Primo appuntamento con Musica sotto la Torre, il 20 giugno 2011 nel Chiostro del Museo dell’Opera di Pisa. L’Ensemble l’Etoile, composto dai violini di Giulio Plotino e Enrico Bernini, la viola Lorenzo Corti, il contrabbasso Riccardo Donati e i corni Guido Corti e Tea Paglierini eseguiranno di Wolfgang Amadeus Mozart, Duo per violino e Viola K. 423 e Divertimento K. 247.

La serata, insieme a quella del 4 luglio, fa parte del Progetto Divertimenti di Mozart, intrapreso già nell’edizione 2010. Un genere quello dei divertimenti che racconta di una convivialità, di un comune sentire tra chi fa e chi ascolta musica. Il Divertimento conosce una diffusione europea come un genere di composizione privo di una precisa forma prestabilita, caratterizzato da una piacevolezza melodica, adatta a feste, occasioni di incontro e di svago, nei giardini, nei primi caffè settecenteschi, nelle piazze.

Musica sotto la torre, propone quattro concerti di classica (20 – 27 giugno, 4 -7 luglio) e due di jazz (23 e 11 luglio), nel contesto incantato del chiostro del Museo dell’Opera del Duomo, da dove si gode una inedita vista della Torre pendente, appena tornata al suo antico splendore dopo un lungo e complesso restauro.
Giunta alla decima edizione, la rassegna si è andata in questi anni consolidando nel panorama degli appuntamenti musicali in Toscana. Un risultato notevole che rende merito all’impegno che ormai da anni caratterizza l’Opera della Primaziale Pisana nell’ambito dell’organizzazione di eventi musicali, in primo luogo con la rassegna di Musica Sacra Anima Mundi, ma anche e sempre di più con Musica sotto la Torre. Le serate di musica sono realizzate grazie anche al fondamentale contributo di alcuni sponsor: Farmigea Industria chimico-farmaceutica dal 1946, Carla Viegi Gioielli, Società Cattolica di Assicurazione dal 1896-Deborah Morelli agente generale di Pisa, Inner Wheel Pisa.

Secondo appuntamento giovedì 23 giugno una serata dedicata al jazz con un omaggio alla Blue Note Records: al Sax Maurizio Giammarco e al Piano Marco Di Gennaro. Figura centrale del jazz in Italia fin dai primi anni ’70, Maurizio Giammarco si è imposto come virtuoso del sassofono, eclettico compositore e leader di gruppi storici della scena nazionale fino al recente incarico di direttore della Parco Della Musica Jazz Orchestra (PMJO), big band residente presso l’Auditorium di Roma. Si torna alla musica classica, il 27 giugno, con musiche di G. Mahler, W.A. Mozart, R. Schumann eseguite dal Quartetto Klimt.
Giovedì 7 luglio il Duo Matos Alves, Soprano Rita Matos Alves e Pianoforte Vincenzo Maxia, in un Recital di Melodie Francesi, dal titolo Le donneur de sérénades. Il recital é dedicato a tre compositori francesi che hanno contribuito notevolmente al fiorire della melodia francese: Gabriel Fauré (1845-1924), Reynaldo Hahn (1874-1947) e Claude Debussy (1862-1918).
Ultima serata in programma, l’11 luglio, con Laura Furci, voce e pianoforte. Laura Furci è una pianista di formazione classica, appassionata al Jazz d’avanguardia. Un bagaglio che le è servito per convertirsi in una cantante e compositrice ardita ed originale.

Per info www.opapisa.it, tel +39 050 835029/11