Appuntamento al parco del Castello di Masino a Caravino (To), da giovedì 29 aprile a domenica 2 maggio 2010, con la diciannovesima edizione della “Tre giorni per il giardino”, la prima e più importante manifestazione floro-vivaistica nazionale per giardini e terrazzi, organizzata dal Fai – Fondo Ambiente Italiano sotto l’accurata regia dell’architetto Paolo Pejrone, fondatore e Presidente dell’Accademia Piemontese del Giardino.

Giovedì 29 aprile la mostra-mercato sarà aperta al pubblico solo di pomeriggio, dalle ore 14 alle 18, mentre venerdì 30 aprile, sabato 1 e domenica 2 maggio l’orario sarà dalle ore 10 alle 18. Un “ponte” fiorito che – vista l’alta affluenza di pubblico registrata negli anni scorsi – anche quest’anno durerà ben quattro giorni, durante i quali oltre 130 vivaisti italiani e stranieri accuratamente selezionati metteranno in mostra le loro collezioni e novità. Molte le categorie rappresentate, in particolare: piante annuali, biennali e perenni fiorite; piante decorative per la foglia; alberi e arbusti per giardino e terrazzo in vaso e in zolla, anche da bacca; piante aromatiche officinali; piante da frutta e da orto; piante acquatiche; piante cactacee e succulente; agrumi e piccoli frutti; frutti antichi; sementi rare.

Dalle peonie erbacee ed arboree alle collezioni di hibiscus, di gelsomini, di gerani e di lavande; dalle collezioni di papaveri orientali a quelle di magnolie, dai rosai da giardino e in cespuglio alle tillandsie, dalle fucsie alle piante alpine e da roccia, dai rizomi da fiore alle più pregiate varietà di orchidee. Saranno anche in vendita prodotti dell’orto di primavera, quali asparagi, insalatine, rapanelli, fragoline di bosco, ciliegie precoci e tutti i sapori e i profumi dell’orto, ottima testimonianza di un utilizzo razionale della terra. In più: cesteria e intrecciati, piscine naturali, sculture in legno provenienti dall’abbattimento di vecchi alberi, terrecotte toscane, vasi decorati, serre, arredi e tende, editoria specializzata abbigliamento storico da giardino. Inoltre, la visita alla “Tre giorni per il Giardino” sarà occasione per vedere dal vivo – a quattro anni dalla messa a dimora – l’incantevole fioritura del cosiddetto “Giardino delle Nuvole”, composto da circa 7. 000 piante di candide Spireae Van Houttey, donate al Fai dalla Fondazione Zegna e sistemate nel parco del Castello di Masino su progetto di Paolo Pejrone. Questa specie floreale, il cui nome deriva dalla forma a spirale dei suoi minuscoli e numerosi fiori, è stata scelta non solo per la sua bellezza, ma anche perché necessita di pochissima irrigazione, creando così un giardino “sostenibile” che non prevede spreco d’acqua.

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