Nei giorni 20 e 21 giugno si svolge a Calimera, in provincia di Lecce, la “Festa dei Lampioni …e de lu cuturusciu”. Da molti anni la pro loco di Calimera organizza questa festa rivalutando una tradizione antica ed unica nel suo genere, la realizzazione dei lampioni. della splendente cittadina. In tempi antichi gli abitanti di Calimera realizzavano delle figure fantastiche utilizzando del materiale povero come canne, fil di ferro, carta velina colorata, colla di farina, che poi venivano illuminate da candele.
Per riprendere questa tradizione tutti i soci della pro loco, nelle sere che anticipano l’estate, si riuniscono nella loro sede per dar vita a tante figure quali navi, aerei, animali di ogni genere, stelle, ecc., tutte rigorosamente illuminate, che, appese per le vie, abbelliscono le strade e danno vita ad una divertente competizione che premia il lampione più bello e suggestivo.
Mercoledì 20 e giovedì 21 tutti i lampioni costituiranno un motivo di festa che si concentrerà nel centro storico di Calimera, con musica, spettacoli, stands gastronomici e tanto divertimento.
Inoltre, da quest’anno, verrà celebrato anche un altro prodotto tipico della tradizione calimerese: “lu cuturusciu”. Nasce da ciò che rimane dell’impasto del pane, che veniva nuovamente impastato con acqua, una goccia d’olio e un po’ di peperoncino. Si ottiene così un gustosissimo tarallo morbido che si potrà degustare nei giorni 20 e 21 per le strade di Calimera.
Mercoledì 20 Giugno, dopo l’inaugurazione della festa alla presenza dell’Assessore Provinciale al Turismo Sen. Maria Rosaria Manieri, si potrà assistere al concerto dell’orchestra giovanile “Città di Calimera” e allo spettacolo itinerante della fracasso Band.
Giovedì 21, dopo la Santa Messa in onore di San Luigi, ci sarà la presentazione del libro “La signora Ermellino” alla presenza dell’autrice Elena Soprano. In serata, nell’area concerti, le salentinissime rivelazioni di Zelig “Ciciri e Tria” allieteranno il pubblico con un divertente spettacolo di cabaret e i Break ‘n’ Bossa suoneranno dal vivo.