“Il paesaggio bene comune da preservare. Il volto umano come paesaggio racconta gli incontri” dal 26 giugno al 4 luglio 2010

Un concorso cinematografico con 80 opere pervenute da tutta Italia e dall’estero, 3 affascinanti escursioni con letture e concerti ad alta quota, convegni e dibattiti sulle opere di G.a. Borgese e sul Paesaggio come bene comune da tutelare, presentazioni di libri, una mostra fotografica, escursioni nei centri storici delle Madonie, stand per la valorizzazione dei prodotti tipici locali, mountain bike per escursioni ciclistiche nel Parco. Attraverso l’arte cinematografica, la letteratura, la musica e la natura, la I edizione del Filmfestival Sul Paesaggio intende valorizzare la risorsa del paesaggio come bene comune da preservare, in quanto bene primario tutelato dalla stessa Costituzione (Articolo 9: “La Repubblica… Tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della Nazione”) e raccontare il volto umano come paesaggio. Una manifestazione organizzata principalmente dalla Fondazione G.a. Borgese che esalta la bellezza naturale del Parco della Madonie come territorio fisico ma soprattutto come parco di cultura, valori, memoria e riflessione.

La manifestazione si svolgerà dal 26 giugno a 4 luglio 2010 e prevede, oltre al concorso cinematografico, tre escursioni “Parole e musica in natura” con letture e concerti di musica classica e jazz ad alta quota in alcuni dei luoghi più suggestivi delle Madonie (Piano Cervi a quota 1600 m., Bosco degli Agrifogli Giganti a quota 1455 m. E Madonna dell´Alto, Santuario Mariano più alto d´Italia a quota 1819 m.), presentazioni di libri, dibattiti e riflessioni sul Paesaggio in quanto bene comune da tutelare, sulla figura e sul pensiero del noto scrittore antifascista Giuseppe Antonio Borgese ma anche su altri temi come per es. Le politiche di accoglienza dei migranti (l’esperienza di accoglienza e reinsediamento di Riace). Al dibattito del 1° luglio dal titolo “Il Paesaggio bene comune da tutelare quale risorsa per lo sviluppo” parteciperanno l’Onorevole Nino Strano – Assessore Regione Sicilia al Turismo, il Prof. Gaetano Armao – Assessore Regione Sicilia ai Beni Culturali e all´Identità Siciliana, rappresentanti di Federparchi, Federculture, Touring Club italiano, Società Geografica Italiana e i presidenti di Fondazione G.a. Borgese, So.svi.ma (Società per lo Sviluppo delle Madonie) e Ente Parco delle Madonie.

Le letture teatrali saranno a cura di Alberto Nicolino, attore da molti anni impegnato nella ricerca sull’arte della narrazione, sulle tradizioni orali e sull’antropologia teatrale della Sicilia mentre i concerti vedranno protagonisti la Giacomo Cuticchio Ensamble (guidata dal figlio del celebre puparo e cuntista), il maestro Antonello Ghidoni e diversi gruppi locali. Durante la manifestazione saranno inoltre allestiti la mostra fotografica di Antonino Musca dal titolo “Gli invisibili – il grido degli ultimi della terra”, stand per la valorizzazione e commercializzazione dei prodotti tipici locali e per la promozione di libri, saranno proposte escursioni nei centri storici delle Madonie e saranno disponibili mountain bike per escursioni ciclistiche nel Parco. Per il concorso cinematografico sone pervenute ben 80 opere (da tutta Italia ma anche da Canada, Polonia e Spagna), risultato notevole per un concorso alla sua I edizione. Il concorso si articola in due sezioni di partecipazione: “Il paesaggio bene comune da preservare” aperta a filmati della durata massima di 30 minuti sull’universale concetto di diritto alla bellezza che appartiene ad ogni essere umano e che ogni paesaggio dovrebbe portare con sé e sulle diverse interpretazioni del paesaggio e della vita; “Il volto umano come paesaggio racconta gli incontri” riservata a filmati della durata massima di 15 minuti che narrino e prendano in considerazione i volti umani e come questi siano paesaggi che raccontano storie personali e collettive.

Gli Obiettivi. Il Filmfestival vuole essere un momento d´incontro tra diversi territori e diverse comunità, una concreta possibilità di espressione del più universale diritto alla bellezza che appartiene ad ogni essere umano e che ogni paesaggio porta con sé. Vuole tracciare la mappa di una geografia umana diversa, aperta alla comprensione e alla condivisione. Con i suoi panorami, i suoi multiformi e policromi colori, con il dettaglio delle sue particolarità e identità, infatti, il paesaggio trasmette emozioni, sentimenti, saperi, storie, miti e narrazioni che, fin dalla nascita e lungo il corso di tutta la vita, formano e plasmano la nostra identità. Esso fa stabilmente parte degli orizzonti culturali di ogni comunità. Per questo suo valore e per questa particolare sua funzione, il paesaggio, come sintesi espressiva peculiare, è un bene comune da difendere e tramandare alle generazioni future. Grazie alle due sezioni di concorso e grazie soprattutto alla maestria e alla fantasia creativa dei partecipanti, il Filmfestival sul Paesaggio si propone di far convergere le diverse interpretazioni dei luoghi e della vita e convogliare i diversi aspetti evocativi che il paesaggio offre di sé. Il Filmfestival sul Paesaggio È Organizzato Da Fondazione “Giuseppe Antonio Borgese” con Recosol – Rete dei Comuni Solidali, Ente Parco delle Madonie e Comune di Polizzi Generosa, Con Il Contributo di Ars – Assemblea Regionale Siciliana, Assessorato del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo della Regione Sicilia e Bcc – Banca di Credito Cooperativo “S. Giuseppe” di Petralia Sottana (Pa), Con Il Patrocinio Di Federparchi, Federculture, Touring Club Italiano, Società Geografica Italiana, Legambiente e Castelli di Pace – Festival per la pace e la sostenibilità Ed In Collaborazione Con Valsusa Filmfest, Riaceinfestival, Lampedusainfestival, Festival S/paesati di Trieste, Festival del Cinema dei Diritti Umani di Napoli, Filmfest Cinemarghine di Borore e Silanus (Nu), Futura Polis, Cai – Sez. Di Polizzi Generosa, Dip. Di Scienze Filologiche e Linguistiche dell’Università degli Studi di Palermo, Dip. Di Italianistica dell’Università degli Studi di Parma, So.svi.ma S.p.a. – Società per lo Sviluppo delle Madonie e Associazione Anthropos