Anche quest’anno il caldo vapore che esalerà dal pentolone della trippa, farà salire nel cielo le piccole mongolfiere monoposto. I due eventi si terranno nell’ultimo week end di ottobre, quello di Halloween, domenica 31 ottobre. A Tutta Trippa la manifestazione enogastronomica così scherzosamente denominata è giunta alla settima edizione e si terrà a Barolo domenica 31 ottobre.

Anche quest’anno il famoso paese non vuole deludere le aspettative di coloro che desiderano assaporare questo gustoso e particolare piatto. A partire dalle ore 11.00 gli esercizi commerciali e turistici, i produttori vitivinicoli, la Pro Loco e il Comune di Barolo vi aspettano numerosi per l’evento che vede in prima linea il macellaio del paese, Franco Sandrone, quale custode della preziosa ricetta del minestrone o “zuppa di trippa”, uno dei simboli della tradizionale dieta langarola. Si potrà trovare la “regina” della giornata sui banchi d’assaggio sotto forma di insaccato, il salame ‘d Tripa ‘d Muncalé presentato dalla “Confraternita della Tripa ‘d Moncalé” e si potrà gustare la zuppa di trippa, cucinata dallo staff della Macelleria Salumeria di Franco Sandrone. Queste specialità faranno parte del menù del pranzo che si potrà consumare comodamente seduti in piazza. Le tradizioni secolari di grandi vini e le ricette di trippa lavorata o cucinata secondo antichi procedimenti sabaudi, contribuiscono a consolidare ogni anno di più il gemellaggio enogastronomico fra Barolo e Moncalieri, tanto è, che quest’anno la “Confraternita dla Tripa ‘d Moncalé” ha deciso di aprire a Barolo il suo XII Anno Accademico in concomitanza di “A tutta Trippa”.

Il programma d’apertura del Xli Anno Accademico inizia sabato 30 ottobre con la cena aperta a tutti di “Gran Galà della Trippa” presso la cantina Sylla Sebaste di Barolo (prenotazioni al 0173 56266 – 339 7318100). La giornata di domenica 31 ottobre si aprirà alle ore 09.30 presso le cantine dei Marchesi di Barolo con l’arrivo delle autorità, commendatori d’onore, rappresentanze sodalizi enogastronomici, ospiti ed amici. Seguirà la solenne cerimonia d’inaugurazione dell’ Xli Anno Accademico, cui parteciperà la Famija Albeisa nella persona del suo presidente Giovanni Bressano che introdurrà l’intervento del socio della Famija Albèisa, Giancarlo Ricatto che tratterà il tema dell’”Importanza delle Confraternite nella salvaguardia e promozione delle tradizioni enogastronomiche del territorio piemontese”.

Colazione a base di trippa e sfilata per le vie del paese con l’accompagnamento della “Filarmonica di Moncalieri”. Nel contempo la festa della trippa prosegue nelle piazze di Barolo, dove a completare il menù di trippa si potranno gustare formaggi, salumi dop, salsiccia in umido, pane prodotto con svariate farine, acciughe, olio extra vergine Taggiasco ed infine i classici torroni del Gallo ed i dolci a base di nocciola. Non mancheranno le castagne, che arriveranno dall’Alta Val Tanaro di Garessio e saranno preparate dai “mundajè” del Consorzio di valorizzazione. La ricchezza e la qualità dei cibi sarà posta in risalto dai vini del paese e dal Barolo di Barolo.

Il desco sarà accompagnato dal concerto, offerto dal Bar Antico Caffè e dal Bar Divin Cafè, di “Doriano e i suoi crackers”, che eseguiranno brani revival ed attuali. L’occasione sarà buona anche per conoscere gli equipaggi delle mongolfiere monoposto nel corso del pranzo in piazza. Barolo offre, a fine vendemmia, un´atmosfera magica: i profumi del mosto che si spandono dai tini, i colori policromi dei vigneti, la pluralità di assaggi e degustazioni di prodotti dell´eccellenza enogastronomica presso le botteghe tipiche, i ristoranti, i caffè e le molte cantine. Senza scordare la calorosa accoglienza delle diverse strutture ricettive. Si invitano, pertanto, tutti gli interessati, i quali non rimarranno certo delusi da questa simpatica e allegra iniziativa. In questa giornata festeggeremo i primi 50 giorni di vita del “Museo del Vino”, opera voluta dall’Amministrazione Comunale e realizzata dall’architetto Confinò, che in queste prime settimane d’apertura, ha riscontrato notevoli successi di pubblico e critica. Il museo racconta il mondo del vino in un contesto innovativo ed originale. Il vino in tutti i suoi poliedrici aspetti, dalla storia, alla cultura, dalle arti alla religione, dall’alimentazione al costume.

Dopo la visita al Museo del Vino non scordate l´Enoteca Regionale del Barolo dove all´interno delle antiche cantine marchionali, troverete una vasta gamma di etichette ed annate del celeberrimo vino. Il disegno della locandina che rappresenta il connubio trippa, mongolfiere, è stato realizzato ed offerto alla Pro Loco di Barolo dall’artista Rocco Forgione, che nel suo immaginario ha creato un “vaporoso” collegamento tra questi temerari uomini su macchine volanti ed il tipico piatto autunnale delle Langhe