Dal 29 giugno al 18 luglio, arriva “Millebici in Monferrato “, la prima edizione della più lunga kermesse ciclistica d’Europa, un evento di rete tra trenta borghi aderenti a Emas Monferrato , un grande contenitore «a due ruote», che sarà protagonista dell’ estate monferrina 2012. Nel segno del turismo sostenibile , dell’aggregazione e della festa , nei paesaggi tra quelli candidati a Patrimonio dell’Umanità 2011. La bicicletta , diviene “magnifico pretesto” per scoprire, perlustrare e vivere appieno i “bric e foss”( la collina e la pianura monferrina) : giovanissimi, famiglie, turisti eno gastronomici, amanti del paesaggio, donne fan delle due ruote, appassionati di bici d’epoca. Tutti sono invitati.

Il calendario è fittissimo, cadenzato giorno per giorno. E vede iniziative, convegni, spettacoli – l’attore e fan delle due ruote Massimo Poggio è tra i testimonial – e mostre a tema “ruotare”, è il caso di dirlo, attorno alle piu’ svariate modalità e formule ciclistiche: pedalate in notturna, gimkane, percorsi in mountain bike, cross country , nuove discipline emergenti come il polo-bike . Sino alle due chicche: una pedalata tutta in rosa dedicata unicamente alle donne, di ogni età, mentre le loro famiglie si godranno il paesaggio e i suoi sapori, e una ciclopionieristica su bici d’epoca,: La Maglia Nera”, a ricordo del mitico Luigi Malabrocca, che correva per arrivare ultimo ), su strade bianche, per coloro che vogliono provare la fatica degli eroici corridori di fine ‘800. Segue La Maglia Nera si svolge infatti su un tracciato che si ispira ad una gara di fine ‘800: 300 km su sterrato (95% pochi collegamenti asfaltati), con partenza all’alba e 8 ore (circa) di fatiche d’Ercole su un terreno appunto da corridori pionieri.

Ma anche una versione short: 100 km (un po’ più facilina) e una di 20 Km giusto per calarsi a due ruote nell’atmosfera. Un’atmosfera rigorosamente retrò, perché la condizione di partecipazione (iscrizione gratuita in ogni caso!) è che ci si cimenti con una bici acquistata almeno 25 anni fa. E non si può barare. Altra condizione: indossare abiti d’epoca. Esattamente come i vigilantes sul percorso e all’arrivo. E alimentarsi e bere come accadeva allora. Ricreando le stesse condizioni per capire anche (verranno monitorati tre atleti ex professionisti ancora in attività) come il fisico si sia adattato e possa adattarsi a certe condizioni estreme. E’ una ciclo pionieristica non competitiva: ma a vincere sarà comunque uno: l’ultimo arrivato, ovvero la maglia nera! Inoltre ritornerà il 15° Giro del Monferrato, una classica per agonisti juniores diciottenni ormai vicini al professionismo, che si sfideranno su 90 km al mattino e 20 a cronometro nel pomeriggio con i migliori atleti nazionali. Un evento , con dichiarate ambizioni di crescita nel tempo anche rispetto ai parametri della sua sostenibilità ambientale, seguiti da Aregai che misurerà alcuni eventi con il Sistema di Valori “Licet”( Locale, Innovazione , Competitività, Ecosistema, Tutela ) Iscrizioni e informazioni sul palinsesto completo sul sito web ufficiale www.Millebiciinmonferrato.it cosi’ come la pagina Facebook, omonima .Le iscrizioni sono possibili anche direttamente sui siti di manifestazione