Per due fine settimana, dal 19 al 21 e dal 26 al 28 settembre, il centro storico di Trento sarà animato dall’ Autunno Trentino una vetrina privilegiata dell’enogastronomia locale, che esalta la ricchezza e la diversità delle produzioni del nostro territorio.
Il festival della cucina e dei prodotti tipici, sempre più apprezzato da visitatori e turisti anche da fuori provincia, ha richiamato lo scorso anno 40. 000 persone. Nucleo pulsante dell’evento sarà, come di consueto, Piazza Cesare Battisti, dove le sei Strade del Vino e dei Sapori proporranno i loro prodotti, dai formaggi ai salumi più gustosi, dai vini rossi e bianchi ai dolci tradizionali, come lo strudel di mele e la “torta di fregoloti”. Per apprezzarli a pieno non resta che fermarsi per cena nel ristorante a cielo aperto, ampliato e migliorato rispetto al 2007, e lasciarsi tentare dai menù proposti ogni giorno a rotazione da qualificati chef, abbinati alle bollicine del Trentodoc, che ben si abbinano a ciascuna portata. Per rendere ancora più viva la festa, il pubblico sarà coinvolto in una divertente sfida culinaria. Due persone del pubblico saranno chiamate a cimentarsi ai fornelli per sperimentare le ricette seguendo le indicazioni di un cuoco e di un presentatore. Al termine, una giuria popolare scelta fra gli spettatori voterà il migliore. Novità di quest’anno è l’utilizzo di piatti, bicchieri e posate in coerente stile “no plastica”, forniti dall’associazione Ring, con l’obiettivo ridurre il più possibile i rifiuti. Per tutta la durata della manifestazione, inoltre, una decina di ristoranti del centro che aderiscono all’iniziativa, proporranno speciali menù con i prodotti d’autunno. Non c’è solo gastronomia all’interno di «Autunno Trentino». Nelle sale di Torre della Tromba, alle quali si può accedere da via Belenzani, è allestita la mostra micologica, giunta quest’anno alla 51ª edizione, dove si potranno ammirare i migliori esemplari delle specie di funghi raccolti sul nostro territorio.
Esperti micologi insegneranno, tra le altre cose, come riconoscere le specie commestibili da quelle tossiche ed evitare così inconvenienti. Info: www.festivaldeiraccolti.it