L’assessorato dell’istruzione e cultura comunica che, dal 16 luglio al 21 agosto, il Forumsportcenter di Courmayeur ospiterà la mostra Dinosauri in carne e ossa – scienza e arte riportano alla vita i dominatori di un mondo perduto.

L’esposizione è realizzata da Geomodel in collaborazione con il Comune di Courmayeur e il Csc-centro Servizi Courmayeur, il Museo di Storia Naturale di Milano, l’Associazione Paleontologica-appi, Prehistoric Minds, Penciltest, Creative Studio, con il patrocinio dell’Assessorato dell’istruzione e cultura della Regione autonoma Valle d’Aosta.

Per annunciare la prossima apertura della mostra, da ieri pomeriggio, sul Piazzale Monte Bianco, staziona un modello a grandezza naturale dell’Indricotherium transouralicum, il più grande mammifero di terraferma che si conosca, un maestoso animale che poteva raggiungere l’altezza di quasi 6 metri, per 20 tonnellate di peso. Il suo aspetto è stato ricostruito dai paleontologi sulla base di ossa fossili rinvenute in Kazakistan, Cina e Mongolia. Il modello esposto a Courmayeur è stato realizzato dall’azienda artigiana Geomodel secondo le più recenti ipotesi scientifiche. Curatori dell’esposizione sono Simone Maganuco e Stefania Nosotti, paleontologi del Museo di Storia Naturale di Milano, con il sostegno di diverse personalità del mondo scientifico internazionale.

L’iniziativa ha ottenuto il patrocinio del Dipartimento di Scienze della Terra–unipv, del Museo Geologico Giovanni Capellini di Bologna, della Società Italiana di Scienze Naturali, del Dipartimento di Scienze della Terra–unifi, del Dipartimento di Scienze della Terra e Geologico Ambientali–unibo, della Società Piacentina di Scienze Naturali, del Museo Civico di Storia naturale di Piacenza e del Museo Geologico G. Cortesi di Castell’arquato. Nella sala polivalente del Forum saranno proposte 20 ricostruzioni iper-realistiche in scala naturale, 7 murales con 25 specie di animali preistorici, 5 ricostruzioni paleo-ambientali, 90 pannelli didattici, 110 opere di illustratori italiani di fama internazionale, oltre all’esposizione di fossili, calchi e strumenti di lavoro. Sono inoltre previsti laboratori e visite guidate.

L’orario di apertura al pubblico, dal 16 luglio al 21 agosto, è dalle 14 alle 19.