Suonare con una vera orchestra, imparare a scrivere con un vero scrittore, imparare a osservare con l’occhio di un celebre fotografo, imparare ad amare l’arte e la natura: dal 6 al 20 luglio prossimo tutto ciò sarà possibile con Bondone Officina della Natura e dell’Arte. Due settimane di full immersion dedicate esclusivamente ai ragazzi, che avranno la possibilità di vivere a contatto diretto con scrittori del calibro di Mauro Covacich e Marco Buticchi, musicisti come il chitarrista Enea Leone o la cantautrice Silvia Caracristi e il dodicenne violinista prodigio Stefano Mhanna, talenti assoluti come il grande disegnatore Giorgio Gavazzano e il pittore Ugo Nespolo e poi fotografi, artisti di fama nazionale e internazionale. Questa, in estrema sintesi, la proposta di Bondone Officina 2008, il Festival delle Arti e della Natura, che la prossima estate conta di confermarsi fra i più originali e creativi progetti nazionali per ragazzi.

FOR BOYS AND GIRLS ONLY – L’invito è rivolto a tutti i ragazzi e ragazze che vogliono sperimentare una vera e proprio full immersion nelle arti espressive, al fianco di grandi maestri e docenti d’eccezione di tutte le discipline (fotografia, recitazione, musica, pittura, ecc. ). Il tutto nello splendido scenario del Monte Bondone e della Valle dei Laghi, tra panorami incantevoli e numerose possibilità di escursioni e innumerevoli attività all’aria aperta (trekking, palestre di roccia, ponti tibetani…). “Bondone Officina della Natura e dell’Arte”, che fra l’altro dà diritto a crediti formativi, è più di un laboratorio. È una scuola un po’ speciale in cui insegnanti e studenti camminano assieme in un’atmosfera di costante collaborazione e divertimento, alla scoperta del Bello dell’arte e della natura. “In pochi giorni – ha detto l’attore Giuseppe Cederna, uno dei Maestri dello scorso anno – mi sono affezionato ai boschi, ai sentieri, agli albergatori, ma soprattutto a tutti i miei nuovi compagni dell’Officina”.

Immaginiamo questi ragazzi che incontrano di persona gli scrittori, i fumettisti, i musicisti che fino ad allora hanno solo apprezzato attraverso le loro opere. E con loro, calati nella bellezza del paesaggio alpino, vivono una sorta di full immersion che li porterà a creare assieme a loro delle opere originali, a capire che un artista è prima di tutto un uomo che insegue per tutta la vita una passione e da quello straordinario inseguimento fa scaturire un libro, un quadro, una canzone. Anche per questo motivo, il direttore artistico di “Bondone Officina”, Mauro Pedron, ha orientato la sua scelta su personaggi avulsi da una certa logica imperante dello star system, cercando di portare in mezzo ai ragazzi dell’Officina solo gente che non fa dell’apparire (magari in Tv) l’imperativo della sua attività artistica. Artisti come quelli di cui, lo scorso anno, raccontava lo scrittore Tiziano Scarpa: “Nelle ore in cui non tenevo lezione, ho seguito gli altri maestri. Ho riscontrato una generosità rara nel comunicare ai ragazzi passione per la musica e per l’arte”. Dal 6 al 20 luglio, quindi, il Monte Bondone diventa teatro di una proposta unica, un concetto nuovo di turismo e di promozione turistica. Un’idea che punta sull’arte, che semina il germe della creatività in tutti i ragazzi che aderiranno alla proposta e, nel contempo, offre loro una vacanza interessante e divertente nella natura, nell’incantevole scenario incontaminato del monte Bondone.

La riprova la si avrà quando decine e decine di ragazzi provenienti da tutt’Italia si arrampicheranno sulle pendici del Monte Bondone e riempiranno con il loro entusiasmo l’auditorium di Vaneze, la piana delle Viote, gli alberghi, e poi ancora le stradine e le corti del paesi limitrofi: Aldeno, Cimone, Garniga e poi giù per tutta la Valle dei Laghi. Il tutto in compagnia dei Maestri, che dopo aver regalato ai ragazzi dell’Officina i segreti della loro professione, alla sera, offriranno al grande pubblico una preziosa stagione di spettacoli. Se poi il maestro Ennio Morricone riuscisse davvero venire in Bondone quest’estate, avremmo anche la ciliegina sulla torta. Il maestro, infatti, oltre a dichiarare di seguire con simpatia l’Officina, ha dato la sua disponibilità a essere presente, vincolandola a eventuali impegni cinematografici. Afferma Carlo Guardini, Direttore Apt Trento, Monte Bondone, Valle dei Laghi: «Il grande alpinista Walter Bonatti affermava che “Chi più in alto sale, più lontano vede; chi più lontano vede, meglio sogna”. Questa frase spiega il perché sia stata scelta una montagna per fare da cornice alla nostra ‘Officina del Bondone’ dedicata ai ragazzi, questi nostri ragazzi moderni, frettolosi e affannati viandanti del XXI secolo, in perfetta simbiosi con le tecnologie, ma spesso ignari e digiuni d’emozioni e sensazioni naturali, autentiche. C’è bisogno di saper sognare nella vita, di nutrirsi d’emozioni: e proprio lassù, ai confini fra terra e cielo, le sensazioni sono autentiche, indimenticabili. Una volta stellata, un’alba o la pioggia, la cima raggiunta con fiatone, lo spettacolo della natura: per vedere lontano, come dice Bonatti, ma soprattutto per guardare dentro se stessi»

BONDONE OFFICINA 2008 – ONE & TWO – Possono iscriversi ragazzi dalla fine delle medie alla fine delle superiori (da soli, o accompagnati dai familiari). Le iscrizioni verranno accettate fino ad esaurimento dei posti disponibili. Lo quota, con istemazione in hotel 3 stelle 7 notti con trattamento di pensione completa, partecipazione a tutte le attività previste nel programma dell’Officina inclusa la stagione spettacoli con transfer dedicato, è di 689 euro. Per chi non pernotta la quota a persona comprensiva di partecipazione a tutte le attività previste nel programma dell’Officina inclusa la stagione spettacoli con transfer dedicato è di 249 euro. Speciale transfer riservato per i ragazzi residenti nell’ambito turistico dell’Azienda per il Turismo Trento, Monte Bondone, Valle dei Laghi. Alle iscrizioni che perverranno entro il 15 maggio 2008 verrà applicato lo sconto del 10% (rispettivamente 620 e 224 euro). Sconti e agevolazioni non sono cumulabili.