Il carnevale di Ottana, una delle più attese ricorrenze degli ottanesi, affonda le sue antiche radici nel mondo agropastorale. Le protagoniste in assoluto sono le spettacolari maschere dei Merdules e dei Boes, accompagnate dai Molentes (gli asini), i Crapolos (i cervi), i Porcos (i maiali) e Sa Filonzana, che sembrano fare da sfondo alle interpretazioni della vita nei campi.

Gli eventi si articolano in tre giornate. La domenica mattina del 19 febbraio si apre con l’esposizione di artigianato artistico e degustazione di prodotti tipici locali, mentre la sera ci si prepara alla vestizione dei Boes, Merdules e Filonzana, un uomo tenebroso mascherato da vedova con il compito di tessere e tagliare il filo della vita. La serata continua con la sfilata delle tipiche maschere, che si mescolano agli spettatori coinvolgendoli, con balli nella piazza San Nicola, e con degustazioni di vino.

La festa continua lunedì 20 febbraio con i Merduleddos a Ziru, il carnevale dei bambini, che indossano maschere della tradizione, e si conclude con la premiazione del concorso di pittura e della gara poetica a tema.

I festeggiamenti terminano martedì 21 febbraio con l’esibizione dei Boes, dei Merdules e Filonzona e con Su Cumbidu, dove le maschere offrono da bere agli spettatori.

Info: www.sardegnaturismo.it