Un autunno ricco per la Valle Isarco, in Alto Adige, a partire dall’evento eccezionale che andrà in scena a Bressanone dal 3 all’ 8 novembre 2009: l’ International Mountain Summit (Ims). I grandi dell’alpinismo, da Reinhold Messner ad Hans Kammerlander, da Simone Moro a sir Chris Bonington, da Lynn Hill a Steve House, da Peter Habeler a Manolo, si incontreranno qui, nel cuore delle Dolomiti, dichiarate da poco Patrimonio Naturale dell’Umanità Unesco, per dar vita ad una manifestazione inedita e innovativa. L’international Mountain Summit vedrà infatti il coinvolgimento attivo del pubblico e per la prima volta, tutti insieme per l’intera durata dell’evento, i personaggi che hanno fatto la storia recente dell’alpinismo e ne stanno disegnando il futuro, con la possibilità di incontrarli vis a vis, di camminare in montagna con loro. Non solo si potranno sentire le star raccontare ‘live’ filosofia e imprese durante le conferenze (presso il Forum di Bressanone), ma anche ‘sul campo’, nell’ambiente ancor più congeniale dei sentieri di montagna della Valle Isarco, nelle Dolomiti di Funes e del gruppo Puez-odle – paesaggi che hanno reso le Dolomiti famose nel mondo e contribuito al riconoscimento dell’Unesco -. O anche informalmente nell’atmosfera conviviale di un’osteria tipica…

Un grande contenitore, dunque, dove si discuterà di alpinismo, montagna, sicurezza, e si potrà visitare un ricco ‘Expo’ di materiali tecnici, con molto spazio però ad attività escursionistiche, sportive e al divertimento per tutta la famiglia. Ci sarà anche il recupero di una vecchia tradizione alpinistica dell’Alto Adige: l’Abklettern (letteralmente, il ‘venir giù’, ‘scendere’) ovvero l’usanza di ritrovarsi a fine stagione (novembre, appunto) in vari momenti conviviali fra guide e arrampicatori per raccontarsi esperienze e fare progetti per l’anno successivo: una sorta di ‘Törggelen’ degli alpinisti, vista anche la quasi concomitanza dell’ International Mountain Summit con l’usanza tipica della Valle Isarco di andar per masi a gustare castagne e vino nuovo! E nei dintorni di Bressanone e Chiusa si conservano proprio i tratti più originali e fedeli del Törggelen ‘doc’ (in particolare intorno a Laion, Barbiano, Villandro, Velturno, Chiusa, Varna/novacella, Bressanone, Naz-sciaves). Motivo in più per visitare la Valle Isarco nella stagione autunnale quando la sua offerta di appuntamenti gastronomici soddisfa qualunque palato e ben si abbina con un evento di rilevanza internazionale come l’Ims!

Una carrellata tra gli eventi

Si comincia con il ‘Gassltörggelen’ a Chiusa il 19 e 26 settembre e il 3 ottobre 2009: si tratta di un Törggelen nelle vecchie viuzze della cittadina con vino nuovo, castagne arrostite e piatti della tradizione contadina, musica popolare e ricco programma di contorno con tutti i negozi aperti. Inaugurazione con un allegro corteo il 19 settembre e incoronazione della regina del Törggelen il 3 ottobre.

Poi si prosegue con la Festa del pane e dello strudel altoatesino di Bressanone, che si svolge dal 2 al 4 ottobre. E’ uno degli eventi più caratteristici della Valle Isarco. E per chi pensa che il pane sia solo bianco o nero questa è l’occasione giusta per scoprire che ogni pane altoatesino – quasi un centinaio i tipi – ha una sua storia e una sua origine geografica specifica. Il Mercato (aperto venerdì e sabato, dalle ore 9,30 alle 18,30 e domenica, dalle ore 10.30 alle 18.00, in Piazza Duomo) sarà incentrato su pani e dolci prodotti da una ventina di panettieri e pasticceri altoatesini con marchio di qualità ‘Alto Adige’. Si potranno vedere i maestri dell’arte bianca impastare e cuocere il pane dal vivo nello ‘studio del fornaio’, punto centrale della festa. Ogni ora servizio navetta tra Bressanone e Val di Funes, dove si svolge in contemporanea la Festa dello speck.

Dal pane allo speck appunto, in una valle laterale della Valle Isarco decisamente dolomitica: la Val di Funes. L’appuntamento è la Festa dello Speck, dal 3 al 4 ottobre. A Santa Maddalena, al cospetto del gruppo delle Odle, sabato dalle ore 11 e domenica dalle ore 9 si susseguono simpatici appuntamenti: nelle passate edizioni della festa i valligiani sono riusciti a comporre il piatto di speck più lungo delle Dolomiti (533 metri) e a innalzare una corona di speck alta 7 metri. E poi non mancherà la musica, gli assaggi del tipico salume bandiera dell’Alto Adige, e l’incoronazione della ‘regina’ dello speck.

Altro simbolo dell’Alto Adige, come tutti sanno, è la mela. E la Valle Isarco contribuisce non poco a questa fama con una qualificata produzione specializzata, che si concentra nell’area di Naz-sciaves, sul dolce e soleggiato ‘Altopiano delle Mele’, posto intorno agli 800 m alla confluenza di Isarco e Rienza. Non a caso a Naz-sciaves, dall’1 all’ 11 ottobre, il ‘frutto del peccato’ sarà il protagonista della 17° edizione della Settimana della Mela. Il clou, domenica 11 ottobre a Naz: sfileranno vari carri allegorici, ci sarà l’esposizione della corona di mele più grande dell’Alto Adige e l’incoronazione della ‘Regina delle Mele’. Si potrà poi visitare il mercato contadino, assaggiare lo strudel e altri prodotti a base di mele, come l’ ‘Apfelschmarren’ o gli ‘Apfelkiachlen’ (golosissime frittelle di mele), con un bicchiere di succo di mele fresco.

Simile – ma non uguale – al Törggelen, da più di 25 anni ha luogo a Bressanone anche l’ormai tradizionale sagra gastronomica ‘Kuchlkirchtig’. Si tratta in pratica di escursioni guidate nei dintorni di Bressanone con soste… mangerecce, tra i colori del paesaggio autunnale. Quest’anno le date sono: 1, 2, 6, 8, 9,13,15 e il 16 ottobre.

Infine, mentre a Bressanone si svolgerà l’Ims, a Velturno – delizioso paese che si affaccia sulla valle a circa 800 metri impreziosito dall’omonimo castello rinascimentale – tutto ruoterà attorno ad un altro frutto emblema della valle: la castagna. Dal 2 all’ 8 novembre ci sarà la rassegna ‘Keschtnigl’ (letteralmente riccio di castagne). Tra gli appuntamenti escursioni naturalistiche tra i castagneti e animazioni per bambini. Domenica 8 poi è festa grande con il mercato tradizionale delle castagne nel centro di Velturno, con specialità e intrattenimento musicale.

Dal 23 ottobre all’ 8 novembre si tengono anche le Settimane gastronomiche delle castagne della Valle Isarco. Diversi ristoranti e alberghi propongono specialità gastronomiche a base di castagne.

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