Norme più severe da quest’anno per la tutela dei cavalli che gareggeranno il prossimo 25 luglio nella Giostra dell’Orso. Lo stabilisce il nuovo Regolamento sulla sicurezza dei cavalli, entrato in vigore nel marzo scorso e che recepisce l’Ordinanza del luglio 2011, per la disciplina di manifestazioni popolari pubbliche o private nelle quali vengono impiegati equini.

La principale novità del sistema di tutela degli animali, al quale dovranno attenersi i quattro rioni, riguarda l’istituzione di una commissione medico-veterinaria esterna al Comitato della Giostra, che ha già effettuato visite nella fase di addestramento dei cavalli all’inizio del mese di giugno, il 14 luglio e che eseguirà una nuova visita prima delle prove del 24 mattina, per accertarsi delle buone condizioni di salute degli animali. Altro elemento innovativo introdotto dal Regolamento è l’obbligo per i rioni di presentare le radiografie degli arti anteriori dei cavalli, perché possano essere ammessi alla gara. Infine per il doping, il Comitato della Giostra dell’Orso ha deciso di affidarsi all’Unire Lab di Milano, laboratorio specializzato ed accreditato per le analisi sul doping dei cavalli. Ma c’è un’ulteriore tutela che viene introdotta quest’anno, attraverso lo strumento normativo del Regolamento Tecnico della Giostra dell’Orso: in sostanza si impedisce al palafreniere di toccare in alcun modo il cavallo per spingerlo a muoversi verso la linea di partenza, al momento dell’avvio della gara. Sarà consentito incitare l’animale soltanto a parole, ed al rione che non rispetta questa regola i Giudici toglieranno un punto sul totale, come penalità.

“La sicurezza dei cavalli è centrale per la buona riuscita della manifestazione – ha dichiarato l’assessore alla cultura – ed il lavoro fatto sul Regolamento dal Comitato, insieme alle associazioni animaliste, alla Asl ed al Comune, è andato nella giusta direzione di aumentare i controlli, anche nella fase precedente alla gara vera e propria. L’amministrazione comunale plaude al risultato prodotto da questo impegno ed intende sostenere il Comitato affinché resti sempre alta l’attenzione per la sicurezza dei cavalli e dei cavalieri che partecipano alla Giostra”. Questo per quanto concerne la tutela dei cavalli, mentre per i cavalieri c’è da registrare che quest’anno passeranno da 3 a 2 per ognuno dei quattro rioni. “La scelta – spiega il presidente del Comitato cittadino Giostra dell’Orso Fabio Dolfi – è stata dettata da motivazioni di tipo economico, poiché ogni rione partecipa con i cavalli che gareggiano, a cui si aggiunge un cavallo di riserva, e questo comporta dei costi notevoli. Riteniamo comunque che questo cambiamento potrà velocizzare la gara e permettere movimenti più agevoli dei cavalli e dei cavalieri, sia fuori che dentro la pista, con un beneficio anche in termini di sicurezza”.

Intanto è ultimato il palio della Giostra dell’Orso edizione 2012, che è stato realizzato dal pittore ed orafo pistoiese Paolo Gavazzi. Il tema di quest’anno era “Sant’agata copatrona della città di Pistoia” e l’autore ha utilizzato l’immagine della Santa che sovrasta il profilo del centro storico di Pistoia, con in primo piano i cavalieri dei quattro rioni. Il palio verrà portato in Duomo e benedetto e lì resterà fino al 25, quando verrà consegnato ai vincitori della Giostra. In alcune edicole cittadine è in vendita in questi giorni l’album di figurine della Giostra dell’Orso. Nato da una proposta del Comitato cittadino Giostra dell´Orso, il progetto è stato accolto e sviluppato dall´Ufficio Cultura del Comune, mentre la realizzazione pratica (edizione e distribuzione) è stata affidata all´Associazione Culturale Soqquadro di Vercelli, specializzata nella realizzazione di album di figurine. La raccolta si trova in vendita al prezzo di 5 euro e potrà essere completata con l´acquisto dei pacchetti contenenti 6 figurine ciascuno al prezzo di 60 centesimi. E’ inoltre presente una sezione finale dedicata all´edizione della Giostra 2012, le cui figurine saranno nelle edicole da settembre.

Per quanto riguarda il programma delle giornate che Pistoia dedica alla tradizione, si comincerà sabato 21 luglio con la vestizione di San Jacopo, dalle 18.30 in piazza Duomo. Come ogni anno la tradizionale cerimonia realizzata dal Comune, in collaborazione con il Comitato cittadino Giostra dell’Orso, il Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco, il Capitolo della Cattedrale e il Comitato di San Jacopo, vedrà i vigili del fuoco issarsi fino sul tetto della cattedrale per appoggiare il mantello rosso sulle spalle della statua marmorea di San Jacopo. La sera, alle 21.30 in cattedrale, ci sarà il concerto per il Santo Patrono.

Domenica 22 luglio e lunedì 23, alle 21 in piazza Duomo, prima e seconda tornata di prove della Giostra dell’Orso.

Martedì 24, dalle 20 alla villa Stonorov di Felceti, ci sarà la tradizionale cena di San Jacopo: l’appuntamento conviviale sarà preceduto da un concerto di musica tradizionale europea e canti popolari con il gruppo “Di Terra in Aria” (il costo è di 25 euro a persona: prenotazioni allo 0573/477423).

Infine mercoledì 25 luglio, nel giorno della festa di San Jacopo, la città si animerà fin dal mattino con la sfilata storica alle 10 nel centro storico. Alle 11 ci sarà la Santa Messa in cattedrale. La sera, alle 19.45 si svolgerà il corteggio storico e dalle 21.30 al via la Giostra dell’Orso.

Quest’anno per chi è munito di biglietto (si può acquistare al punto di informazione turistica in piazza Duomo: 22 euro il posto a sedere e 8 in piedi) sarà possibile accedere alla piazza non solo da via Roma, ma anche da via degli Orafi