“Primavera in Festa”, l’evento organizzato dalla Cooperativa Agricola Fiorenzuola in collaborazione con Coldiretti, domenica 20 aprile al Centro Carni Mugello. In piazza prodotti tipici e bestiame.

La Primavera delle prelibatezze enogastronomiche e della zootecnia fiorentina si sposta, per una domenica, da Borgo San Lorenzo al piazzale del Centro Carni del Mugello. Per una domenica, una soltanto, l’appuntamento è in formato “speciale” con “Primavera in Festa”, il farmer’s market settimanale di Borgo San Lorenzo che domenica 20 aprile, dalle 9 fino all’imbrunire, trasloca nell’atrio del tempio della zootecnia fiorentina per eccellenza.

Da mangiare, da vedere e da toccare: la filiera è corta. Anzi cortissima. Risparmiare trovando la qualità dei prodotti di stagione e il contatto diretto con chi produce: ecco l’occasione. Ecco la mission dell’evento voluto dalla Cooperativa Agricola di Fiorenzuola (oltre 100 allevatori associati) e da Coldiretti Firenze (www.firenze-prato.coldiretti.it) che metterà sul piatto i prodotti agroalimentari del territorio e il bestiame doc del Mugello, l’unico che può garantire carne a “km zero”.

Una giornata di festa aperta a buongustai, curiosi, turisti che potranno trovare la certezza del rapporto qualità-prezzo e degustazioni tra gli stands dei tanti produttori-agricoltori impegnati mentre per i bambini è pronta la fattoria didattica dove potranno scoprire gli animali dell’aia.

L’occasione di “Primavera in Festa” è anche l’occasione per tornare a parlare di sicurezza alimentare ed ambientale garantita dai prodotti locali. Secondo le stime di Coldiretti il 50% della carne consumata in Italia proviene, infatti, dall’estero; il restante 50% da produzione nazionale ma solo il 10% di questa proviene da allevamenti con linea vacca -vitello cioè da animali nati nel nostro paese e negli allevamenti nazionali. Le carni del Mugello sono dentro questa fetta sicura come ci tiene a sottolineare Roberto Nocentini, Presidente Provinciale Coldiretti e uno dei più importanti allevatori della zona. Nel Mugello e nel fiorentino – continua Nocentini – dove si fanno nascere, si allevano e si fanno crescere sul territorio capi di bestiame controllati e lasciati al pascolo, si stanno raggiungendo risultati qualitativi di livello eccelso. Per i consumatori la garanzia è totale. Gli allevatori della Cooperativa Agricola di Fiorenzuola rappresentano una produzione profondamente legata al territorio e capace di garantire qualità assoluta attraverso la filiera corta che resta l’elemento di primaria importanza per la garanzia del consumatore. L’evento di domenica vuole essere un segnale del nostro settore a chi consuma. Le nostre carni sono sicure al 100%. Lo sono sempre state”.