Con la partecipazione alla grande esposizione “L’automobile Italiana 1899-2009”, il Museo Nicolis di Villafranca riconferma la solida collaborazione con Galleria Ferrari, una partnership culturale che ha visto le due strutture promuovere congiuntamente la Mostra e il Convegno su Alberto Ascari, un evento che ha offerto testimonianze inedite sul grande pilota italiano, e Magic India, sorprendente itinerario fotografico nei luoghi più magici dell’ India a bordo delle 612 Scaglietti.

L’automobile Italiana 1899-2009 è un’altra, straordinaria occasione per mostrare al pubblico i gioielli delle proprie collezioni e ricordare, ancora una volta, che il patrimonio storico e culturale che i grandi Musei dell’auto custodiscono rappresenta, come pochi altri, l’evoluzione dell’uomo e della società del nostro secolo. I visitatori che sceglieranno di inserire il Museo Nicolis di Villafranca nel loro itinerario saranno ampiamente ripagati; per rendere omaggio all’Automobile Italiana, Nicolis ha infatti selezionato nelle sue splendide collezioni 14 gioielli speciali, emblematici dei grandi marchi italiani che hanno portato il prestigio della nostra industria automobilistica nel mondo.

Li ricordiamo, uno per uno, perché ognuno rappresenta un vero pezzo di storia del nostro paese: Fiat 1100 E “Castagna” 1950, Fiat 512 “Fiat” 1926, Fiat 1500 C “Bertone” 1941, Maserati Indy “Vignale” 1970, Maserati Ghibli “Ghia” 1972, Maserati 3500 Gt “Vignale” 1960, Lancia Astura Mm Sport “Carrozzeria Colli” 1938, Lancia Ardea “Lancia” 1941, Lancia Beta 20 Hp “Sgv” 1911, Darraq Phaeton “Phaeton” 1898, Alfa Romeo Rm “La Zagato” 1925, Alfa Romeo 6 C 1750 Gtc “Castagna” 1931, Ferrari 250 Gte 2+2 “Pininfarina” 1963, Ferrari 348 Tb “Pininfarina” 1990.

Insieme a queste meraviglie a quattroruote, cui il Museo ha riservato collocazione e coreografia particolari, i visitatori troveranno al Nicolis infinite opportunità di divertimento, sorprese e grandi emozioni. Nei quattro piani del Museo sono ospitate infatti ben sette collezioni che comprendono auto d’epoca ma anche moto, biciclette, strumenti musicali, macchine fotografiche e per scrivere, piccoli velivoli, oggetti introvabili dell’ingegno umano.

E c’è di più: “L’automobile Italiana 1899-2009” infatti snoda il suo itinerario in contemporanea fra 5 strutture (oltre al Museo Nicolis anche la Galleria Ferrari di Maranello promotrice dell’iniziativa, il Museo dell’Automobile di Torino nella sede di Torino Esposizioni, la Collezione Umberto Panini a Corlo di Formigine (a pochi Km da Maranello) e il Centro Storico Fiat, dove sono custoditi i progetti e le realizzazioni nei vari campi di applicazione (cielo, mare e terra) del Gruppo Fiat.

Fino al 31 ottobre i visitatori potranno inoltre usufruire di agevolazioni all’ingresso di tutte e 5 le strutture coinvolte con il biglietto acquistato nella prima Sede visitata e potranno prenotare eccezionalmente anche la visita a due collezioni private: la collezione Umberto Panini che ospita una delle più complete raccolte di Maserati, e – per l’appunto – il Centro Storico Fiat che ha sede nel primo ampliamento delle officine di Corso Dante a Torino, dove nacque l’azienda.

Museo Nicolis – Viale Postumia – 37069 Villafranca di Verona

www.museonicolis.com – Tel. 045 6303289 – Fax. 045 7979493 – Aperto dal martedì alla domenica dalle 10 alle 18 – Chiuso il lunedì