Finalmente il 14 giugno 2008 alle ore 17:00 ritorna il Calcio Storico Fiorentino. Tutto è pronto per la storica manifestazione rievocativa di Firenze.

Dopo la sospensione dell’11 giugno 2006 si riparte da dove ci eravamo fermati. Azzurri – Bianchi la prima partita. Il Calcio Storico Fiorentino o “Calcio in Livrea” rappresenta la storica della partita dell’assedio del 17 febbraio1530. E’ per questo che il Corteo Storico della Repubblica Fiorentina partirà da Piazza Santa Maria Novella alle ore 16:00 e percorrendo le strade fiorentine arriverà in Piazza Santa Croce, piazza in cui si svolgeranno le partite di Calcio Fiorentino che saranno il 14-15-24 giugno 2008.

Il Torneo si svolgerà con nuove regole, da oggi, il Calcio Storico diventa una disciplina sportiva associata al Coni. Il comitato del gioco del Calcio Fiorentino riunito alla presenza della presidente Elisabetta Meucci, dell’Assessore alle Tradizioni Popolari Fiorentine Eugenio Giani e dei presidenti delle quattro associazioni di colore (Bianchi, Azzurri, Rossi, Verdi) ha deliberato l’adesione alla Federazione Italiana Giochi e Sport Tradizionali, disciplina sportiva affiliata al Coni.

Questi sono importanti passi per arrivare alle partite con la volontà, soprattutto delle “Squadre di Colore”, di giocare vere sfide di Calcio Fiorentino e di rilanciare la manifestazione a livello nazionale.

Protagonisti insieme ai Calcianti e ai figuranti del Corteo Storico saranno i Bandierai degli Uffizi – Sbandieratori Ufficiali di Firenze – che istituzionalmente apriranno la cerimonia prima dell’inizio della partita con uno spettacolo sempre emozionante e di grande colore, portando il giglio guelfo di Firenze come importante simbolo della manifestazione.
I Bandierai degli Uffizi, fanno parte del Corteo Storico della Repubblica Fiorentina e del Calcio Storico Fiorentino, non hanno un riferimento di quartiere, rappresentano l’intera città e dedicano alle quattro squadre in competizione le loro esibizioni nel nuovo Calcio Fiorentino.
Augurano una splendida manifestazione e che sia il preludio di una vera e forte rifondazione e rievocazione storica della Partita dell’Assedio.