4-8 settembre 2024 – Panorama – 4° edizione

Il paesaggio collinare e poetico del Monferrato farà da scenografia alla prossima edizione (la quarta) del progetto PANORAMA di ITALICS, la rete di 62 gallerie italiane di arte antica, moderna e contemporanea che, dal 2021, con cadenza annuale, mette in relazione architettura, arte, paesaggio con il territorio e le sue comunità.

Un’occasione straordinaria per esplorare un’area del Piemonte dal grande interesse paesaggistico, in cui terra e tradizione contadina sono andati e comporre, nei secoli, un patrimonio unico e prezioso di cultura, storia e tradizioni, riconosciuto anche dall’UNESCO nel 2014 (Paesaggi Vitivinicoli del Piemonte Langhe-Roero e Monferrato).

Tra i 4 e l’8 settembre prossimi, il Monferrato si trasformerà, quindi, in una grande galleria diffusa coinvolgendo decine di artisti e offrendo ai visitatori la possibilità di fruire ogni forma d’arte e approfondire tematiche care alle terre che ospitano l’evento. La quarta edizione di PANORAMA si articolerà in Monferrato, tra le province di Alessandria e Asti, attraverso un percorso espositivo tra vigneti, castelli e pievi, all’interno dell’area dei Paesaggi Vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato Patrimonio Mondiale dell’Umanità UNESCO, di cui quest’anno si celebra il Decennale.

Camagna, Vignale, Castagnole e Montemagno sono le quattro tappe scelte dal curatore Carlo Falciani per costruire un itinerario di visita inedito, un percorso capace di riunire antico, moderno e contemporaneo declinandolo attraverso quattro temi

A Camagna saranno dedicate le opere a tema Lavoro e radici; a Vignale, Ritratto e identità; a Montemagno la tematica è Caducità e morte e, infine, a CastagnoleSacralità dell’arte, anche laica.

Camagna Monferrato (AL) TEMA: Lavoro e radici

Di tutti i paesi della zona, lo skyline di Camagna è forse quello più riconoscibile. La grande cupola della Chiesa monumentale di Sant’Eusebio si staglia sull’orizzonte segnalando il borgo alla vista, già da molti chilometri di distanza. La fede e la magia si intrecciano in questo piccolo centro, dove celebre è la leggenda della Culiëta,  una pietra meteorologa in grado di predirre il tempo. Emblema di Camagna sono anche gli infernot, le caratteristiche camere sotterranee scavate a mano nella pietra arenaria che tradizionalmente si trovano sotto le abitazioni e dove vengono alloggiate le bottiglie di vino in un ambiente in cui temperatura e umidità sono costanti, consentendo la conservazione anche dei vini più preziosi.

Vignale Monferrato (AL) TEMA: Ritratto e identità

Anche Vignale si staglia sulla sommità di un colle dal quale si gode il panorama della campagna circostante. Il centro del paese, con i suoi vicoli che si intrecciano in un continuo sali scendi, ospita Palazzo Callori, dalla facciata in pietra, la cui architettura riprende i canoni delle abitazioni patrizie settecentesche, e la Chiesa di San Bartolomeo, un edificio dall’aspetto imponente. i cui interni sono riccamente adornati da numerose e pregevoli opere d’arte. Anche a Vignale si trovano molti infernot.

Montemagno Monferrato (AT)  TEMA: Caducità e morte

Un borgo antico di origine medievale, Montemagno ha preservato il suo castello risalente all’anno 1000 attorno al quale si sviluppa il borgo. Questo è forse uno dei centri più interessanti del Monferrato potendovi apprezzare un’architettura unica. Nella bellissima Piazza San Martino si può ammirare un grande scalone di epoca barocca che conduce verso la chiesa dell’Assunta e, ancor più su, al castello.

Fuori dai confini del borgo, nei pressi dei resti della preziosa chiesa romanica di San Vittore, si trova un punto panoramico da cui apprezzare l’orizzonte di colline.

Castagnole Monferrato (AT)  TEMA: Sacralità dell’arte, anche laica

A metà strada tra Asti e Casale Monferrato, si trova Castagnole, un altro splendido borgo di origini nobili il cui luogo più caratteristico è il Ricetto, l’antico nucleo del paese dove storicamente si trovavano gli edifici più importanti da cui si esercitava il potere: le case signorili, le strutture difensive, la chiesa e i casotti militari. Piccolo luogo di primati, a Castagnole si trovano la più grande Meridiana solare al mondo dedicata al vino e il più grande torchio d’Europa.

Il progetto di mostra è ispirato a principi espressi ne La Civil Conversazione  di Stefano Guazzo, che “diede nome a uno stile di vita che aveva nello scambio di idee e di saperi la sua ragione fondante” e dalla quale sono stati estrapolati temi anche oggi al centro del dibattito. Essendo la mostra dislocata in differenti paesi – spiega il curatore Carlo Falciani – i temi in sequenza vogliono essere anche metafora dei viaggi iniziatici rinascimentali: un esempio su tutti l’Hypnerotomachia Poliphili di Francesco Colonna del 1499. Un testo dove il protagonista compie un percorso di crescita e di trasformazione interiore attraverso alcune tappe dove l’incontro con persone, opere d’arte, architetture o pensieri, ma anche prove e riflessioni esistenziali lo cambierà in modo sostanziale”.

Panorama Monferrato 2024, patrocinato dall’UNESCO e dal Ministero della Cultura e dalla Regione Piemonte, è frutto di una collaborazione tra i Comuni di Camagna Monferrato, Castagnole Monferrato, Montemagno Monferrato, Vignale Monferrato, sotto il coordinamento operativo territoriale di Ente Turismo Langhe Monferrato Roero e di Alexala – Agenzia Turistica Locale della provincia di Alessandria.

 Panorama Monferrato

Promuovere una fruizione consapevole

 e sostenibile del territorio attraverso l’arte nel rispetto del paesaggio, della biodiversità, della cultura e dell’ambiente nel suo complesso: è questo l’obiettivo comune dell’Ente Turismo Langhe Monferrato Roero e di Alexala – Agenzia Turistica Locale della provincia di Alessandria che si uniscono nel coordinamento operativo di Panorama Monferrato, la quarta edizione della mostra diffusa ideata da ITALICS – rete istituzionale di gallerie di arte antica, moderna e contemporanea – che dal 2021 mette in relazione architettura, arte e paesaggio con il territorio e le sue comunità.

Una sfida su cui ha voluto fortemente scommettere la Regione Piemonte con i Comuni di Camagna Monferrato, Castagnole Monferrato, Montemagno Monferrato e Vignale Monferrato che saranno lo scenario di un percorso artistico di altissimo livelloaperto e accessibile a tutte le tipologie di pubblico
Nei giorni di apertura di Panorama Monferrato, dalle 10 alle 19, i visitatori potranno, gratuitamente, accedere alle sedi espositive e partecipare a tutti gli appuntamenti del Public Program.

Valorizzare e promuovere il turismo rappresenta uno tra gli obiettivi principali per gli Enti che giocheranno un ruolo molto importante e saranno parte di un progetto che vedrà il suo percorso espositivo articolarsi tra vigneti, castelli e pievi, abitando per 5 giorni i 4 paesi monferrini protagonisti e costruendo così un racconto inedito capace di riunire antico, moderno e contemporaneo in un itinerario che condurrà alla scoperta di un angolo straordinario d’Italia.

Come capitoli di un unico racconto, il percorso espositivo attraverserà i quattro paesi monferrini e in ognuno di questi si svilupperà un tema trasversale alle epoche, utile per portare a compimento il viaggio.
A Camagna Monferrato, il tema Lavoro e radici si concentrerà sul lavoro, radice di gesti e sofferenza, ma anche espressione del territorio.
Vignale Monferrato, Ritratto e identità svilupperà il ritratto come un modo di cristallizzare, esprimere e immettere nella storia l’identità di una persona o di una comunità.
Montemagno Monferrato la tematica Caducità e morte dimostrerà come la consapevolezza della morte abbia avuto una costante presenza nella rappresentazione dei viaggi iniziatici.
Infine, a Castagnole MonferratoSacralità dell’arte, anche laica esalterà la possibilità di estraniamento dal quotidiano in favore della contemplazione.

Curata da Carlo Falciani, con il patrocinio dell’UNESCO, del Ministero della cultura e della Regione Piemonte, e con la partecipazione di oltre 60 artisti e 62 gallerie di ITALICS, Panorama Monferrato proporrà opere contemporanee – molte site specific o prodotte ad hoc –, novecentesche e, ancora, grandi capolavori rinascimentali. Saranno presenti sia i grandi nomi che hanno fatto la storia dell’arte internazionale, sia molti giovani dall’Italia e dall’estero, con opere che spaziano dalla pittura alla performance, dalla scultura alla video-arte e all’installazione.

Info: www.alexala.it  www.visitlmr.it e italics.art