Giunge alla sua 21esima edizione la manifestazione “Antichi sapori della Valle di Non”, rassegna enogastronomica che dal 26 ottobre all’11 novembre si propone come un momento di riscoperta della tradizione culinaria di un tempo, attraverso piatti reinventati dagli chef dei migliori ristoranti presenti in Valle. L’edizione di quest’anno si presenta caratterizzata da una significativa novità: un momento di approfondimento cultural-culinario distribuito su tre giornate ed intitolato “I laboratori del gusto”.

L’appuntamento è per sabato 27 ottobre, per sabato 3 novembre e per sabato 10 novembre presso la splendida cornice di Casa Campia a Revò, dove alcuni produttori agro-alimentari della Val di Non, associati alla “Strada della mela e dei sapori della Val di Non”, dalle 15. 30 alle 18 inviteranno il pubblico a conoscere i frutti del loro lavoro. In quest’occasione i piatti più apprezzati della rassegna “Antichi Sapori” saranno preparati dagli chef sotto gli occhi dei commensali, i quali potranno così scoprire le ricette e carpirne segreti. Forte del successo ottenuto nelle precedenti edizioni, la rassegna si appresta a sfornare anche quest’anno alcuni dei piatti più gustosi di un tempo, accompagnati da ricette nuove e originali create per soddisfare anche i palati più raffinati.

Nel ricco ventaglio di piatti proposti, citiamo la panada, zuppa di pane raffermo e porcino arrostito, e i tradizionali tortiei di patate tra gli antipasti, mentre per i primi, solo per fare qualche esempio, l’offerta spazia dalla zuppa di porri e di patate con crostoni gratinati, agli immancabili canederli. La lista dei secondi comprende la selvaggina e carni corpose accompagnate dalle gustose patate rostide, piatto tipico della cucina povera di un tempo. Si conclude in dolcezza con dessert come la torta rebaltada a base di mele Renette o lo strudel di pere, accompagnati dai prodotti del sottobosco. Cura ed eleganza caratterizzeranno anche l’offerta dei vini e degli spumanti (Nosiola, Marzemino, Pinot e Teroldego Rotaliano).

La particolare dislocazione dei locali nei punti di maggior fascino paesaggistico e culturale della Val di Non, fa sì che l’itinerario del gusto diventi anche un itinerario degli occhi, con gli ospiti che verranno condotti negli angoli più belli del territorio e potranno così conoscere canyon, castelli e laghi cristallini, ma anche luoghi di silenzio e fede come il suggestivo Santuario di S. Romedio. I ristoranti che aderiscono all’iniziativa sono sette: Hotel Ristorante Alpino di Brez, Hotel Ristorante Rosa di Cavareno, Pineta Hotels di Tavon-Coredo, HotelRistorante Le Ciaspole a Tret, Hotel Ristorante Villanuova a Romeno, Rifugio Sores a Tres (località Predaia) e Hotel Ristorante Sport a Coredo.

Il costo dell’intero menu, comprensivo di bevande, è di 30 euro. www.valledinon.tn.it