L’esposizione presenta la documentazione ed i protagonisti dei principali interventi. Disegni, fotografie d’epoca e progetti esposti provengono da musei ed archivi di Innsbruck, Norimberga, Colonia, Trieste e, naturalmente, Trento.

Insieme al Castello del Buonconsiglio il Duomo è il simbolo della città di Trento. È considerato uno tra i più fulgidi esempi di architettura romanica dell’area mitteleuropea e negli anni è stato sottoposto a vari restauri e modifiche, che hanno cambiato notevolmente il suo aspetto originario.

Il Museo Diocesano Tridentino, collocato proprio a ridosso della cattedrale, per ripercorrere la storia di questi lavori ha organizzato una mostra intitolata “Il Duomo di Trento tra tutela e restauro 1858-2008” che resterà aperta fino al 15 marzo. L’esposizione presenta la documentazione ed i protagonisti dei principali interventi. Disegni, fotografie d’epoca e progetti esposti provengono da musei ed archivi di Innsbruck, Norimberga, Colonia, Trieste e, naturalmente, Trento. La complessa operazione di restauro è ampiamente documentata a partire dal 1858 quando arrivò a Trento, su incarico della Commissione centrale austriaca, l’ingegnere August Essenwein, fino agli ultimi lavori iniziati nel 2000, anno del Giubileo. In mezzo tanti altri progetti ed idee, da quelle dell’architetto triestino Enrico Nordio a quelle di Natale Tommasi, originario di Cognola, laureato a Monaco e attivo a Innsbruck ed in Trentino. La mostra è suddivisa in quattro sezioni. La prima si apre con i progetti e le immagini dell’intervento effettuato nella cappella del Crocifisso tra il 1843 e il 1845 e si chiude con le tavole di Natale Tommasi. A seguire si possono ammirare le opere dei vari progettisti, capaci di eseguire rilievi o progetti di interi edifici, ma anche di singoli oggetti e arredi, come nel caso dei raffinati bozzetti di coppe, tovaglie, alzate, turiboli di August Essenwein. Le ultime due parti dell’esposizione mostrano il Duomo come era e com’è adesso, attraverso una serie di immagini fotografiche. Il percorso espositivo è accompagnato da un volume che ricostruisce, in un lavoro corale di grande rigore scientifico, la vicenda del restauro della Cattedrale nel suo complesso svolgimento. “Il Duomo di Trento tra tutela e restauro 1858-2008” è aperta dal mercoledì al lunedì dalle ore 9. 30 alle 12.30 e dalle 14 .00 alle 17.30.

Info: www.museodiocesanotridentino.it