Visto il grande successo di pubblico dello scorso anno, l’edizione 2007 è stata modificata e parzialmente ampliata: i sentieri delle tre giornate, verranno percorsi in direzione opposta rispetto all’edizione 2006 e verrà toccato in alcuni punti anche l’Anello Verde, più esterno e in quota più alta rispetto il livello del lago. Lungo il percorso, nelle tre giornate saranno creati momenti di incontro con le associazioni locali, con assaggi di prodotti tipici, dimostrazioni di lavoro artigianale e momenti di animazione. Anche quest’anno sono stati scelti tre temi significativi che, caratterizzano ciascuna delle tre giornate, a seconda delle particolarità storico-culturali dei paesi e delle realtà toccate lungo i sentieri.

Nella prima giornata “Arte e storia nella Riviera di San Giulio” i temi riguarderanno l’arte e la storia e i partecipanti potranno visitare luoghi e paesi in cui l’arte sacra e profana si sono incrociate con la storia e la cultura: edifici, chiese, musei e sentieri, scoprendo le tracce del ricco patrimonio artistico di quella che veniva chiamata la Riviera di San Giulio. Non mancheranno momenti di intrattenimento e sorpresa grazie alla collaborazione con il ”Teatro delle Selve”. All’altezza di Vacciago Anna Olivero rivolgerà a tutti i viandanti un saluto in forma teatrale su trampoli e sorrisi.

Nella seconda giornata “La via dei mestieri” verrà dato spazio alla fatica e al lavoro dell’uomo. Si percorreranno strade e sentieri, che riporteranno indietro il tempo agli antichi mestieri tradizionali di cui i paesi che si visiteranno conservano ancora intatte le testimonianze: il Forum di Omegna, il Museo del Legno di Pettenasco e Villa Nigra di Miasino; si visiteranno i musei, si vedranno gli attrezzi e gli strumenti del lavoro, si scopriranno i lavori tradizionali e ci sarà anche la possibilità di vedere una mostra di antiche cartoline d’epoca allestita per l’occasione nella suggestiva Villa Nigra.

Nella terza giornata “Il percorso naturalistico”, si starà più a contatto con il paesaggio naturale, che, insieme a quello artistico della prima giornata, a quello tradizionale della seconda, costituisce il terzo importante patrimonio del lago d´Orta. La novità di quest’anno, in questo tratto di Girolago, è la visita ai laghetti di Nonio e il passaggio al Belvedere di Egro, tappe che si inseriscono nella cornice di un percorso ambientale già ricco lo scorso anno di fascino e bellezza naturale. Il cammino di Girolago, già al secondo anno di vita, ha visto una grande partecipazione e un grande entusiasmo da parte del pubblico intervenuto.

Anche i Comuni del Cusio e i loro amministratori, hanno incrementato quest’anno i loro sforzi e la loro partecipazione all’iniziativa, che li vede sempre più coinvolti attivamente nell’intento di valorizzare il territorio e il patrimonio culturale della regione cusiana, attraverso la promozione, il recupero e la rivitalizzazione delle antiche vie di comunicazione incentivandone l’uso a fini culturali e artistici e, in prospettiva più ampia, favorendo la nascita di attività e interessi economici compatibili con i flussi di un ecoturismo sostenibile.

Programma indicativo

1. Pella-orta. “Arte e storia nella Riviera di San Giulio”. Data: domenica 29 aprile 2007.

Ritrovo: ore 8.30 a Pella (No), Piazza a lago Durante il percorso, condotto da guida turistica, verranno illustrati temi relativi al territorio, con particolare riferimento all’arte e alla storia dell’antica Riviera di San Giulio. Alcuni dei luoghi toccati dall’itinerario: – Chiesa S. Stefano Corconio – Lagna – Lido di Buccione – Chiesa di San Martino di Bolzano Novarese – Ameno – Legro Vi sarà la possibilità di rientro in battello da Orta, Piazza Motta alle ore 19.00.

2. Orta (Legro)-omegna. “La via dei mestieri”. Data: domenica 13 maggio 2007.

Ritrovo: ore 8.30 ad Legro di Orta San Giulio (No), Stazione di Orta-miasino Durante il percorso, condotto da accompagnatore naturalistico, verranno illustrati temi relativi al territorio, con particolare riferimento ai mestieri del lago d’Orta. Alcuni dei luoghi toccati dall’itinerario: – Villa Nigra a Miasino – Museo dell’Arte della Tornitura del Legno a Pettenasco – Pratolungo – Chiesa di San Gottardo a Borca – Forum di Omegna. Dopo l’arrivo ad Omegna ci sarà la possibilità di rientro a Orta con il treno delle 18.44

3. Omegna-pella. “Il percorso naturalistico”. Data: domenica 17 giugno 2007.

Ritrovo: ore 8. 30 Omegna (Vb), Lungo lago Omegna di fronte ad imbarcadero Durante il percorso, condotto da accompagnatore naturalistico, verranno illustrati temi relativi al territorio, con particolare riferimento agli aspetti ambientali naturalistici del lago d’Orta. Alcuni dei luoghi toccati dall’itinerario: – Giardino della Torta in Cielo – Laghetti di Nonio – Cesara – Egro Belvedere – Pella A Pella ci sarà la possibilità di rientro a Omegna con il pullmann, solo su prenotazione. Con quest’ultimo itinerario si concluderà Scopriamo Girolago ritornando a Pella, là da dove si era partiti.

A fianco delle giornate di cammino del Girolago è stata anche pubblicato un volume che raccoglie alcuni sentieri percorsi nelle tre giornate e molti altri in più: “Passeggiate, Trekking e Mountain Bike attorno al Lago d’Orta” Sono stati raccolti circa 40 itinerari per un totale di oltre 500 km che si sviluppano attorno al Lago d’Orta. Gli itinerari sono percorribili in mountain bike, oppure a piedi. Alcuni percorsi sono particolarmente impegnativi e quindi adatti a persone allenate e in possesso di mezzi tecnici adeguati; invece presentano difficoltà turistiche e sono percorribili sia in bicicletta, che a piedi, da chiunque. Per ogni itinerario si è proceduto al tracciamento sulla cartina, segnalando opportunamente le parti di sterrato e le parti in asfalto.

Inoltre di ogni itinerario si è effettuato il rilievo altimetrico mediante un Gps dotato di un doppio altimetro (barometrico e Gps). I dati sono poi stati confrontati con la Carta Tecnica Regionale (Ctr) e le cartine dell’Igm (Istituto Geografico Militare) per garantire una congruenza dei dati stessi. Dal profilo altimetrico è quindi possibile rilevare pendenze delle salite e dislivelli degli itinerari, dati molto importanti soprattutto per la Mtb. Ogni itinerario è stato descritto in modo chiaro, riportando i punti esatti dove svoltare, i riferimenti alle vie di un paese, oppure ai numeri delle strade regionali o provinciali. In questo modo il visitatore è preso quasi per mano e accompagnato in modo preciso che non lascia particolari dubbi.

La pubblicazione dei percorsi è realizzata e curata da Fabio Valeggia e Alessandra Salvini, con fotografie di Mauro Borzini. La guida, costituita da circa 160 pagine a colori, contiene centinaia di foto e cartine relative a 20-25 itinerari che toccano il territorio attorno al Lago d’Orta tel. 0323.89622 fax 0323.888621 email. [email protected]