Si apre alle ore 21.00 di Domenica 1 luglio, al Museo della Città e del Territorio, la mostra “l’ellenismo in etruria: l’epoca del declino” l’ultimo appuntamento dedicato alla scoperta della civiltà etrusca, fortemente voluto dall’Assessore alla Cultura, Barbara Dalla Salda.

Dopo le edizioni dedicate alla civiltà villanoviana, all’epoca dei Principi ed a quella delle città, con questo quarto appuntamento si documenta l’evolversi della vicenda storica, politica, economica e culturale degli Etruschi durante il IV secolo e l’età cosiddetta ellenistica, fino alla loro romanizzazione.

Cronologicamente, queste vicende si svolgono nel corso dei secoli compresi dal IV fino al I a.C., periodo culturalmente individuato come tardo classico (IV secolo a.C.) ed età ellenistica, in parallelo con quanto accade nelle altre regioni della penisola italiana e in buona parte del bacino del Mediterraneo.

Si tratta di un’epoca di cui si ritrovano forti tracce della presenza etrusca anche in Valdinievole dato che, proprio con la fine del IV secolo a.C., in tutta la fascia territoriale compresa tra l’Arno e le falde appenniniche si assiste ad un rinnovato e diffuso insediamento, dopo che si era registrata, nei secoli precedenti, una forte contrazione demografica, un vero e proprio spopolamento, e tutti gli insediamenti a noi noti in epoca arcaica, con poche eccezioni, sembravano essere scomparsi prima della fine del secolo, per cause ancora non ben conosciute, lasciando un vero e proprio vuoto documentario.

In quest’epoca la bassa Valdinievole risulta nuovamente integrata nel sistema di insediamenti etruschi e sembra inquadrabile in tale contesto anche l’abitato di Poggio alla Guardia, a nord-est di Pieve a Nievole, sito strategico di controllo del territorio e della viabilità. Anche il ritrovamento del bronzetto di Eracle, effettuato poco più a sud in prossimità di Castelmartini, oggi conservato al Museo della Città e del Territorio, va probabilmente contestualizzato sullo stesso itinerario “controllato” dall’abitato di Poggio alla Guardia.

La mostra, organizzata in occasione de Le Notti dell’Archeologia 2012 e realizzata in collaborazione con la Soprintendenza per i beni Archeologici per la Toscana, ci permetterà di ammirare reperti di straordinaria bellezza, dai corredi funebri agli utensili per la casa, dalle monete ai monili fino agli oggetti per la toilette. In occasione dell’inaugurazione domenica 1 luglio dopo un’interessante conferenza sul tema tenuto dalla Dott.ssa Mariavittoria Guerini, si potrà seguire anche una visita guidata facilitata anche dalla bella brochure a corredo dell’evento.

La mostra resterà aperta fino al 31 ottobre con il seguente orario di visita:
Lunedì dalle ore 9,00 alle ore 12,00; dal mercoledì al venerdì dalle 16,00 alle 19,00; sabato e domenica dalle 9,00 alle 12,00 e dalle 16 alle 19,00. Chiuso il martedì.
Il 6 e 7 luglio sarà aperta, in via straordinaria, anche in notturna con apertura alle ore 21.00 fino alle 24.00, il 6 luglio, e fino alle 2.00 del mattino in occasione della notte bianca che si svolge tra il 7 e l’8 luglio.

Info:
Ufficio Attività Culturali Tel. 0572 959236 – [email protected]
Museo della Città e del Territorio 0572 954463 – [email protected]
Punto Informa 0572.954412 [email protected]