Dal 02.09.2012 al 09.09.2012

La rievocazione dell’Antico Sposalizio Selargino è una grande festa di folklore religioso in cui si rivivono antiche tradizioni della Sardegna. Il vero e proprio rito nuziale è preceduto da sa cantada a is picciona. Un gruppo di ragazzi in costume sardo accompagna lo sposo su un carro adornato per cantare la serenata sotto la casa della sposa. Il giorno successivo è il momento del trasporto del corredo della sposa, is arrobbas, nella casa dei futuri sposi.

La cerimonia ha inizio con la vestizione degli sposi, nelle due tipiche pollas campidanesi, grandi case della Selargius contadina.
Terminata la fase della vestizione, gli sposi ricevono la benedizione dei rispettivi genitori, con dei riti antichi, come l’aspersione del capo con sale e grano e la rottura di un piatto ai piedi degli sposi. Lo sposo, terminata la vestizione, raggiunge la casa della sposa accompagnato dai suonatori di launeddas, antico strumento a fiato, per recarsi nella chiesa romanica di San Giuliano.
Accompagnati da canti religiosi in lingua sarda i fidanzati si accostano all’altare maggiore dove firmano il contratto nuziale con lo scambio di una promessa d’amore scritta che verrà svelata solo il 25° anno di matrimonio.

Al termine della cerimonia, lo sposo infila il dito mignolo di una mano nell’anello di una catena che cinge la vita della sposa antico segno di legame.

Info: www.sardegnaturismo.it