Al via la 4° edizione de LA CITTA’ VISIBILE, una grande mostra diffusa in Maremma, che coinvolge tre comuni e oltre 100 tra pittori, fotografi e illustratori. L’evento, promosso dalla Provincia di Grosseto e dalla Fondazione Grosseto Cultura, trasformerà i centri storici di Grosseto (17 settembre / 2 ottobre), Magliano in Toscana (8 / 15 ottobre) e Massa Marittima (16 / 29 ottobre) in una grande mostra collettiva che inviterà oltre cento tra pittori, fotografi, illustratori a riflettere sull’identità del territorio e sul suo futuro. “La Città Visibile”, nata nel 2008 e che oggi rientra nel progetto “Maremma in Contemporanea”, è organizzata dal CEDAV (Centro di Documentazione per le Arti Visive della Fondazione Grosseto Cultura) con la Provincia di Grosseto e i Comuni che ospiteranno l’evento.

Il grande successo delle edizioni precedenti, che erano limitate al capoluogo, ha portato gli organizzatori ad ampliare il raggio d’azione per coinvolgere altri comuni. Si realizza così il primo passo di un processo che vuole portare tutti i creativi maremmani a confrontarsi e lavorare per un progetto innovativo e condiviso. In questo contesto, La Città Visibile rappresenta un’esperienza originale perché non include solo gli “artisti”, ma tutti coloro che vogliono dare il loro contributo nel tentativo di raccontare e rendere visibile la Maremma in trasformazione.
Così, accanto al fotografo Uliano Lucas e al documentarista Gianmarco Serra e insieme agli artisti locali, in questa edizione sono stati sollecitati a intervenire attivamente, secondo le logiche della attualissima arte relazionale, tutti i maremmani. E’ stato organizzato un workshop gratuito di fotografia e un concorso d’arte pubblico sul tema del paesaggio e della Maremma. I lavori selezionati saranno esposti al Cassero senese di Grosseto e diffusi in città come “manifesti urbani d’arte”. Inoltre, diventeranno protagonisti anche quei soggetti che troppo spesso vedono relegata la propria volontà di comunicare in circuiti privati e autoreferenziali: saranno allestite al Cassero, nella sezione “La Vita in Comune”, le fotografie scattate dai detenuti (dopo un workshop tenuto dal fotografo Carlo Bonazza nella Casa Circondariale di Grosseto), le opere degli studenti del progetto “Arteambiente” e dei disabili del Centro Diurno “Il Girasole”, le foto degli anziani e dei senzatetto seguiti dall’Associazione La Ronda, i lavori prodotti dagli stranieri immigrati. Infine, saranno proiettati al Cassero anche i video d’arte realizzati dagli studenti del Liceo Artistico sotto la guida e il coordinamento dell’artista Moira Ricci.

GROSSETO 17 settembre / 2 ottobre
A Grosseto La Città Visibile presenterà un percorso di esposizioni dislocate in tutti gli spazi espositivi cittadini, come il Cassero senese, la Chiesa dei Bigi, la Saletta Cedav, sedi delle varie associazioni di artisti. Al Cassero saranno allestite tre mostre: “Grosseto, Città invisibile” con i documentari di Gianmarco Serra, “La Vita in Comune” con le foto prodotte da vari soggetti cittadini (detenuti, disabili, senzatetto, anziani..) e “Eterocosmi: la Maremma tra identità e trasformazione” con le opere selezionate dal Concorso Città Visibile 2011, alcune delle quali saranno esposte come manifesti urbani d’arte in una “mostra diffusa” sui cartelloni pubblicitari della città.
Inoltre, la Città Visibile includerà nella sala espositiva del Cedav un’esposizione di fotografie del gruppo Photodigital che saranno destinate a un’asta silenziosa (le offerte anonime potranno pervenire durante tutto il periodo della mostra) in favore dell’associazione La Ronda. Nel Palazzo della Provincia sarà allestita “Passione Italia”, sezione grossetana della più grande manifestazione fotografica mai realizzata in Italia e dedicata al racconto del nostro paese a 150 anni dall’Unità, mentre nelle due sedi espositive di Via Varese – a cura dell’associazione Eventi – fotografi e studenti abruzzesi descriveranno un’altra città, L’Aquila, a due anni dal tragico terremoto.
Intorno a queste esperienze si raccoglieranno molte altre iniziative: alla Chiesa dei Bigi sarà ordinata la mostra di concept art e matte painting curata da “Arte Invisibile”, l’associazione AGAF occuperà una parte di Piazza Dante trasformandola in galleria d’arte, mentre la Primavera Maremmana realizzerà una performance creativa presso il monumento al Badilante la cui documentazione sarà successivamente esposta in sede. Inoltre, la Pro Loco organizza “Viviamo le mura”, iniziativa che comprende una mostra con opere di ragazzi della Scuola Media Pascoli e varie “attività psicofisiche” sulle Mura medicee (coordinate dalla palestra Mensana e dall’associazione Scacchi e bridge), la Fondazione Bianciardi una passeggiata narrativa e l’Isgrec un incontro pubblico su “Grosseto e il suo territorio nel secondo dopoguerra” con relatore Maurizio Fiorillo dell’Università di Pisa.

MAGLIANO IN TOSCANA 8/15 ottobre
Magliano in Toscana, con la progettazione e il coordinamento dell’Associazione culturale “Arti In Corso”, propone una manifestazione multidisciplinare incentrata sulla percezione del paese fra memoria e contemporaneità, che cercherà di evidenziare il percorso di trasformazione da antico borgo dalla connotazione tipicamente medievale a paese moderno che, oltre a valorizzare la sua vocazione enogastronomica, accoglie e produce nuovi stimoli, come il Vox Mundi Festival, e accoglie nuovi ospiti e immigrati da vari paesi del mondo.
Alla Galleria Arti in Corso verrà allestita una mostra di giovani artisti maglianesi (Carlotta Santelli, Matteo Baffetti, Stefano Chiodini) che studiano e lavorano in grandi città: il tema di base della mostra sarà l’immagine, interiore ed esteriore, che il binomio paese/città suscita negli artisti. Al Centro Enoturistico Comunale verranno esposte opere multidisciplinari di artisti locali e i lavori (disegni, collage, piccoli racconti, poesie, progetti) degli alunni delle scuole elementari e medie locali sul tema “Immagina il paese in cui vivi tra 30 anni”.
Per l’inaugurazione, nella Chiesa di San Martino, sono programmati un concerto di musica antica e contemporanea (Ludovica Scoppola, flauti; Cipriana Smarandescu, clavicembalo) e, all’esterno della chiesa, una coreografia contemporanea di Isabella Tattarletti con Anna Gai (danze medievale), ispirata alle due “anime” di Magliano e alla coincidentia oppositorum.

MASSA MARITTIMA (16/29 ottobre)
Il Comune di Massa Marittima, con la progettazione e il coordinamento dell’Associazione culturale Art@ltro, propone una manifestazione che riesca a coniugare la percezione del territorio presente e “visibile” con la memoria del passato e le aspettative per il futuro. Questa serie di eventi ed esperienze, che aiutano a vedere antichi luoghi con occhi nuovi per dare una spinta verso il futuro, sarà divisa in tre sezioni. Per la sezione “Passato” saranno presentate nel Palazzo dell’Abbondanza opere di Dino Petri dedicate alle Fonderie e alle Ferriere del territorio, e saranno organizzate Passeggiate in vari siti storici. Per la sezione “Presente” sarà allestita (sempre all’Abbondanza) una mostra fotografica a cura del Gruppo Fotografico di Massa, e si coinvolgeranno attivamente, nella produzione delle immagini, anche le scuole del territorio.
Per la sezione “Futuro” sono previste, tra le altre iniziative, un convegno sul Geoparco e, nel Chiostro di Sant’Agostino, un cantiere che vedrà i bambini e gli adulti misurarsi insieme sulla progettazione e l’alterazione di spazi architettonici e luoghi naturali.

Per informazioni
CEDAV Centro Documentazione Arti Visive
Via Mazzini 99 – 58100 Grosseto
tel 0564.488547; fax 0564.413703
http://cedav.comune.grosseto.it/