Si svolgerà nei giorni 9-10 aprile il primo raduno nazionale di chi porta un cognome…da orto. Avverrà a Camaiore, per la seconda edizione di E’ La via dell’orto. Festa degli orti, delle sementi, delle erbe e delle erbarie che si svolgerà nel centro storico della città versiliana dall’alba al tramonto.

Raduno scherzoso nell’ambito di una manifestazione tutta dedicata all’aspetto orticolo e ornamentale del più umile dei giardini, il ritrovo vuole essere anche una forma di risarcimento per chi deve fare i conti con l’ironia altrui perché indossa un cognome come Pomodoro o Cipolla, dimenticando che il primo designa, oltre ai pomi d’oro arrivati dall’America e la pummarola cibo mediterraneo, due grandi scultori del nostro tempo come Arnaldo e Giò Pomodoro. In quanto a Cipolla, oltre che bulbo commestibile che fa piangere stuoli di casalinghe alle prese con il soffritto, è il cognome, per esempio, del tennista Flavio Cipolla, del ciclista campione del mondo Mario Cipollini e di un emerito storico, scrittore e docente universitario pavese, Carlo Maria Cipolla, compianto autore della teoria sulla stupidità umana, che ogni tanto bisognerebbe riesumare (“Sempre e inevitabilmente ognuno di noi sottovaluta il numero di individui stupidi in circolazione”).

In Italia i cognomi… orticoli (e frutticoli) non sono così rari, né pochi. Se abbondano su buona parte del teritorio nazionale i signori Rapa (e Rapelli, che ne è derivazione) è perché la rapa in passato era uno dei pochi vegetali freschi d’uso alimentare in inverno e comunque era l’ortaggio che, come foglie e radici, compariva regolarmente, per monotona necessità, sulla tavola dei più poveri. Pochissimi invece i signori Ravanelli, tutti originari di Venezia: uno di loro, il cinquecentesco Petrus Ravanellus, viene ricordato perché autore di scritti teologici. Ad alta frequenza come Porro, Oliva e Zucca, o a bassissima come Verza, Agretto e Baccelli, sono oltre 200 i cognomi che ricordano l’orto, su oltre 330.000 complessivi presenti in Italia. Aggiunti anche altri “collaterali” come Orti, Ortolani, Parcella, Zappa, Zapponi e altri ancora da frutteto come Fico, Mela, Pera, Peschini, tutti saranno ugualmente benvenuti a Camaiore e, se lo vorranno, potranno rendersi protagonisti di un talk show il sabato pomeriggio e di nuovo la domenica pomeriggio. Per tutti è previsto un particolare sconto in due quotati ristoranti camaioresi.

Poiché il fagiolo è il tema di questa edizione di E’ la via dell’Orto, con una mostra del fotografo naturalista Daniele Cavadini, un’esposizione di semi di fagiolo da tutto il mondo, un talk show con nutrizionisti ed esperti, e molto altro, i festeggiati principali saranno i signori Fagiolo, Fagioli, Fasoli (sono ben 496 nel solo comune di Verona) Fagiolini, e le varianti Fasolin, Fasolato. Sono cognomi presenti in 337 comuni italiani e in tutte le regioni escluse Valle d’Aosta, Basilicata e Calabria. Per loro, alla presentazione della carta d’identità che attesti la reale appartenza del cognome al mondo dei legumi è previsto un omaggio… in tema.

Informazioni Comune di Camaiore, tel 0584-986204 e-mail [email protected]