Entrare in un castello o varcare l’imponente soglia di un forte, accolti da attori in costume d’epoca che conducono in un “viaggio” indimenticabile attraverso il tempo e lo spazio, dal rigore del Medioevo al fasto dei Savoia. E’ la proposta dell’iniziativa “La storia in scena” per andare alla scoperta dei protagonisti delle epopee, degli avvenimenti politici e delle leggende delle nobili casate che vissero in Piemonte, lasciandovi beni di inestimabile valore: antichi castelli, esclusivi luoghi di svago per la villeggiatura ed imponenti forti edificati a difesa di assedi, lunghe guerre e battaglie sanguinose. Sono luoghi di invidiabile bellezza, che dominano dall’alto le colline, la pianura o le montagne, quelli che potranno essere scoperti con le “visite teatrali” organizzate dall’Atl “Turismo Torino e Provincia” in collaborazione con la compagnia teatrale C.A.S.T. e con alcuni dei più prestigiosi e rigorosi gruppi storici del territorio iscritti all’Albo istituito dalla Provincia: i Conti di Riparia, l’Ensemble Principio di Virtù, Porta Leonis Hjporegia, Nobiltà Sabauda 1861, La Cià del Ruset e Militaria 1848-1918.

L’iniziativa è stata fortemente voluta dalla Provincia di Torino, per far conoscere castelli e forti che rappresentano preziose testimonianze da tutelare, valorizzare e far conoscere. La modalità della visita animata realizzata con il concorso di gruppi storici, permette inoltre di valorizzare il grande patrimonio di volontariato presente nel Torinese. Attori e figuranti in abiti d’epoca illustreranno la storia e le vicende curiose del castello o del forte dove la visita si svolge. Le visite teatrali si inaugurano domenica 5 aprile con il gruppo storico “I Conti di Riparia” presso il Castello di Rivara, un complesso di due edifici, realizzati fra il XII e il XIV secolo e trasformati nell’Ottocento. Il Castello Vecchio ricorda la sua origine medioevale, mentre il Castello Nuovo ha assunto un aspetto barocco. Oggi è sede di un centro d’arte contemporanea di livello europeo, dove espongono artisti di fama internazionale. Sabato 25 aprile sarà la volta del Castello di Mazzé, composto da due edifici: quello piccolo del XIII secolo e quello grande ricostruito nel secolo scorso, al cui interno è ospitato il Museo Sotterraneo della Tortura, con una vasta collezione di oggetti e strumenti provenienti dalla Spagna e da tutta l’Europa. L’animazione sarà a cura del gruppo “EnsemblePrincipio di Virtù”. Il Castello di Ivrea, accoglierà i suoi visitatori domenica 10 maggio con il gruppo storico “Porta Leonis Hjporegia”. L’imponente maniero dalle rosse torri, detto anche “Castello del Conte Verde”, fu fatto costruire da Amedeo VI di Savoia nel 1358 come baluardo contro le invasioni dal nord attraverso la Val d’Aosta e come simbolo del potere sulle popolazioni del Canavese; nel tempo sarebbe diventato fortezza, residenza dei Savoia, e dal 1750 al 1970, carcere. Il Castello Cavour di Santena si potrà visitare domenica 24 maggio con il gruppo storico “Nobiltà Sabauda 1861”. Opera dell’architetto Francesco Gallo su committenza del conte Carlo Ottavio Benso di Cavour, fu costruito tra il 1712 e il 1720 sulle rovine di un antico maniero. Al secondo piano è conservata la camera da letto con mobili e cimeli provenienti dal palazzo di Torino, dove Camillo Benso morì il 6 giugno 1861. Nel parco si trova la cappella funeraria della famiglia dei Benso di Cavour dove, due giorni dopo la sua morte, fu sepolto il grande statista. Sabato 6 giugno la storia sarà in scena con il gruppo storico “La Cià del Ruset” al Castello Malgrà di Rivarolo Canavese, edificato da Martino di San Martino, signore di Rivarolo e Agliè. Durante i restauri di fine Ottocento e inizio Novecento, sono stati riportate alla luce le strutture medioevali. L’iniziativa si conclude domenica 21 giugno al Forte Bramafam di Bardonecchia, con il gruppo storico “Militaria 1848-1918”. Eretto sul costone omonimo al margine sud orientale della conca di Bardonecchia per difendere il traforo internazionale del Fréjus e la linea ferroviaria Torino-Modane, il “Bramafam” può essere considerata la più grande opera fortificata di fine Ottocento sulle Alpi Cozie per estensione ed armamento.

Le singole visite si svolgono alle 11,30, alle 15 e alle 16,30, tranne per il Castello Malgrà di Rivarolo e il Castello di Mazzè i cui orari sono 16, 18 e 21; quest’ultimo appuntamento al Castello di Mazzè (sabato 25 aprile) prevede la navetta gratuita da Torino. Il costo delle visite teatrali è di 5 Euro a persona; ridotto 4 Euro per i possessori di Torino+Piemonte Card e Abbonamento Musei 2009, per i tour operator e gli agenti di viaggio; ridotto 3 Euro ridotto per i bambini fino a 12 anni. E per chi volesse regalarsi un fine settimana in occasione del 25 aprile, da non perdere lo speciale “Weekend al Castello”, con tariffe a partire da 69 Euro a persona per due pernottamenti con prima colazione, visita teatrale al Castello di Mazzè (con navetta gratuita da Torino), una Torino+Piemonte Card 2 giorni ad adulto.. Le visite possono essere prenotate tramite www.turismotorino.org/visite_guidate oppure di persona presso gli IAT di Turismo Torino e Provincia o telefonando allo 011.535181, [email protected].

GRUPPI STORICI
Il Gruppo Storico I Conti di Riparia di Rivara rappresenta il periodo storico della fine del xv° secolo: gli anni dell’inquisizione e dell’abbruciamento delle “streghe”. Ne fanno parte anche i Tamburi Storici e gli Arceri della Rupe di Viana, oltre ai combattenti della Compagnia di Argad.
Il Gruppo Storico Ensemble Principio di Virtù di Cascinette di Ivrea nasce come teatro per musica e narrazione contestuale, per diventare forma autonoma di intrattenimento cortese, proponendo concerti con il fine di diffondere la musica medievale.
Il gruppo storico Porta Leonis Hjporegia di Ivrea costituitosi nel 2007 rappresenta con musiche, danze e teatro la vita degli antichi mercanti di Ivrea dell’anno 1350.
Il Gruppo Storico Nobiltà Sabauda 1861 di Rivoli vuole rappresentare il costume di una società aristocratica in un particolare momento storico ed in particolari occasioni: i festeggiamenti dell’alta società a corte e nei vari palazzi nobiliari dove si poteva esprimere una raffinata eleganza e splendore mondano, seppur nella tipica compostezza “sabauda”.
Il Gruppo Storico La Cià del Ruset di Oglianico nasce allo scopo di approfondire e valorizzare il patrimonio storico locale stimolando una più viva conoscenza della storia del territorio per promuovere le tradizioni locali e il recupero e conservazione dei manufatti legati ai mestieri tipici.
Il Gruppo Storico Militaria 1848÷1918 di Torino affianca alla commemorazione dei corpi militari l’elemento borghesia attraverso la ricostruzione di momenti di vita sociale e culturale con un forte impegno nella ricostruzione storica della fine ‘800, con particolare risalto per i 150 anni dell’Unità d’Italia.
C.A.S.T. (Consulenza Animazione Spettacoli Teatrali) realizza iniziative, eventi e spettacoli per far conoscere ai visitatori i beni culturali in modo affabile e diretto. Attori-guida e altri artisti spiegano la storia, interpretano le qualità e mettono in scena gli eventi che riguardano luoghi, personaggi e oggetti esposti.

PER INFORMAZIONI:

Turismo Torino e Provincia call center 011.53.51.81 – www.turismotorino.org/cittacharme