Dal 7 ottobre al 13 novembre si rinnova l’appuntamento con la celebre kermesse dedicata al “Tuber magnatum Pico”. Cuore pulsante di questa edizione sarà il connubio tra il tartufo bianco di Alba e la pasta secca, che apre ad una nuova frontiera nel campo degli abbinamenti gourmet. Tante le novità della manifestazione, a partire dai “sabati foodies”: laboratori di analisi sensoriale che vedranno il pubblico approfondire la conoscenza delle migliori eccellenze tipiche del territorio. Mentre un convegno tra i più importanti food blogger dello scenario nazionale sarà il centro di un dibattito sulla comunicazione del cibo ai tempi di internet. All’appello non potevano mancare i ristoratori del “Truffle Club” che nell’ultima settimana di Novembre proporranno menu ispirati al connubio tra il tartufo bianco di Alba e la pasta secca.

Torna protagonista nelle incantevoli strade di Alba il prezioso Tuber magnatum Pico. Sarà il Ministro dell’Ambiente Stefania Prestigiacomo, affiancata dal Direttore de “La Stampa” Mario Calabresi a tagliare il nastro, venerdì 7 ottobre alle ore 17.30, dell’ 81ª edizione della Fiera Internazionale del tartufo bianco d’Alba. Inoltre, per celebrare la visita ufficiale del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano nella provincia di Cuneo, sabato 8 ottobre a Dogliani verrà consegnato al Capo dello Stato un “tartufo d’onore”: “Faremo omaggio – dichiara il Sindaco di Alba Maurizio Marello – del prodotto simbolo della nostra terra all’uomo che più di ogni altro è oggi il simbolo del sentire e delle speranze di tutti gli italiani”.
La rinomata kermesse dedicata al tartufo bianco quest’anno si rinnova in chiave gourmet e riserva ancora più attenzione agli appassionati di enogastronomia. Tema centrale della manifestazione sarà infatti l’abbinamento tra il tartufo bianco d’Alba e la pasta. Se è vero che oggi esiste già una maniera tradizionale per accostare il tartufo bianco alla pasta all’uovo (basta pensare ai celebri “tajarin con il tartufo”), la nuova sfida, raccolta dagli organizzatori della Fiera, sarà quella di esplorare le immense potenzialità dell’abbinamento fra il tartufo bianco d’Alba e la pasta secca, quella che gli italiani mangiano tutti i giorni.
La Fiera Internazionale del tartufo bianco di Alba si concluderà il 13 Novembre con l’Asta Mondiale del tartufo. Il Castello di Grinzane Cavour si collegherà via satellite con Hong Kong dove una platea di “generosi gourmet” si contenderà preziosi esemplari del tartufo bianco di Alba…

“PASTA SECCA E TARTUFO”: UN NUOVO MODO PER ABBINARE IN CUCINA IL PREZIOSO FUNGO…
Una vera e propria scommessa culinaria che coinvolgerà, attraverso numerosi eventi sul territorio, celebri ristoratori locali, food blogger, istituzioni e soprattutto il grande pubblico di foodies italiani presente ad Alba. E che vedrà protagonista la Agnesi (sponsor della manifestazione), uno dei brand di pasta più amata e apprezzata dal Belpaese. Di antichissima origine – è nata in Liguria nel 1824 – la pasta Agnesi ha coinvolto in un progetto di recupero della memoria storica legata alla “via del sale” 4 grandi chef. Come lo stellato Enrico Crippa, del Ristorante Piazza Duomo di Alba che sabato 8 ottobre, alle ore 10.30, suggellerà il primo appuntamento con i “Sabati Foodies”. Presso lo spazio “specialità alimentari” di Piazza Duomo, tutti gli amanti del buon cibo potranno vivere un’ emozionante esperienza di gusto con ” le mezze maniche Agnesi al sugo di tartufo nero, ragù crudo di fassona, tartufo bianco d’Alba e acciuga”: inedita ricetta a base di pasta secca e tartufo che darà il via alle sperimentazioni culinarie su questo nuovo abbinamento. Lo hanno seguito in questo divertente esperimento gastronomico lo chef Osvaldo Martini del Ristorante Braccio Forte di Oneglia, Pier Bussetti, chef dell’omonimo locale al Castello Govone e Masayuki Kondo, chef della Locanda del Pilone: tutti e tre hanno dato il loro il loro contributo creativo ideando altrettante ricette ispirate al tema di questa edizione.

LE NOVITA’ DELLA 81ª EDIZIONE DELLA FIERA INTERNAZIONALE DEL TARTUFO BIANCO D’ALBA
Molte le iniziative che riguarderanno tutti gli amanti del tartufo bianco che giungeranno ad Alba. A partire dai “sabati Foodies”. Dall’8 ottobre al 12 novembre verranno infatti realizzati una serie di laboratori di analisi sensoriale e di cucina dedicati alle migliori eccellenze del territorio: dal tartufo bianco d’Alba alla nocciola tonda gentile delle Langhe, passando per celebri vini piemontesi come Barolo, Barbaresco ed Arneis e squisiti formaggi locali. Senza dimenticare la pasta. Un’ iniziativa che vedrà la partecipazione di importanti istituzioni dedicate alla promozione del cibo di qualità, tra cui, in prima linea, Slow Food Piemonte e celebri chef stellati come Enrico Crippa.
Rimanendo fedele alla tradizione, ma con un occhio sempre attento alle innovazioni, la Fiera del Tartufo di Alba si aprirà, in questa edizione, al dibattito sui nuovi contesti comunicativi legati al cibo. Il 21 ottobre, il Centro Nazionale Studi Tartufo Alba organizzerà infatti il convegno “Pasta, tartufo e 2.0: la comunicazione enogastronomica ai tempi dei food blogger”: un’occasione per riflettere, alla presenza di esperti di enogastronomia e food blogger, sulle nuove modalità di comunicazione del cibo nell’era di internet che rappresenta oggi lo strumento di conoscenza più utilizzato da tutti gli appassionati di cibo. Inoltre, durante i lavori, una giuria di esperti del mondo del gusto premierà il vincitore di un concorso pensato dal Centro Nazionale Studi del tartufo e che ha visto i più importanti food blogger del panorama nazionale ideare una ricetta a base di pasta secca e tartufo bianco di Alba.
A rendere la kermesse ancora più gourmet contribuiranno i locali del “Truffle Club”: il più importante distretto del tartufo che aderisce ad un preciso codice etico per tutto ciò che concerne il trattamento di questa straordinaria materia prima. Parliamo di ristoratori – dalle osterie ai ristoranti stellati – che sanno al minimo dettaglio come selezionare, conservare, servire, abbinare, illustrare il Tartufo Bianco. La novità di quest’anno riguarderà la “settimana del Truffle Club”: dal 20 al 27 novembre gli chef del circuito proporranno nella carta dei menu, accanto agli abbinamenti classici a base di tartufo, inedite sperimentazioni basate sull’abbinamento fra tartufo e pasta secca.

Il programma completo su www.fieradeltartufo.org