che dall’adriatico all’Appennino è ricoperto di ulivi. Da queste parti la coltivazione dell’ulivo e la produzione di olio hanno origini molto antiche. Sin dall’Alto Medioevo il clima favorevole e le caratteristiche del terreno hanno permesso la buona riuscita delle coltivazioni di ulivo e questo giustifica la presenza di un consistente numero di frantoi nel piccolo comune di Scapezzano. D’obbligo dunque la visita ad un frantoio dove poter assaporare il gusto della centenaria tradizione dell’olio del paese di Scapezzano in cui storia e cultura si fondono con l´amore per la terra.

Durante la visita guidata degli impianti saranno spiegate le tecniche di lavorazione delle olive, dalla molitura all’estrazione dell’olio, e verrà data la possibilità di assaggiare questo sapido prodotto di Frattula grazie a una degustazione preparata per l’occasione. Il pranzo, sempre a Scapezzano, sarà molto gradevole: il ristorante è ricavato in una meravigliosa dimora di fine ´800 recentemente ristrutturata, immersa nel verde del suo parco secolare che conserva inalterati il fascino e la quiete di un tempo. Il menu, particolarmente curato, offre specialità locali tipiche di Frattula.

Il percorso di questa giornata a spasso per le terre di Frattula si conclude con la visita a un’azienda vitivinicola a conduzione familiare situata nel territorio comunale di Castel Colonna dove Floriano e Roberta da anni producono vini con metodo biologico nel pieno rispetto della natura. Tra gli straordinari prodotti dell’azienda si potranno degustare Esino Doc Rosso ottenuto da uve Montepulciano e Sangiovese, Esino Doc Bianco ottenuto da uve Verdicchio e Trebbiano, il fresco e brillante Rosato prodotto con uve Sangiovese e Montepulciano. La visita guidata ai vigneti e alla cantina permetterà di capire le diverse fasi di trasformazione dell’uva in vino e di degustarne i risultati.

Informazioni: www.percorsiparalleli.it