Terza edizione per la manifestazione declinata al femminile. Tra le ospiti Emma Marrone, Luisa Ruggio, Anna Cinzia Villani, Evy Arnesano, Irene Scardia e molte altre artiste, musiciste, scrittrici. Anche quest’anno la Consigliera di Parità Regionale consegnerà il Premio Talento Donna. 19 giugno

Arriva il solstizio d’estate e torna puntuale La Notte Rosa di Otranto, un lungo appuntamento dedicato all’arte e al lavoro al femminile tra musica, letteratura, teatro, arti visive e impegno sociale per un cartellone ricco di incontri che si svolgeranno sabato 19 e domenica 20 giugno nel cuore del centro storico del comune idruntino. La manifestazione, organizzata da Comune di Otranto – Assessorato alle Pari Opportunità, Ufficio della Consigliera di Parità della Provincia di Lecce e della Regione Puglia, Ocso – Associazione dei Commercianti di Otranto, con il patrocinio di Regione Puglia – Assessorato al Welfare, Provincia di Lecce e APT Lecce, prevede, infatti, anche quest’anno un ricco calendario di iniziative. Inoltre su progetto e realizzazione del gruppo Mast, una fluttuante colonia di meduse invaderà la città facendo svanire il confine tra mare e cielo.

Anche quest’anno Serenella Molendini (Consigliera di Parità Regionale e Provinciale), con le colleghe Teresa Zaccaria (Consigliera regionale supplente) e Alessia Ferreri (Consigliera provinciale supplente), in linea con il suo ruolo istituzionale, non ha voluto far mancare il suo contributo alla promozione e alla valorizzazione delle competenze femminili, organizzando il Convegno “Il turismo: occasione di sviluppo per il territorio e per il lavoro delle donne” che si terrà sabato 19 giugno, a partire dalle ore 17.30 presso Largo Alfonsina. Nell’ambito di una crisi economica che sta colpendo pesantemente il mercato del lavoro, la Consigliera intende in tal modo indicare una possibile direzione per la Puglia e per l’occupazione femminile. Il Convegno, che verrà aperto da Luciano Cariddi (Sindaco del Comune di Otranto) e da Antonio Gabellone (Presidente della Provincia di Lecce), prevede una Tavola Rotonda cui parteciperanno alcune imprenditrici pugliesi che, con le loro idee innovative, si sono già affermate nel settore turistico pugliese. L’incontro vedrà, inoltre, i contributi qualificati di Elena Gentile (Assessore al Welfare della Regione Puglia), Silvia Godelli (Assessore al Mediterraneo, alla Cultura e al Turismo della Regione Puglia), Stefania Mandurino ( Commissaria APT Lecce) e Stefania Leuci (Presidente del Comitato Femminile Plurale di Confindustria Lecce). A conclusione del Convegno verrà attribuito il Premio “Talento Donna” istituito dalla Consigliera di Parità Regionale a Donne Pugliesi che si sono distinte in politica, imprenditoria, ricerca, giornalismo, promozione del territorio e arte.

Subito dopo prenderanno il via i concerti e gli altri interventi artistici. Ospite d’onore di questa edizione sarà Emma Marrone, salentina di Aradeo, già ospite della prima edizione della Notte Rosa con la sua band Mjur e che torna quest’anno dopo aver vinto l’edizione 2010 di Amici ed aver scalato tutte le classifiche. Per Emma la musica è stata da subito un’esigenza fisiologica. “Come il bere, il dormire, il nutrirsi, “non posso farne a meno”, scriverà lei stessa nella sua tesina della maturità qualche anno dopo. E alla musica si è dedicata da subito, seguendo dapprima suo padre, anche se apparentemente a malavoglia, nelle serate di piazze e nei locali che faceva (e fa tuttora) con il suo gruppo ed iniziando a salire sul palco per cantare, accompagnata dalla band, alcuni classici di Mina. Il pubblico nota subito la voce e la presenza di quella che sembra poco più di una ragazzina, e Emma inizia così ad avere i suoi primi fans, gente che si ripresenta puntuale ogni qual volta lei torni a cantare nei paraggi. All’inizio degli anni 2000 la scena musicale del Salento è in totale fermento: Negramaro, Aprés la Classe sono solo due delle band che vanno per la maggiore, e che Emma frequenta attivamente in quegli anni. Una serie di coincidenze, la portano a Roma, dove, si presenta ai provini per Amici, e supera la prima selezione per partecipare all’edizione 2009-2010 del programma. Il resto è storia: vincitrice della nona edizione di amici, prima in classifica con l’album “Oltre” già doppio disco di platino.

La Notte Rosa ospiterà inoltre Lola got a sista, un trio tutto al femminile all’insegna del rock and roll e la cantautrice Evy Arnesano. Le attrici Cecilia Maffei e Lea Barletti insceneranno siparietti itineranti e artiste di strada ci stupiranno con le loro abilità. E poi ancora spazio alla letteratura con il progetto “Salva con nome” a cura della scrittrice e giornalista Luisa Ruggio nel quale cinque scrittrici e tre musicisti mettono in scena una monografia di istantanee da ascoltare alternando reading delle più belle pagine tratte dall’opera di Rina Durante e alcuni tra i brani meno noti della tradizione popolare rivisti da un trio (Anna Cinzia Villani, Dario Muci, Dario Congedo) di interpreti del reportorio mediterraneo e balcanico. La performance, attraverso la lettura di corti letterari, punta alla riconquista del teatro da cortile che nella cultura mediterranea tramandata dai raccontastorie vede la narrazione e la musica influenzarsi e fondersi. Le strade saranno allo stesso tempo una galleria d’arte con le opere di alcune tra le artiste salentine più interessanti ma anche una passerella.

Nella serata di domenica 20 giugno, infatti, alcune sfilate saranno l’occasione per mettere in mostra il Salento e la Puglia che veste la donna. Sfileranno gli abiti di Gio Beach wear, Tesia e Annamaria Ventrella. La serata sarà allietata anche dalle Vuaolè, ensemble composto da quattro voci femminili, un progetto di Irene Scardia, pianista, compositrice e performer, nato in seno alle attività dell’Associazione Culturale “L’Orchestrina di Lecce. Le voci propongono brani originali, melodie tratte dal repertorio popolare internazionale e salentino oltre a piacevoli incursioni nella musica world, jazz e sperimentale. Il quartetto, composto da Irene Scardia, Carolina Bubbico, Antonella Mucelli, Grazia Sibilla, è caratterizzato da una notevole vivacità ritmica e dall’assoluta originalità melodica. Gli arrangiamenti e le musiche sono composte da Irene Scardia per i testi di Annamaria Amabile e Massimiliano Manieri.

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