A quasi un anno di distanza dal primo appuntamento, torna il 9 e 10 ottobre 2010 l’asta di libri, manoscritti e grafica della Gonnelli Casa d’Aste. Nei locali della storica Libreria Antiquaria Gonnelli a Firenze, con grande successo è ripartita l’attività di vendita all’incanto specializzata in libri antichi e grafica d’autore. Rilanciata dopo una pausa di mezzo secolo come sfida e scommessa, la Gonnelli casa d’Aste ha avuto nel suo primo appuntamento risultati migliori di ogni più rosea previsione. Nelle due sessioni della prima asta, il catalogo di 485 lotti, prevalentemente costituito da libri e manoscritti dal XV al XX secolo, ha realizzato l’85% del venduto con una media complessiva quasi raddoppiata delle stime per un totale di aggiudicazioni che ha superato i 700.000 euro (inclusi i diritti d’asta del 20%).

Successo che ha spinto moltissimi collezionisti ad affidare a Marco Manetti, titolare della Libreria Gonnelli e al suo staff, prestigiose collezioni sia di libri che di stampe che confluiranno in tre appuntamenti per il 2010, il primo e il secondo dei quali i prossimi 9 e 10 ottobre.
Tutti i lotti saranno ampiamente documentati nel catalogo cartaceo (stampato in 7000 copie) e in quello on line, distribuiti e diffusi nei mesi che precederanno l’asta ad un pubblico nazionale e internazionale. Un pubblico che, nelle intenzioni della Casa d’Aste fiorentina, non deve essere solo fatto da storici collezionisti e bibliofili, ma anche da più giovani compratori, disposti a lasciarsi affascinare da questo mondo antico e curioso. Ed è proprio per attirare nuovo pubblico, che sin dall’inizio la Gonnelli Casa d’Aste ha deciso di tenere le commissioni, sia per chi vende che per chi compra, tra le più basse d’Europa.

L’asta del 9 e del 10 ottobre offre un’importante scelta di autografi, manoscritti, incunaboli, ed edizioni rare e pregiate tra le quali si segnalano il De bello italico adversos Gothos di Leonardo Bruni stampato a Foligno nel 1470; la celebre Cronaca di Norimberga di Hartmann Schedel nell’edizione latina del 1493; i Trattati sulle Indie di Bartolome de Las Casas del 1552-53; la prima edizione de Los Desastres de la Guerra di Francisco Goya (1863); l’edizione originale de Experiments and Observations on Electricity… di Benjamin Franklin (1751) e la copia Friedman del Molecular Structure of Nucleic Acids (1953) di Watson e Crick con loro dedica autografa. Nella ricca sezione di autografi si evidenzia uno scambio epistolare tra i Borghese e Antonio Canova; una bella lettera di Giacomo Leopardi all’editore Manuzzi; varie lettere autografe, di Charles Darwin, Albert Einstein, Joseph Louis Gay-Lussac, Gustave Flaubert. Impreziosisce la scelta di autografi una raccolta di documenti seicenteschi di eccezionale importanza storica riguardanti il Progetto per il bombardamento di Costantinopoli e per l’incendio della flotta turca. Un ulteriore catalogo specifico di circa 300 lotti è dedicato alla grafica antica e moderna, comprendente incisioni di Dürer, una straordinaria stampa di Mary Cassat e ancora stampe e disegni di Stefano della Bella, Giovanni Fattori, Telemaco Signorini, Max Ernst.

Breve storia della Libreria Antiquaria Gonnelli
Fondata ufficialmente nel 1875 la Libreria Antiquaria Gonnelli, è una delle più antiche d’Italia tutt’ora esistenti. Già all’inizio del Novecento, in “bottega” si potevano trovare preziose edizioni e incunaboli e i locali erano frequentati da personaggi quali Gabriele D’Annunzio, Giovanni Papini, Ferdinando Martini, Benedetto Croce e Giuseppe Prezzolino, allora direttore de “La Voce”: nomi insigni che si uniscono a quelli di bibliofili illustri come Luigi Passerini o Tammaro de Marinis.
Dipinti di Giovanni Fattori e di altri macchiaioli sono stati in vendita presso la Saletta Gonnelli, attigua alla libreria, particolarmente negli anni in cui Aldo Gonnelli era amico del mercante collezionista Mario Galli e del pittore e scrittore d’arte livornese Mario Borgiotti. Nella Saletta sono state presentate mostre di pittura di varie generazioni di artisti, tra cui Giorgio De Chirico, Primo Conti e Ottone Rosai.
Accanto alle attività di vendita di libri antichi e rari, manoscritti, stampe e disegni, la libreria Gonnelli già dalla fine dell’Ottocento iniziò una propria attività editoriale con pubblicazioni occasionali riguardanti il mondo dell’arte, della cultura e della bibliofilia e che vantò tra le sue prime edizioni il “Dizionario dei pittori” compilato da Angiolo De Gubernatis nel 1892.
Grazie all’iniziativa di Alfiero Manetti, genero di Aldo Gonnelli, la libreria ha intrapreso da circa trent’anni la pubblicazione di due collane editoriali: “Documenti inediti di cultura toscana” e “Papyrologica Florentina” nelle quali vengono divulgate ricerche, frutto del lavoro scientifico di esperti studiosi di varie nazionalità. A queste collane si affiancano ulteriori pubblicazioni di opere interessanti dal punto di vista storico, documentale e artistico, tra le quali i “Quaderni Gonnelli”: cataloghi pubblicati in occasione delle mostre di arte e grafica tenute presso la Saletta Gonnelli e i “Carteggi di Filologi”: una collana fondata nel 2002 in collaborazione con l’Università degli Studi di Messina.
Oltre a privati e collezionisti, importanti Istituti Bibliografici rappresentano la clientela di questa libreria di pregio che pubblica circa tre cataloghi l’anno (“Bollettino informativo”), con distribuzione in tutto il mondo e da oggi accessibili in Internet. La Saletta Gonnelli continua la propria attività con raffinate selezioni di opere grafiche e pittoriche, allestite nella cornice di un antico cortile coperto, con portali, colonne e finestre in pietra serena cinquecentesca.

Asta,
9 ottobre ore 11.00 Prima Sessione – ore 15.00 Seconda sessione
10 ottobre ore 11.00 Prima Sessione – ore 15.00 Seconda sessione
Esposizione lotti

Per informazioni
GONNELLI CASA D’ASTE – Libreria Antiquaria Gonnelli
Via Ricasoli 6-14r-16r, 50122, Firenze
Tel 055 268279 – Fax 055 2396812
www.gonnelli.it