Con la scuola estiva di astronomia a Saint-barthélemy – Nus i protagonisti diventano i pianeti extrasolari che siano dei fenomeni non vi è dubbio.

Che dietro le loro forme e i loro colori nascondano dei segreti neppure. Che per le loro evoluzioni siano considerati quasi degli alieni è praticamente naturale. Che ci sia poi qualcuno disposto a studiarli per capirli e capirsi è quasi ovvio. Ma che gli oggetti di queste considerazioni possano invadere la Valle d’Aosta, in particolare nel piccolo villaggio di Lignan a 1.600 metri di quota, ad un paio di decine di chilometri da Aosta, non è davvero scontato. Eppure, gli studiosi dell’Osservatorio Astronomico di Saint-barthélemy sono riusciti a sorprenderci anche quest’anno, inventandosi per il nono anno consecutivo un tema di assoluto interesse per la scuola estiva di astronomia come lo studio dei Pianeti extrasolari. Rivolta principalmente agli insegnanti, ma a chiunque sia interessato, dagli astrofili esperti alle persone incuriosite dai fenomeni celesti, l’iniziativa è organizzata dalla Fondazione Clément Fillietroz-onlus, che gestisce l’Osservatorio della Regione Autonoma Valle d’Aosta (Oavda) e il Planetario di Lignan, con la collaborazione dell’Assessorato Istruzione e Cultura della Regione. In particolare, dal 23 al 27 luglio, “Il Sistema Solare e i pianeti extrasolari” costituiranno il tema principale attorno al quale verteranno gli interventi dei ricercatori impegnati in un progetto dell’Osservatorio in collaborazione con l’Istituto Nazionale di Astrofisica (Inaf) che porranno a confronto i pianeti del Sistema Solare e i mondi alieni in orbita attorno alle altre stelle.

Durante gli incontri saranno inoltre presentate attività didattiche, riproponibili in classe, ispirate proprio al ‘confronto all’americana’ tra i pianeti che orbitano intorno al Sole e i pianeti extrasolari. L’obiettivo è offrire agli studenti di varie età e ai loro docenti un punto di vista nuovo, originale e legato all’attualità della ricerca per lo studio dell’astronomia a scuola. Compatibilmente con le condizioni meteorologiche, non mancheranno le osservazioni dirette del cielo e le esercitazioni con gli strumenti con cui gli astronomi svolgono la propria attività, tra cui l’osservazione del transito del pianeta extrasolare Tres-3b, in orbita attorno a una stella a circa 1300 anni luce nella costellazione di Ercole. L´osservatorio Astronomico della Valle d’Aosta è una struttura adatta a questo tipo di iniziative sia per la sua collocazione privilegiata favorita dalle caratteristiche meteorologiche e climatologiche del luogo, sia perché grazie alle modernissime attrezzature a disposizione consente di realizzare ricerche scientifiche di alto livello, attività didattiche per insegnanti e studenti di ogni ordine e grado, oltre alla divulgazione astronomica di qualità. Operativo dal 2003, l’Osservatorio nel corso del 2008 è stato affiancato da un planetario che ha completato le dotazioni che comprendono, fra l’altro, una stazione meteorologica, un laboratorio eliofisico, un percorso didattico costituito da due mostre, dedicate alla vita delle stelle e al Big Bang, e da un “Sentiero dei Pianeti”, ossia una serie di pannelli illustrativi sul Sistema Solare.

Sede: Lignan di Saint-barthélemy – Nus – Valle d’Aosta Altezza: 1600 m slm Strumentazione: Riflettore da 810 mm f/7,8 su montatura equatoriale a forcella e trascinamento a frizione (peso complessivo 1700 Kg). Configurazione Bowen-vaughan: un correttore di campo consente di avere un campo corretto di 2°circa. Controllo elettronico del telescopio e della cupola in modo coordinato. Telescopio di guida 250 mm Cassegrain f/15 Terrazze scopribili La Terrazza didattica: Sette telescopi 250 mm f/10 in configurazione Cassegrain e montatura equatoriale alla tedesca. Tutti dotati di sistema di controllo automatico del puntamento, possono, all’occorrenza, essere manovrati anche da un solo operatore attraverso un collegamento in rete locale. La Terrazza scientifica Un riflettore 400 mm f/8 R-c in montatura a forcella. Due Maksutov 250 mm f/3,8 per l’osservazione fotografica del profondo cielo. Un Maksutov 250 mm f/20 per l’osservazione planetaria.

La varietà della strumentazione di cui è dotato l´Osservatorio consente di realizzare, anche contemporaneamente, attività di ricerca scientifica, attività didattiche per le scuole e attività di tipo divulgative per il pubblico. Tali attività, vista la presenza dell´Osservatorio solare, sono possibili sia di giorno che di notte. Appuntamenti: annualmente, fin dal 1989, Saint-barthélemy ospita a Settembre il più importante e accorsato raduno di Astrofili in Italia. Costo di iscrizione all’intero corso: € 230,00 – Gli iscritti all’intero corso riceveranno in omaggio il set di 21 stampe 217×280 mm a colori Our Solar System, prodotto dall’agenzia spaziale statunitense Nasa e inviato a Saint-barthélemy appositamente per l’iniziativa. Il set sarà consegnato all’atto della registrazione, fino a esaurimento delle scorte disponibili, seguendo l’ordine cronologico con cui sono pervenute le iscrizioni in Segreteria. Costo iscrizione alla singola giornata monografica: € 60,00 – Gli iscritti alla singola giornata riceveranno in omaggio la stampa 217×280 mm a colori Saturn, tratta dal set Our Solar System, prodotta dall’agenzia spaziale statunitense Nasa e inviata a Saint-barthélemy appositamente per la Scuola estiva 2012. La stampa sarà consegnata all’atto della registrazione, fino a esaurimento delle scorte disponibili

Per informazioni e prenotazioni contattare la Fondazione Clément Fillietroz-onlus telefono 0165770050 nei giorni non festivi: lunedì ore 14.00–16.00 * martedì-venerdì ore 9.30–12.00 e 14.00–16.00 * sabato ore 9.30–12.00 fax 0165770051 –

Programma completo: www.Oavda.it