Il Parco Adamello Brenta, con i suoi 620 chilometri quadrati, è la più estesa area protetta del Trentino e una delle più vaste delle Alpi. Al suo interno vivono cervi, caprioli, camosci, aquile, pernici bianche, galli forcelli e cedroni, stambecchi e una piccola popolazione di orsi bruni, l’unica presente in tutta la catena alpina, reintrodotta con il progetto ‘Life Ursus’.

Proprio l’orso bruno diventa il protagonista di tante iniziative promosse dall’Ente Parco: chi vuole vestire i panni dell’esploratore solo per un giorno può partecipare ai ‘Sentieri dell’Orso’ attraverso i luoghi più suggestivi dove si avverte la presenza del plantigrado. E ancora escursioni guidate alla scoperta dell’incantevole ambiente della Val di Genova o dei paesaggi che incorniciano il Lago di Tovel o delle suggestive passeggiate sotto le stelle.

L’Adamello Brenta offre inoltre ai propri visitatori l’interessante ‘Parco Card’, una carta elettronica prepagata che permette di accedere a una serie di servizi: ingressi ai centri visitatori, utilizzo di bus navetta, parcheggi, attività di animazione, ingressi nei musei provinciali e degustazioni di prodotti tipici. Anche in questo caso il Parco diventa il motore di nuove iniziative, il marchio di qualità forte che dà credibilità a un progetto.

Durante l’estate sono tante le attività proposte. Per conoscere le malghe e riscoprire il gusto del cibo semplice e genuino, ci sono facili trekking di due giorni, seguendo gli antichi percorsi della transumanza, con diversi itinerari tra la Val d’Algone, Valagola, la Val Brenta, i Laghi di San Giuliano, Malga Spora e la Valle di Tovel, nei luoghi più affascinanti del Parco. Più tranquille le brevi e suggestive escursioni per ammirare il calar del sole sulle Dolomiti di Brenta e sull’Adamello, effettuare osservazioni astronomiche e, con un pizzico di fortuna, avvistare gli animali che fanno capolino nel bosco. Alcune camminate sono dedicate invece proprio alla lettura del cielo in collaborazione con esperti del Museo Civico di Rovereto. Altre proposte di escursione con accompagnamento delle guide e degli operatori del Parco riguardano zone particolari, come per esempio la camminata alla Piana di Malga Bedole, da dove si potrà ammirare la stupenda cascata che scende dal ghiacciaio e decifrare, nei segni del territorio, un passato fatto di ghiaccio.

Particolarmente adatto ai bambini il percorso naturalistico presso la nuova Area Natura Rio Bianco con visita al nuovo Centro visitatori dedicato agli ambienti del Parco e alle specie vegetali che li caratterizzano. I bambini potranno partecipare all’iniziativa ‘Parco da favola – Gli amici dell’orso Osvaldo’. Grazie ai bus navetta ci si potrà spingere anche in zone più remote e tornare in giornata dopo l’escursione guidata; questi alcuni itinerari: da Passo del Grostè al Lago di Tovel, lungo l’incantevole Valle di Santa Maria Flavona; la Valle di Tovel e il sentiero che attraversa le Glare; la Val Genova e le spettacolari Cascate Nardis e Lares; le cascate di Vallesinella. Infine viene proposta un’avvincente ‘caccia all’orso”’insieme al Gruppo di ricerca e conservazione dell’orso bruno. Durante l’escursione si potranno sperimentare le principali tecniche utilizzate dagli operatori per conoscere spostamenti e abitudini degli orsi quali radio-tracking, trappolaggio peli e raccolta di segni di presenza.

Per informazioni: tel. 0465.806666. www.pnab.it