Negli ultimi anni l’Umbria è entrata a pieno titolo fra le regioni italiane a più alta vocazione vitivinicola. Ma se probabilmente la mente va immediatamente a vini rossi di grande carattere, non tutti sanno che, storicamente, il territorio era famoso soprattutto per la produzione di vini bianchi. La Valle Spoletana, in particolare, era l’area di elezione per la produzione del Trebbiano Spoletino, vitigno autoctono dalle caratteristiche uniche.
Dopo anni di abbandono della coltivazione di questo vitigno, il Comune di Spoleto, la Comunità Montana e l’Università di Perugia, accanto ad un ristretto gruppo di aziende lungimiranti, hanno compiuto un vero e proprio recupero storico, paesaggistico e varietale con l’obiettivo non solo di ridare all’Umbria un grande vino bianco, ma anche di ricreare, dove possibile, il “paesaggio del Trebbiano Spoletino” sposando il concetto di vino di qualità in ambiente di qualità.

Si tratta di un percorso ancora in divenire che ha visto alcuni passi fondamentali: la ricerca storica sul territorio e sull’economia di Spoleto, la richiesta di ottenimento della Denominazione di Origine Controllata per il Trebbiano Spoletino, lo studio del paesaggio e del ruolo di questo vitigno nella valorizzazione dell’ambiente. D’altro canto già nella “Storia del Paesaggio Agrario Italiano” di Emilio Sereni (1961) il Trebbiano Spoletino con la classica piantata umbro – tosco – marchigiana caratterizzava l’ambiente della Valle Spoletana. E lo studio sulla vite e sul vino in Umbria del Ministero di Agricoltura, Industria e Commercio, del 1896 definiva che “la quantità del vino bianco prodotto nell’Umbria sta a quella del vino rosso come 21:4“.

Il Trebbiano Spoletino, dunque, è per il territorio molto più che un vitigno promettente: è un insieme di storia, paesaggio, tradizione ma è anche una risposta ad un’enologia nazionale sempre più standardizzata.

Il 10 e 11 marzo il Comune di Spoleto, la Comunità Montana, Cantina Novelli e le Cantine del territorio Vi invitano a scoprire questo patrimonio. Oltre che un’occasione per conoscere in prima persona la storia ed il futuro dei grandi vini umbri, l’evento permetterà di conoscere Spoleto ed il suo territorio, ricco di storia, arte e cultura.

Sabato 10 marzo verrà dedicato alla visita al territorio, ai produttori e al centro storico di Spoleto mentre domenica 11 marzo h 9.45 si terrà il convegno: ‘Il Trebbiano Spoletino: un vitigno, un paesaggio, una doc’ dove interverranno rappresentanti delle istituzioni, produttori e ricercatori per presentare questo nuovo progetto di valorizzazione.

Per informazioni: Gheusis Srl Unipersonale – 347 5835050 – [email protected]