IL TEMA DELL’EDIZIONE 2008: CI SALVERÀ LA BELLEZZA?

Il tema della Fiera Internazionale del Libro 2008 è affidato a un interrogativo: Ci salverà la bellezza? La domanda l’ha posta per primo Fëdor Dostoevskij sotto forma d’una drastica alternativa: il mondo sarà salvato dalla bellezza o sarà dannato dalla bruttezza. Sappiamo che la capacità di elaborazione concettuale e artistica è un tratto distintivo peculiare delle società umane. Ma come ha preso consistenza il concetto di bello, come è stato via via codificato ed elaborato? Da Platone in poi, filosofi, artisti, musicisti, scrittori, architetti, urbanisti, scienziati, mistici e teologi si sono confrontati incessantemente con la misura della Bellezza, elaborando canoni che sono stati poi sottoposti a una continua discussione.

Ogni civiltà e ogni epoca hanno proposto modelli spesso in aperto conflitto tra loro, e si sono trovate a interpretare il delicato rapporto fra vecchio e nuovo, tradizione e innovazione. È oggi ancora possibile identificare un canone, e se sì, quale? Come sono cambiati i gusti, che cosa si agita nell’immaginario collettivo? Esistono ancora i generi? L’idea del bello deve corrispondere a un’utilità pratica, a un obiettivo sociale? D’altra parte, oggi siamo letteralmente circondati dal brutto. Quali strategie mettere in atto per rompere l’accerchiamento e riavviare un circolo virtuoso? In un contesto di rapide trasformazioni tecnologiche, le culture e i linguaggi sono sottoposti a una ibridazione sempre più serrata, che sta modificando in modo sostanziale la creatività e la comunicazione.

L’opposizione dialettica fra il bello e il brutto, oltre ad approfondire il tema dei Confini che alla Fiera 2007 ha consentito un’ampia varietà di declinazioni, contiene dentro sé per estensione quella fra il buono e il cattivo: il decisivo rapporto che corre tra Estetica ed Etica, perché l’idea stessa di bellezza porta con sé una forte questione morale. Nel 2008 Torino è capitale mondiale del design, vero linguaggio sovranazionale. Il motivo conduttore della XXI edizione della Fiera consente di affrontare il rapporto tra canoni estetici/utilità pratica/produzione e consumo. Saranno invitati a discuterne i maggiori designer italiani e stranieri nel campo della grafica, dell’architettura, delle arti

applicate, della moda, degli oggetti e degli strumenti di largo consumo (auto, elettronica, editoria libraria e giornalistica). Come nasce un oggetto riproducibile su scala industriale? Quali sono i rapporti tra committenza ed artista?

ISRAELE, PAESE OSPITE D’ONORE

Israele il Paese ospite d’onore della Fiera 2008. La letteratura israeliana gode da anni Sarà di una attenzione crescente, che si è cristallizzata attorno ai nomi di tre dei suoi maggiori rappresentanti, David Grossman, Amos Oz e Abraham Yehoshua, o a scrittori che appartengono alla generazione successiva, come Etgar Keret. I temi trattati nelle loro opere hanno assunto una valenza universale, che non riguarda soltanto Israele, ma si pongono come altrettante metafore dei dilemmi, delle contraddizioni e dei conflitti che agitano il mondo contemporaneo. Ma il quadro culturale Aron Appelfeld, del Paese è ovviamente molto più ricco e articolato, a partire dal decano cresciuto culturalmente nella Mitteleuropa, che sarà anche lui a Torino. La Fiera 2008 sarà l’occasione per conoscere la cultura di questo Paese anche attraverso storici, saggisti, artisti, musicisti e scienziati. Un’occasione di dialogo con il contributo delle voci più disparate per discutere e mettere a fuoco anche un modello di una convivenza possibile. Il Museo Nazionale del Cinema ospiterà nei giorni della Fiera una rassegna cinematografica , dieci film tra nuovi e «classici» chiamati a raccontare le varie facce del momenti musicali, con cantautori, esponenti della musica Paese. Sono anche previsti tradizionale e complessi klezmer, che affondano le loro radici nella comunità ebraiche dell’Europa orientale, in un sincretismo che è genuina espressione delle culture popolari. cucina kashèr, ai suoi Non mancheranno eventi legati alla tradizione gastronomica e alla riti e alle sue simbologie.

LINGUA MADRE

Nati dalla collaborazione tra la Regione Piemonte e la Fiera Internazionale del Libro, gli incontri di Lingua Madre, ora al loro quarto appuntamento, hanno rappresentato una delle novità più apprezzate dai visitatori della Fiera. Dall’Australia all’India, dall’Africa ai Caraibi, Lingua Madre ospita scrittori che lavorano in modo innovativo sull’identità delle loro culture d’origine trasferendole in una lingua d’arrivo come l’inglese e il francese, ma ora anche l’italiano, attraverso un meticciato che innesca un proficuo incrocio di linguaggi, esperienze, espressività.

La prossima edizione si concentrerà in particolare sui Paesi del Mediterraneo, anche perché il 2008 sarà proprio l’anno dedicato al dialogo tra le culture dei Paesi che vi si affacciano. Si innesterà qui anche la collaborazione con Arco Latino, l’associazione di cooperazione fra comunità territoriali d’Italia, Francia, Spagna e Portogallo, presieduta da

Antonio Saitta, che lavora per una integrazione dei processi economici e sociali tra le due sponde del Mediterraneo. Hanno già confermato la loro partecipazione lo scrittore libico Hisham Matar (da anni rifugiato a Londra, e autore del romanzo Nessuno al mondo, Einaudi, che gli ha valso il Premio Vallombrosa Von Rezzori e il Premio Flaiano), la saudita Laila al-Giuhni, la gabonese Bessora, che è stata definita «una esotica nipotina di Queneau e di Jarry». Lingua Madre è anche un Concorso Letterario Nazionale, ideato da Daniela Finocchi, destinato alle donne straniere residenti in Italia, con una sezione dedicata alle donne italiane che vogliono «raccontare» le donne straniere. Il concorso è giunto alla terza edizione. La premiazione avviene in occasione della Fiera e i racconti selezionati sono raccolti in un volume.

PROTAGONISTI E GRANDI EVENTI

Come al solito, non mancheranno al Lingotto i grandi personaggi e gli emergenti di spicco d’ogni Paese. Hanno già confermato la loro partecipazione Gore Vidal, per la prima volta a Torino, e un popolarissimo bestsellerista americano: Clive Cussler. Tra gli eventi, una serie di reading delle più belle pagine della letteratura mondiale, affidati ai nostri maggiori attori, spettacoli teatrali e musicali. Tra le ricorrenze, due importanti centenari: quelli di Cesare Pavese (si parlerà in particolare della sua passione per il cinema) e di Elio Vittorini, editore, organizzatore culturale, utopista appassionato.

QUADERNI DELLA FIERA DEL LIBRO, N. 1

I Quaderni della Fiera del Libro è il nuovo progetto editoriale della Fondazione per il Libro, la Musica e la Cultura. Ogni volume raccoglierà, in una sorta di antologia, alcuni fra gli interventi di maggior rilievo dell’ultima edizione della Fiera, spaziando tra le varie declinazioni del tema proposto, i progetti speciali, gli ospiti internazionali. Il progetto nasce dall’esigenza di rispondere alle sempre più numerose richieste di editori, intellettuali, giornalisti, studenti o semplici lettori di poter fermare sulla carta e nella memoria i momenti più alti dei convegni, lezioni magistrali e incontri con gli autori. Uno strumento di informazione e comunicazione, ma anche una concreta testimonianza dell’altissimo livello culturale che contrassegna ogni anno il programma dell’appuntamento fieristico torinese. Il Quaderno n. 1 vedrà la luce in primavera e comprenderà interventi, fra gli altri, di Gian Arturo Ferrari, Daniele Del Giudice, Predrag Matvejevic, Julia Kristeva, Tariq Ramadan e Camillo Ruini.

2011: A CHE PUNTO È L’ITALIA?

Con la Fiera Internazionale del Libro 2008 prenderanno il via le attività di avvicinamento ai festeggiamenti dei 150 anni dell’Unità d’Italia, attesi per il 2011. Il Comitato Italia 150 ( www.italia150.it) che ne curerà l’organizzazione a Torino e in Piemonte, propone – in collaborazione con la Fondazione per il Libro, la Musica e la Cultura – una serie di incontri dal titolo A che punto è l’Italia? con lo scopo di stimolare una significativa riflessione sulla nostra nazione e sulle sue prospettive future, fino al 2061. Con A che punto è l’Italia? inizia la collaborazione con la Fondazione per il Libro, la Musica e la Cultura: un cammino che prende il via nel 2008 per proseguire con continui approfondimenti nel 2009 e nel 2010 in vista del traguardo del 2011.

SFIDE AL BOOKSTOCK VILLAGE

Dopo il grande successo dello scorso anno Bookstock Village, lo spazio della Fiera del Libro per i lettori da zero a vent’anni, torna con un ampio programma culturale all’insegna delle Sfide. Il concetto verrà declinato attraverso una serie di opposizioni come bello/brutto, buono/cattivo, dentro/fuori, mi piace/non mi piace… Giuseppe Culicchia curerà gli incontri dedicati ai giovani delle scuole superiori e agli universitari, mentre a Eros Miari spetterà il compito di organizzare le iniziative per i più piccoli, dalla scuola materna alla media.

UN CARTOON PER BOOKSTOCK

Novità della XXI edizione della Fiera Internazionale del Libro è la collaborazione con l’Istituto Europeo di Design di Torino ed Enarmonia. I ragazzi dello Ied di Torino creeranno un film animato, una storia per immagini, utilizzando tecniche di animazione tradizionali, che avrà come tema il Bookstock Village e come protagonista un personaggio-guida, Bookie. Il cartoon scandirà gli appuntamenti del Bookstock Village. Il filmato sarà realizzato dagli studenti della IV edizione del corso di Aggiornamento e Specializzazione in Tecniche di Animazione, coordinati dalla casa di produzione Enarmonia, per la regia di Ernaldo Data. Da qualche anno Torino è centro di eccellenza nazionale ed internazionale nel cinema di animazione: la Fiera Internazionale del Libro non può che essere in prima fila per parlare ai giovani attraverso nuovi linguaggi e tecniche multimediali.

ADOTTA UNO SCRITTORE

Adotta uno scrittore è un’iniziativa promossa dall’Associazione delle Fondazioni delle Casse di Risparmio Piemontesi, in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale del Piemonte. Una formula semplice e di successo: venti scrittori si mettono a disposizione deiragazzi delle scuole medie superiori piemontesi che aderiscono all’iniziativa. A partire da gennaio e fino a maggio, una volta al mese, i ragazzi e gli autori si incontrano per conoscersi e discutere di tutto: dalla politica al cinema, dall’attualità alla musica, dallo sport all’arte. Si comincia con l’affrontare la lettura di un libro dello scrittore, per poi proseguire a trecentosessanta gradi con stimoli ed approfondimenti che creano un’occasione di scambio, di riflessione concreta e di crescita reciproca. Perchè i libri aiutano a crescere, ma è il dialogo attraverso di essi che arricchisce la persona. Quest’anno, nuovi nomi approdano alla squadra di autori già consolidata dalle scorse edizioni: Luca Bianchini, Fabio Geda, Randa Ghazy, Giancarlo Pastore, Emiliano Poddi.

LIBRI IN GIOCO SUL WEB

Ritorna uno dei grandi successi della Fiera per i ragazzi da 8 a 13 anni: il torneo di lettura on-line Libri in gioco, fra le più importanti iniziative a livello nazionale di promozione della lettura giovanile. I numeri del 2007 raccontano di 11.000 lettori fra bambini e ragazzi e oltre 120 titoli letti dalla prima parola all’ultima per andare a caccia delle risposte nascoste fra le pagine. Il gioco è diviso in tre tappe. Dopo essersi iscritti via web, le squadre si ritrovano il 16 gennaio 2008 con le prime proposte di gioco: quiz, cruciverba, anagrammi, labirinti letterari. Il torneo prosegue fino al 10 marzo con le altre due tappe (31 gennaio e 19 febbraio), durante le quali i ragazzi leggono i libri selezionati e si qualificano per partecipare alla seconda fase, quella finale, che si svolge durante la Fiera Internazionale del Libro. La formula, ideata da Eros Miari e Anna Parola, consiste nell’ utilizzare il gioco per fornire stimoli, suggerire letture, sollecitare la discussione e la condivisione tra lettori puntando non tanto sul premio, ma sulla partecipazione e la lettura che sono i più grandi successi da raggiungere. Le iscrizioni sono aperte fino al 15 gennaio 2008. Informazioni, bibliografie e modalità sul sito www.fieralibro.it.

PLAYBOOK, CACCIA AL LIBRO NELLA RETE

Torna anche Playbook, il gioco letterario on line dedicato ai giovani fra i 14 e i 20 anni, che da gennaio a maggio accompagna le scuole superiori di tutta Italia. Il gioco è promosso dalla Fiera Internazionale del Libro in collaborazione con il Ministero della PubblicaIstruzione e l’Ufficio Scolastico Regionale del Piemonte. Scopo del gioco è indovinare i titoli di cinque libri e il tema che li lega, attraverso un percorso di 250 domande di cultura generale, non necessariamente letterarie, che spaziano dal teatro, al cinema, dalla televisione alla musica attraverso veri e propri giochi e quesiti. Vince chi risponderà correttamente alle domande e risolverà gli enigmi letterari nascosti nella rete.

IBF – INTERNATIONAL BOOK FORUM

La Fiera 2008 rafforza e promuove l’International Book Forum, la business area creata per favorire incontri mirati tra editori italiani e stranieri, agenti letterari, produttori cinematografici, televisivi e new media provenienti da tutto il mondo. Punto di partenza i 5.000 incontri organizzati nell’ultima edizione, che hanno coinvolto 600 professionisti divisi tra produttori dell’audiovisivo, responsabili di diritti ed editor di case editrici, in rappresentanza di 20 paesi. L’Ibf è un’iniziativa della Fiera Internazionale del Libro di Torino, realizzata grazie al finanziamento della Regione Piemonte e all’intervento e sostegno dell’Istituto Nazionale per il Commercio Estero (Ice), in collaborazione con la Camera di Commercio di Torino.

L’INCUBATORE: GIOVANI EDITORI CRESCONO

L’Incubatore è lo spazio riservato alle case editrici con meno di 24 mesi di presenza sul mercato. Nato alla Fiera 2007 con l’obiettivo di agevolare il decollo dei neonati protagonisti dell’editoria italiana, si presenterà rafforzato dai traguardi raggiunti nel primo anno di presenza in Fiera: 30 gli editori partecipanti, provenienti da tutta Italia, hanno fatto il loro ingresso ufficiale nel mondo dell’editoria. Oltre 40 gli appuntamenti aperti al pubblico. Anche per il 2008 i giovanissimi editori avranno l’opportunità di verificare la validità dei propri prodotti incontrando il grande pubblico e confrontandosi con gli addetti ai lavori.

TORNANO I LIBRI ANTICHI & RARI

La Fiera 2008 riconferma il progetto Libri Antichi & Rari con alcune novità che riguarderanno in particolare l’area espositiva e una forte impronta internazionale. Una presenza quella dei libri antiquari celebrata lo scorso anno da Umberto Eco, in apertura della sua lectio magistralis che inaugurò la XX edizione della Fiera: «… La presenza del libro antico in questo salone, così frequentato da giovani, ha un grande valore educativo, e sono lieto che questa volta gli antiquari siano tornati».

INFORMAZIONI

SEDE FIERA Lingotto Fiere, via Nizza 280 – 10126 Torino

DATE Da giovedì 08 a lunedì 12 maggio 2008

ORARI Giovedì 8, domenica 11 e lunedì 12 maggio, dalle ore 10 alle ore 22 Venerdì 9 e sabato 10 maggio, dalle ore 10 alle ore 23

BIGLIETTI Biglietto intero 8,00 euro Biglietto ridotto 6,00 euro (ragazzi tra gli 11 e i 18 anni, studenti universitari e visitatori oltre i 65 anni) Biglietto ridotto professionali 5,00 euro (editori non espositori, scrittori, insegnanti, bibliotecari, librai, critici, consulenti editoriali) Biglietto ridotto junior 2,50 euro (bambini tra i 3 e i 10 anni e alunni delle scuole materne ed elementari accompagnati dagli insegnanti) Abbonamento Cinque giorni a 19,00 euro (valido per 1 ingresso al giorno) Abbonamento professionali Cinque giorni a 10,00 euro (valido per 1 ingresso al giorno)

INSEGNANTI E PROFESSIONALI Ingresso gratuito per insegnanti e professionali lunedì 12 maggio Gli insegnanti che accompagnano le classi hanno diritto all’ingresso gratuito Hanno diritto all’accredito i giornalisti muniti di tessera dell’Ordine STAMPA

LOGISTICA Area espositiva Padiglioni 1, 2, 3, 4, 5 di Lingotto Fiere Biglietterie Piazzale lato via Nizza, piazzale lato Ferrovia Reception professionali Padiglione 5, ingresso via Nizza 280 Reception insegnanti Padiglione 5, ingresso via Nizza 280 Reception stampa Padiglione 1, ingresso via Nizza 294 Ufficio stampa Piano mezzanino della galleria visitatori

SITO INTERNET www.fieralibro.it