Da giovedì 20 a domenica 23 ottobre. Il marrone Igp è il protagonista dell’appuntamento principale dell’autunno sangioriese nella centrale piazza Arnaldo Micellone.

La manifestazione, voluta dalla locale Pro Loco, si è svolta per la prima volta in forma ufficiale nel 1989, vale a dire lo stesso anno della fondazione dell’associazione turistica. Ma la vocazione alla coltivazione delle castagne risale addirittura al 1200, e tra i tanti castagneti si ricorda il mitologico “castagneretum di Templeris”, appartenente all’ordine dei Templari, situato tra i Comuni di Villarfocchiardo e San Giorio di Susa ove, ancora oggi, vi sono le più antiche ceppaie. La festa del marrone si svolge con il duplice scopo di valorizzare la castagna di varietà Marrone e di offrire uno spazio espositivo ai prodotti agricoli e artigianali della zona. In occasione della sagra, i produttori del paese e dei centri limitrofi si cimentano nella gara del peso dei 50 marroni di pezzatura migliore per stabilire il miglior produttore dell’anno.

Inoltre, è indetto un concorso mirante a qualificare il marrone anche nella gastronomia: la castagna diventa l’ingrediente principale in una speciale gara di dolci, in cui sono premiati il gusto e la composizione. Inoltre, è organizzato un concorso per le migliori confezioni a tema autunnale, in cui la parte del leone la fanno gli alunni delle scuole dell’infanzia e primaria sangioriesi. L’elemento clou della manifestazione rimane però la distribuzione delle brusatà, le caldarroste della Valle di Susa. La fiera, cresciuta negli anni, occupa spazi sempre più ampi all’interno del paese, con la piazza centrale che rimane riservata all’enogastronomia locale con i banchetti dei produttori che aderiscono al progetto “Prodotti della Valle di Susa”. Durante la Festa del Marrone non mancano poi mostre, spettacoli, dimostrazioni di antichi mestieri, serate danzanti e il pranzo a base di prodotti del territorio.

Cosa vedere nei dintorni: a San Giorio di Susa, cappella di San Lorenzo. A Villar Focchiardo, certose di Montebenedetto e Banda, Parco naturale Orsiera Rocciavrè.