Firenze, Palazzo Pitti, Limonaia del Giardino di Boboli 19 giugno – 30 settembre 2009

A Pitti con le ultime scoperte su Petra, il frutto dei 20 anni di ricerche della Missione Archeologica dell’Università di Firenze a Shawbak

Grazie a 20 anni di ricerche della Missione archeologica dell’Università di Firenze, Shawbak è riemersa dalle sabbie del deserto meridionale della Giordania. Dal 19 giugno, alla Limonaia di Palazzo Pitti, una grande, spettacolare esposizione racconterà, per la prima volta, la storia di questa lunga, complessa “rinascita” di Shawbak e, con essa, darà conto delle più recenti scoperte nell’area della Transgiordania che ha in Petra il suo centro più noto. E da Petra, oltre che da Shawbak giungeranno reperti sino ad oggi mai esposti al pubblico, frutto appunto di scoperte degli ultimi anni.

La mostra “Da Petra a Shawbak. Archeologia di una frontiera” si prefigura tra i più importanti eventi espositivi italiani del 2009 per ciò che documenta e racconta, per il fascino universale di Petra e l’emozione delle nuove scoperte (mai sino ad oggi presentate al pubblico), per il rilievo del lavoro svolto dalla missione archeologica fiorentina, per i criteri innovativi nell’allestimento e nella comunicazione di mostra.
Visitare “Da Petra a Shawbak. Archeologia di una frontiera” sarà come immergersi negli spazi e nella luce del deserto giordano, vivere l’emozione delle scoperte e partecipare gli sforzi di chi sta strappando alla sabbia testimonianze di millenni di storia.