Uno dei luoghi più affascinanti dei Giardini di Castel Trauttmansdorff è il Giardino degli Innamorati, l’area nella parte superiore del parco dedicata alle persone che provano il sentimento più profondo per l’essere umano: l’amore. Con l’arrivo della primavera si è più propensi all’innamoramento perché l’energia vitale della natura che si riafferma dopo la stagione invernale infonde una carica positiva, la voglia di emozioni intense e allo stesso tempo di gioia e leggerezza.

Fa parte, infatti, dell’innamoramento il lasciarsi andare al sentimento, vivendone gli aspetti giocosi insieme a quelli seri e cogliendo dell’amore la natura effimera ed eterna allo stesso tempo.

A celebrazione di tutto ciò è stato concepito il Giardino degli Innamorati, che definisce l’inizio della sua area attraverso un arco in ferro battuto con alcune piante rampicanti. Subito al di là, un percorso sinuoso con la frase “ti amo” scritta in sette lingue, porta ad un’oasi acquatica con tre padiglioni-isole a forma di giganteschi mazzi di fiori colorati in cui i visitatori possono recarsi passando attraverso l’acqua o per un percorso galleggiante.Il primo padiglione con i fiori di un giallo solare rappresenta “l’abbandono”: una fontana in marmo di Covelano aiuta, bevendo dai vari ugelli, a liberarsi dai sentimenti negativi e dalle costrizioni come infedeltàinvidiagelosiadubbioegoismo rabbia, mentre ai vizi personali è dedicato un apposito rubinetto. Il secondo è il mazzo di fiori rossi, che rappresenta “la promessa” e contiene un grande cuore di marmo bianco a cui svelare la propria promessa d’amore; nel terzodai fiori bianchi, c’è una postazione con dei fogli di cartamela in cui immortalare i propri desideri depositandoli poi in una cassetta. Nel sentiero che conduce all’uscita si attraversano tre archi in ferro, dove sono stati inseriti dei cilindri contenenti le ceneri dei desideri espressi negli anni dagli innamorati nel terzo padiglione.

Nel Giardino degli Innamorati a rendere l’ambientazione romantica fanno da cornice piante profumate come il gelsomino stellato e l’immancabile rosasimbolo e omaggio di chi ama.

Nello specifico in quest’area sono presenti circa 50 varietà di rose profumate da aiuola, scompigliate e rampicanti, ma le “regine dei fiori” sono disseminate in tutto il giardino botanico di Castel Trauttmansdorff, rendendolo colorato e profumato.Nei Giardini di Sissi infatti la “Rosa banksia lutea” “Rosellina di Merano” (o “di Bolzano”, dipende da dove ci si trova) fiorisce già dalla metà di aprile, soprattutto nelle zone alte: ricopre la Voliera con i suoi fiorellini gialli e il muro sotto la Terrazza di Sissi. Questa rosa, priva di spine, fu introdotta in Europa nel 1825 ed è in grado di raggiungere in breve tempo anche i 15 metri di altezza. Dai primi di maggio si può dire che la fioritura delle rose è completa. In questo periodo 20 varietà di rose rampicanti accolgono i visitatori già dal pergolato che collega la fermata dell’autobus all’ingresso dei Giardini, come la Rosa moderna “Pierre de Ronsard” e la Rosa “Tempi moderni” dal colore intenso che vira dal giallo oro all’arancione.

Sui pergolati dell’area dei Giardini acquatici e terrazzati si trovano rose come l’incantevole “Albéric Barbier”, incrocio nato nel 1900 in Francia con boccioli giallo pallidi che si schiudono in fiori bianchi e la rosa inglese “Sommer Song” dall’insolito colore arancione bruciato. La Rosa “Mermaid” sul muro del Giardino all’italiana resta fiorita fino all’autunno con i suoi grandissimi fiori giallo avorio.

All’ingresso dei Paesaggi dell’Alto Adige c’è poi il Giardino delle Rose, con oltre 30 varietà di rose selvatiche e storiche come la “Fortune’s Double Yellow”, una vecchia Rosa Tea scoperta nel 1845 nel giardino di un ricco mandarino in Cina dai fiori color ambra-bronzo talvolta venati di rosa e porpora; si arriva poi al punto in cui il profumo inebriante delle centifolie, discendenti probabilmente da quattro specie di rose selvatiche (gallica, moschata, phoenicea e canina), sorprende i visitatori.

Le varietà di rose inglesi si trovano invece nel Giardino dei Sensi, nate da incroci tra rose antiche, ibridi di Tea e Floribunda. Sono la “Apricot Parfait”, una delle più profumate in assoluto, “The Prince”“Sharifa Asma” o la “Golden Celebration”.

I Giardini inoltre vantano anche una rosa a fioritura continua che dal 2012 viene venduta in Italia con il nome di “Trauttmansdorff – Die Gärten | I Giardini | The Gardens” e contiene una particolare varietà di tulipano e una fucsia tipica dell’Alto Adige. Questa rosa è molto resistente alle variazioni di temperatura e ai parassiti e per questo è molto indicata anche per chi non ha il pollice verde.

Per ulteriori informazioni: www.trauttmansdorff.it