Presente all’appello come ogni anno, ecco l’anima letteraria del Cortona Mix Festival, promosso da Comune di Cortona, Gruppo Feltrinelli e Regione Toscana, in collaborazione con Fondazione ORT, Accademia degli Arditi e Officine della Cultura. Nel mix delle arti, fra un concerto e uno spettacolo, la letteratura chiama il pubblico a una sosta: per riflettere, ascoltare dialoghi, incontrare i protagonisti della narrativa italiana e internazionale. Un invito in cui riecheggia l’antica sentenza greca: “Conosci te stesso”. Per conoscere il mondo.

Ad aprire il simposio ideale che al Centro Sant’Agostino riunisce ogni giorno scrittori, scrittrici, cittadini di Cortona e turisti, è Daniel Pennac: domenica 26 luglio alle 18 racconta, incalzato dall’amico Fabio Gambaro, aneddoti e ricordi della sua lunga carriera, condivide con il pubblico considerazioni sulla letteratura, sul linguaggio, sugli intrecci con il teatro, e poi l’importanza della scuola e della cultura, senza dimenticare la politica, il ruolo della famiglia e quello delle amicizie. Tutto Pennac. Ma proprio tutto: il titolo dell’incontro ne racchiude lo spirito. Dopo un inizio così variegato per tematiche e spunti, si inizia a scendere nel dettaglio approfondendo argomenti e interrogativi che spaziano dal senso della vita all’interiorità, dall’impegno della solidarietà ai momenti di quotidianità di grandi autori americani. Lunedì 27 luglio Luca Bianchini e Anna Cherubini indagano Le segrete intenzioni del destino (ore 17.30): esiste il fato oppure le coincidenze non hanno significati nascosti? L’autore di Dimmi che credi al destino (Mondadori) incontra la sceneggiatrice per ragionare insieme su quelle concatenazioni di piccoli e grandi eventi che sembrano fortuiti e invece, come un copione, determinano le nostre vite. Un esempio di come tutto possa cambiare in un attimo si legge fin dalle prime pagine di La ferocia (Einaudi), il romanzo con cui Nicola Lagioia ha appena vinto il Premio Strega: per ascoltare direttamente dall’autore, in dialogo con il direttore della Fondazione Bellonci Stefano Petrocchi, la trama della vicenda e analizzare alcuni mali dell’uomo nella società contemporanea, appuntamento lunedì 27 luglio alle 19 con Il Premio Strega a Cortona.

Dal magico scenario del Ninfeo di Villa Giulia alle impareggiabili atmosfere della Toscana, un viaggio letterario fra le ipocrisie e la mondanità di una ricca famiglia di costruttori, alla ricerca di un antidoto alla ferocia dell’antico homo homini lupus. Si continua a navigare a vista fra le pieghe spesso inattese dell’esistenza con Fabio Genovesi e Teresa Ciabatti che martedì 28 luglio (ore 17.30) invitano a seguirli Sull’onda delle storie: qual è, se mai esiste, il confine fra realtà e finzione letteraria? Da dove provengono le svolte che nel bene o nel male scompigliano la nostra quotidianità? Guardare negli ingranaggi della ruota del destino è un po’ come chiedersi Chi manda le onde (Mondadori), dilemma che Fabio Genovesi ha tradotto in un romanzo premiato quest’anno con il Premio Strega Giovani. L’invito alla riflessione, in compagnia di chi scrive e racconta storie, prosegue martedì 28 luglio alle 19 con Alessandro Mari e Alberto Rollo: Grandi speranze sempre, titolo dell’incontro, suona come un mantra, lo stesso che ha scandito la carriera di Mari e che l’autore rivisita insieme al pubblico, dal grande affresco storico di Troppa umana speranza al romanzo per ragazzi L’anonima fine di Radice Quadrata. Un universo di personaggi capaci di guardare e andare oltre ogni confine per parlare a tutti, di tutto. E a proposito di frontiere, ci si sposta idealmente oltreoceano con America amore mio, mercoledì 29 luglio (ore 17.30): Livia Manera, autrice di Non scrivere di me (Feltrinelli), discute insieme ad Alessandro Mari di come ha disobbedito a Philip Roth e ha scritto di lui come di tanti altri maestri della narrativa americana, ispiratori di passioni e visioni, nella loro quotidiana confidenza con la scrittura.

Dalla vita, attraverso la letteratura, si torna alla vita: forse conoscendone meglio il significato. Un’altra via è sperimentare Il coraggio del dono, come racconta Emanuela Imprescia intervistata dalla giornalista Alessandra Tedesco giovedì 30 luglio (ore 17): trovare la forza di mettersi in gioco per salvare la vita a uno sconosciuto, con l’atto più gratuito eppure più impegnativo che esista – il dono. Da anni impegnata con l’Admo, l’Associazione donatori di midollo osseo, Emanuela Imprescia porta a Cortona il suo libro Dono. Lettera alla sconosciuta che ha salvato mio figlio (Feltrinelli), testimoniando di una vittoria che sa tanto di miracolo. Da una luce giunta a squarciare il buio della malattia, sabato 1 agosto si passa a riflettere sull’oscurità di un atroce fatto di cronaca: nell’incontro L’intelligenza del cuore, con Concita De Gregorio e letture di Galatea Ranzi, si ripercorre la drammatica storia di Irina, madre che si vide sottrarre le sue due gemelle senza poterne più sapere nulla. Forte dell’intimità guadagnata con la donna, De Gregorio racconta l’angoscia della perdita, l’ansia di non poter dire – ancora oggi – se le bambine siano morte davvero, ma mostra anche la meravigliosa ambizione di ricominciare a vivere. Analoga ricerca di un nuovo inizio, con lieto fine, è La vera vittoria del generale, appuntamento con Tito Faraci intervistato da Alessandra Tedesco domenica 2 agosto (ore 17). Uno dei più grandi sceneggiatori di fumetti italiani racconta con tono leggero nel suo romanzo La vita in generale (Feltrinelli) di come si può perdere tutto, anche se stessi, e di come altrettanto inaspettatamente ci si può ritrovare, grazie a un caso, che ha le fattezze di una giovane donna.

INFO E PRENOTAZIONI CORTONA MIX FESTIVAL

Gli eventi (tranne gli spettacoli e i concerti) sono gratuiti. I biglietti degli spettacoli e dei concerti si acquistano in prevendita presso la biglietteria del Festival: Terretrusche Ticketing, via Nazionale 42 – Cortona (Arezzo), tel. 0575 606887 fino al 24 luglio; dal 24 luglio tel. 0575 630084, [email protected] o via internet:
ticketing.terretrusche.com
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